Viaggio in Abruzzo, all’ombra del Gran Sasso

Nel Centro Italia, alcuni tra i borghi e i paesi più suggestivi si trovano ai piedi della splendida montagna del Gran Sasso

Nota destinazione turistica soprattutto d’estate, quando le sue spiagge sono scelte da migliaia di italiani (e non solo), l’Abruzzo ha in realtà moltissimo altro da offrire.

Ad esempio, all’ombra del Grasso e arroccati sulla montagna, tanti sono i borghi e i paesini che meritano d’essere scoperti. A cominciare da Santo Stefano di Sessanio. Gioiello architettonico d’epoca medievale, splendidamente conservato e sito all’interno del Parco Nazionale del Gran Sasso, è divenuto famoso grazie all’opera di Daniel Kihkgren, imprenditore svedese che ha acquistato numerose abitazioni disabitate del centro storico e le ha ristrutturate, trasformandole in uno splendido albergo diffuso.

Santo Stefano di Sessanio

Per chi ama sciare, la meta perfetta è invece Campo Imperatore. Comprensorio sciistico sito nel cuore dell’Abruzzo, tra i più attrezzati e moderni del Centro Italia, vanta 20 chilometri di piste e un innevamento ottimale per buona parte dell’inverno. Qui si viene per sciare, ma anche per fare snowboard: c’è la Conca di Monte Cristo con le piste più brevi, l’altopiano con zone riservate allo snowboard, ci sono Valle Fredda, I Tre Valloni e Monte Portella per il freeride. E ci sono 60 km di piste per lo sci di fondo.

Un’altra splendida località è Castel del Monte, sospeso tra le vette del Gran Sasso e la valle del Tirino e annoverato tra i Borghi più Belli d’Italia. Un piccolo miracolo di pietra, fatto di antichi portali, di case con le loro scale esterne, di viette ripide e tortuose. Ci sono splendide chiese, a Castel del Monte, e poi piazzette suggestive come il piazzale dinnanzi la Porta San Ubaldo, che d’inverno viene liberato dalla neve grazie ad un incrocio dei venti che lo trasforma in una sorta di porto sicuro.

Castel del Monte

All’interno del Parco Sirente-Velino ci sono invece le Grotte di Stiffe, una sorta di risorgenza (una cavità dal cui interno fuoriesce un corso d’acqua). Le loro rapide e le loro cascate sono spettacolari, e visitarle è come regalarsi un viaggio indietro nel tempo, in una terra che è viva.

Infine, Rocca Calascio. Sita all’interno del Parco nazionale del Gran Sasso e dei Monti della Laga, questa splendida fortificazione è uno tra i più alti borghi dell’Appennino Centrale, e ospita una rocca che – secondo il National Geographic, è uno dei 15 castelli più belli del mondo.

Per una vacanza che non dà spazio alla noia, e costruisce ricordi straorinari.

Rocca Calascio