Il turismo del cammino è in continua espansione, con sempre più persone che si avvicinano al mondo del trekking e della spiritualità, strettamente connessa ai bellissimi pellegrinaggi che si snodano in tutta Italia. Uno dei percorsi più affascinanti è quello della Via Francigena, una rete di itinerari che parte nel nord Europa e giunge sino in Puglia, dove un tempo i crociati partivano per la Terrasanta. Ma che cos’è la “Via Francigena for all”?
Il progetto "Via Francigena for all"
Lo scorso anno, la Regione Piemonte ha vinto il bando "Via Francigena for all", un progetto volto a rendere accessibile il millenario cammino anche alle persone con disabilità o con difficoltà motorie. Si tratta di un'iniziativa molto ambiziosa, viste anche le condizioni in cui versano alcuni tratti del sentiero, per la quale sono stati stanziati 1,6 milioni di euro di fondi statali. L'obiettivo è rimettere a nuovo i 250 km del percorso che si snodano in Piemonte, lungo i quali si incontrano 4 parchi naturali e ben 47 comuni.
Hanno preso dunque il via i lavori per migliorare l'accessibilità del cammino, in modo che la Via Francigena diventi davvero per tutti. Quali sono le opere principali in corso di realizzazione? Si parte dalla mappatura completa del tracciato, per individuare i principali luoghi culturali da esso attraversati, ma anche per registrare i punti di accoglienza più vicini e comodi per le persone con disabilità che affronteranno questa avventura. E sono previsti dei tirocini lavorativi rivolti proprio ai soggetti portatori di disabilità, presso le strutture ricettive e i ristoranti e presso gli uffici d'informazione.
La mostra che inaugura la "nuova" Via Francigena
"Il Piemonte crede nel turismo religioso e lo sta valorizzando, in modo da renderlo anche più accessibile attraverso il progetto 'Via Francigena for all', che amplia la cultura dell'accoglienza rivolta alle persone in difficoltà" - ha affermato Alberto Cirio, presidente della Regione Piemonte. Per inaugurare questa splendida iniziativa, è stata organizzata una mostra intitolata "In cammino. La porta di Torino: itinerari sindonici sulla Via Francigena", che si terrà presso il Museo Civico d'Arte Antica di Torino dal 13 luglio al 10 ottobre 2023, per poi spostarsi a Roma nell'ottobre 2024.
La mostra è nient'altro che un cammino virtuale alla scoperta di un territorio che ha fatto dell'accoglienza la sua bandiera. Il percorso interattivo è suddiviso in quattro sezioni, ciascuna pronta a far luce su un particolare aspetto del turismo religioso. La prima espone sedici illustrazioni originali, realizzate da giovani artisti italiani, che portano in scena i concetti di pellegrinaggio e spiritualità, ma che evidenziano anche il rapporto tra uomo e natura e la geomorfologia del Piemonte. Nella seconda sezione si parla invece della Via Francigena e degli itinerari sindonici, quegli antici sentieri lungo i quali ebbe luogo il trasferimento della Sacra Sindone, spostata da Chambéry a Torino per volere di Re Emanuele Filiberto.
Grazie al materiale video, sarà possibile immergersi - seppur solo virtualmente - nei bellissimi paesaggi attraversati da questi storici cammini. La terza sezione si apre su una mappa interattiva, dove si possono seguire i progressi del progetto "Via Francigena for all" e le tappe dei cammini sindonici. Il tutto accompagnato da splendide fotografie, anche in questo caso con l'obiettivo di regalare un'esperienza a tutto tondo ai visitatori. Infine, l'ultima sezione ospita un'installazione dell'artista Carlo Gloria che affronta il tema del cammino.