In vacanza a Port Grimaud, piccola laguna della Provenza

Cosa fare a Port Grimaud, il borgo di Provenza chiamato “piccola Venezia” per la pittoresca laguna che ne disegna i contorni

Con le sue abitazioni a ridosso dei canali e le imbarcazioni ormeggiate all’ingresso di casa Port Grimaud sembra proprio una piccola Venezia. Questa bellissima località di Provenza, nata “a tavolino” poco più di cinquant’anni fa, sorge dove fino agli anni Sessanta del Novecento si estendeva una pianura paludosa su cui affacciava il borgo fortificato di Grimaud, nel massiccio dei Maures, dipartimento francese del Var. Port Grimaud è interamente privata: non solo le case e le palazzine, ma anche gli spazi generalmente pubblici qui sono mantenuti dai proprietari.

Collocata a metà strada tra due notissime località della Costa Azzurra quali Saint Tropez e Sainte Maxime, Port Grimaud è raggiungibile in auto da queste città in circa 15 minuti. Perfetta per una gita fuori porta se vi trovate nella meta top del turismo d’élite Saint Tropez, può rappresentare anche una suggestiva “base d’appoggio” dove soggiornare durante una vacanza in Provenza. Potrete ad esempio affittare una maison balandrine, la tipica casa del borgo affacciata sul canale, dotata anche di molo dove ormeggiare la propria imbarcazione.

Che siate turisti in cerca di curiose ispirazioni oppure veri e propri cultori di architettura contemporanea e di progetti architettonici ambiziosi, questa splendida cittadina del Golfo di Saint Tropez merita sicuramente una visita proprio per la recente storia che ne riguarda la fondazione. Port Grimaud è infatti una “invenzione” dell’architetto francese François Spoerry e fu edificata, con non poche difficoltà e problemi tecnici a detta degli esperti, nel 1967: i bozzetti preparatori suggeriscono che calli e canali veneziani furono certamente una fonte d’ispirazione.

Port Grimaud – che ha ottenuto il riconoscimento di “Patrimonio del XX secolo” dal governo francese – è sostanzialmente un villaggio lacustre privato, dunque i proprietari hanno scelto di chiudere al pubblico “esterno” alcune zone del borgo; tuttavia, è possibile effettuare una piccola escursione rigorosamente a piedi (vietati auto, moto e altri veicoli come roller o skateboard), rispettando la quiete degli abitanti, per apprezzare le variopinte abitazioni e i loro tetti rossi, i balconi e i trompe-l’oeil sulle facciate, i ponti, le barche lungo i canali.

I visitatori sono invitati a parcheggiare nelle strutture apposite fuori città per poi accedere al piccolo centro e smarrirsi tra il canale occidentale, il canale orientale, il lago interno… L’ufficio del turismo, in avenue De La Mer saprà aggiornarvi sulle attività e gli eventi in corso e fornirvi di mappa del territorio: chiedete qui le informazioni sulle escursioni in barca per fare il tour tra i canali e vedere il borgo dal mare.

Il cuore di Port Grimaud si trova in place du Marché, dove d’estate si tiene un allegro mercato il giovedì e la domenica e dove sono situati i servizi essenziali. Nei pressi si trova anche il vecchio atelier di François Spoerry. Da place du Marché, attraversando uno dei tipici ponti, potete raggiungere la place de l’Eglisé: visitate la chiesa ecumenica dedicata a San Francesco d’Assisi, ispirata allo stile romanico-provenzale e salite sul campanile per ammirare dall’alto il panorama.

Caffè e bar di Port Grimaud sono spesso affollati dai turisti ma vale la pena comunque sedersi in veranda per apprezzare con calma l’atmosfera tranquilla del villaggio; i ristoranti offrono cucina francese, piatti di pesce con specialità del Mediterraneo e ottimo vino. Ma ci sono anche pizzerie e locali che propongono cucina italiana. Si trovano principalmente su place du Marché e nei dintorni.

Se avete trovato alloggio a Port Grimaud, dopo aver dato spazio alla visita della cittadina, esploratene i dintorni. La scelta è ampia e diversificata… per tutti i palati. Il mercatino provenzale di Saint Tropez vi aspetta ogni martedì e sabato con i suoi profumi e i suoi colori intensi; l’antico borgo fortificato di Grimaud vale una passeggiata per immergersi nel Medioevo francese; così come i boschi del massiccio dei Maures, con i suoi itinerari nel verde.

Se invece volete svagarvi con gli amici oppure in famiglia con i bambini potete optare per una giornata al mare, sulle spiagge sabbiose dei lidi della costa: sulla “plage” Antinéa, a Port Grimaud, e su quelle delle località limitrofe. Oppure buttarvi in piscina nel parco acquatico Aqualand Sainte-Maxime, che offre anche pacchetti e tariffe agevolate per famiglie: qui, tra scivoli, cascate d’acqua, toboga e gommoni, aree gioco per i più piccoli potrete trascorrere una piacevole giornata.

Arrivare a Port Grimaud dall’Italia è molto semplice: le strade e autostrade italiane convergono nella zona di Ventimiglia e da qui proseguono oltreconfine lungo la litoranea che attraversa la Costa Azzurra (2 ore d’auto da Ventimiglia). In alternativa, soprattutto per chi arriva da nord, si può optare per i colli alpini, passando dal Piemonte, per poi ridiscendere verso la costa e giungere a destinazione in circa 3 ore d’auto. L’aeroporto di Nizza dista da Port Grimaud un centinaio di chilometri.

Se siete appassionati di cicloturismo e avete in programma un viaggio in Provenza, tenete conto che Port Grimaud si trova lungo il tratto, peraltro moderno e ben sistemato, della pista ciclabile Saint Tropez-Sainte Maxime parte del più ampio progetto della rete che attraversa la Costa Azzurra, sezione francese della via ciclabile Eurovelo 8.