Agli Uffizi cambia tutto: ora si entra solo con digital ticket

Gli Uffizi "si rinnovano" con una serie di novità che puntano a migliorare l'esperienza dei visitatori. Questa è la principale

Foto di SiViaggia

SiViaggia

Redazione

Il magazine dedicato a chi ama viaggiare e scoprire posti nuovi, a chi cerca informazioni utili.

Pubblicato: 19 Maggio 2024 10:25

Il complesso museale degli Uffizi di Firenze “si rinnova” con una serie di novità che puntano a migliorare l’esperienza dei visitatori.

Tra le principali innovazioni troviamo l’addio alla carta e il via libera all’era del biglietto digitale. Scopriamo di più.

Agli Uffizi si entra con il digital ticket

Stop, quindi, al classico biglietto cartaceo: dal 6 maggio i biglietti acquistati online (sul sito ufficiale del Museo oppure tramite call center) per la Galleria delle Statue e delle Pitture, il Giardino di Boboli e Palazzo Pitti diventeranno QR Code che gli utenti riceveranno via mail e potranno utilizzare come titolo di accesso da esibire sullo smartphone.

Infatti, tramite “pistole digitali”, il personale addetto all’accoglienza andrà a verificare e validare il codice. Si tratta di una nuova procedura che, sebbene non cancelli tutte le prenotazioni finora effettuate con il sistema precedente, consente di eliminare le code per ritirare il biglietto cartaceo in loco, snellisce e rende più semplice l’ingresso in galleria e garantisce inoltre (in ottica ecologica) un significativo risparmio del consumo di carta.

Ma non è tutto: dal voucher del biglietto ricevuto via mail sarà possibile scaricare una mappa completa e dettagliata del percorso dello spazio museale che si è scelto di visitare.

Simone Verde, il direttore delle Gallerie degli Uffizi, ha così commentato l’introduzione del digital ticket: “Con questo nuovo sistema l’obiettivo è abbattere le code e rendere l’ingresso in museo più facile e fluido, agevolando i visitatori, contribuendo a migliorare la qualità della loro permanenza in museo e riportando ordine e bellezza nel Piazzale degli Uffizi“.

Infine, è da ricordare che il biglietto di ingresso in alta stagione, dal 1 marzo al 30 novembre, ha visto un rincaro da 20 a 25 euro, aumento che riguarda soltanto il biglietto singolo per la Galleria delle statue e delle pitture.

Sempre in alta stagione è stato tuttavia introdotto uno sconto mattutino per la fascia oraria tra le 8.15 e le 8.55 con un costo di 19 euro. Invariati, invece, i prezzi in bassa stagione così come quelli per Palazzo Pitti e Giardino di Boboli.

Le altre novità di uno dei poli museali più apprezzati a livello internazionale

Oltre alla smaterializzazione del biglietto, gli Uffizi, uno dei poli museali più apprezzati e gettonati dai turisti di tutto il mondo, ha messo in campo per il 2024 tutta una serie di ulteriori novità a partire dalle aperture serali straordinarie ogni martedì, dal 26 marzo al 17 dicembre.

La chiusura di solito è alle 18.30 ma al martedì gli Uffizi saranno accessibili fino alle 21.30 con ultimo ingresso alle 20.30, consentendo così, soprattutto ai cittadini, di godere dello splendore delle magnifiche opere d’arte anche oltre il normale orario.

Un’iniziativa che è stata pensata per favorire la partecipazione dei residenti a Firenze e dare loro l’opportunità di riappropriarsi del Museo che più rappresenta la città in orari comodi per venire incontro alle esigenze quotidiane e ammirare le sale sotto una luce e un’atmosfera differente, lontano dalle ore di punta e dalla calca dei turisti.

In più, durante gli eventi speciali e le festività, gli Uffizi e il Giardino di Boboli rimarranno aperti anche nei giorni normalmente previsti per la chiusura (come il lunedì) e nei giorni di festa (tranne Natale).

In particolare, le prossime aperture straordinarie avranno luogo il 24 giugno (Festa di San Giovanni, Patrono di Firenze) e il 30 dicembre, per permettere ai visitatori di scoprire indiscussi capolavori artistici anche nel corso di vacanze o ponti lunghi.