Gli itinerari del tartufo in Italia e gli eventi imperdibili

L'autunno è la stagione perfetta per andare a caccia di tartufo: ecco quali sono gli itinerari più belli d'Italia e gli eventi assolutamente da non perdere

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Giulia Sbaffi

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Web content writer, da sempre appassionata di storie e di viaggi.

Il tartufo è uno dei prodotti più pregiati al mondo, e l’Italia vanta moltissimi itinerari per scoprire questa prelibatezza. La maggior parte delle varietà si raccoglie tra l’autunno e l’inverno, quindi siamo nella stagione perfetta per andare a caccia di qualche esemplare da portare in tavola. Quali sono i luoghi migliori per trovare il tartufo e per esplorare le tradizioni culinarie ad esso legate? Ecco i territori da scoprire e gli eventi da non perdere.

Gli itinerari del tartufo in Italia

Il centro Italia offre tantissime possibilità per gli amanti del tartufo. Ad esempio, in Umbria c’è uno splendido itinerario che ci porta alla scoperta dei territori legati al Tartufo Nero Pregiato umbro. Di dimensioni piuttosto grandi, dalla forma solitamente rotondeggiante e dalla polpa nero rossastra, questo prodotto lo si può trovare facilmente nei terreni calcarei e argillosi che si dipanano lungo il corso del fiume Nera e tra i boschi del monte Subasio. Molti i borghi bellissimi che si possono esplorare durante il cammino: da Norcia a Spoleto, passando per Cascia, Campello sul Clitunno, Scheggino e Castel Ritaldi.

Le colline dell’entroterra dell’Emilia Romagna e l’Appennino modenese sono ricchi di prelibate varietà di tartufo. Questa è l’occasione perfetta per immergersi nella natura, ma anche per visitare qualche azienda agricola per scoprire tutti i segreti di questo fungo ipogeo – e magari per assaporare delle ricette tradizionali preparate con il diamante della terra. Negli ultimi anni, anche il Molise è diventato un ottimo produttore di tartufo, ma dove trovarlo? I territori migliori sono San Pietro Avellana, Capracotta e Bojano, famosi per la presenza di oro bianco.

E ancora, dall’entroterra marchigiano (in particolar modo nei territori di Sassoferrato, Camerino, Amandola e tra i monti Sibillini) al Piemonte, sono molti altri i luoghi perfetti dove cercare – e assaporare il tartufo. È  un ottimo modo per stare un po’ a contatto con la natura, lasciandosi alle spalle la routine quotidiana e i pensieri. E non manca l’occasione per degustare prodotti tipici del territorio, per fare qualche attività all’aria aperta e conoscere nuove persone. Vediamo adesso quali sono gli eventi da segnare in agenda per chi ama il tartufo.

Gli eventi imperdibili legati al tartufo

Partiamo dal Piemonte: dal 7 ottobre al 3 dicembre va in scena la Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d’Alba, un evento che va ben oltre i confini italiani, e che propone tantissime attività dedicate agli intenditori di questo prodotto pregiato. È invece nelle Marche che si svolge la Fiera Nazionale del Tartufo Bianco di Acqualagna, prevista dal 28 ottobre al 12 novembre. In uno dei luoghi più suggestivi del centro Italia, sia dal punto di vista storico che paesaggistico, si possono assaporare piatti realizzati con il tartufo e scoprire tante curiosità su di esso.

Sta per tornare la Mostra Mercato del Tartufo Bianco di San Miniato, che si tiene negli ultimi tre weekend di novembre. Il piccolo borgo medievale toscano ospita un appuntamento unico, che si snoda tra le sue stradine dove il tempo sembra essersi fermato. Infine, nei weekend del 4 e 5 novembre e dell’11 e 12 novembre, torna il festival Diamanti a Tavola, nel bel paesino di Amandola. Nella meravigliosa cornice dei monti Sibillini, si va alla scoperta di un prezioso patrimonio enogastronomico e di paesaggi da sogno.