L’isola di Redang è un luogo che lascia senza fiato. Ci sono svariati motivi che la rendono la destinazione perfetta per una vacanza da sogno, ma possono essere facilmente riassunti in due parole: acque incredibili. Circondata da uno degli oceani più blu del pianeta, con spiagge di sabbia bianca come borotalco che hanno come sfondo colline ricoperte da una giungla lussureggiante, è sulla lista dei desideri di subacquei e amanti dello snorkeling, che possono esplorare la barriera corallina protetta intorno a questo splendido gioiello tropicale e oltre 30 siti di immersione. Non si contano le emozioni che regala questo piccolo paradiso in Malesia, che desideriate una fuga di relax nella bellezza assoluta o fantastiche avventure da vivere e raccontare.
Redang, una delle più belle isole del mondo
Situata a circa 45 chilometri dalla costa di Kuala Terengganu, Redang (in malese: Pulau Redang) è la più grande del gruppo di nove isole che punteggiano il Mar Cinese Meridionale, al largo della costa del sultanato di Terengganu. È una delle isole più grandi della costa della Malesia Peninsulare, nonché una delle più belle del mondo.
Nel 1985, le acque che circondano l’arcipelago sono state dichiarate Parco Marino di Pulau Redang, per proteggere la splendida vita nei fondali e l’ambiente in cui si trova. Di conseguenza, l’isola è ricca di magnifici coralli e di una spettacolare fauna e flora marina che attirano da ogni parte del mondo gli amanti delle immersioni subacquee, dello snorkeling e delle nuotate memorabili.
Ogni sito di immersione offre qualcosa di diverso da vedere e sperimentare. Tra i più famosi c’è Terumbu Kili, che presenta un paesaggio marino roccioso tempestato di coralli. Il Big Mount offre ai subacquei la possibilità di osservare macro forme di vita e di incontrare lo squalo balena, mentre la barriera corallina del Mini Mount è famosa per le immersioni notturne. Un altro sito da non perdere è Tanjung Tokong, dove si possono ammirare grandi pesci napoleone, pesci pappagallo, pesci unicorno e coralli verdi di staghorn.
A Redang si trovano anche due storici relitti di navi: la H.M.S. Prince of Wales e la H.M.S Repulse, affondate all’inizio della Seconda Guerra Mondiale, che hanno posto le basi per l’occupazione giapponese della Malesia.
Tour alla scoperta del Santuario delle tartarughe
In un’insenatura protetta sul lato nord di Redang si trova il Santuario delle tartarughe di Chagar Hutang. Le visite possono essere prenotate presso il negozio di immersioni del Laguna Redang Hotel. Da lì, una piccola barca vi traghetterà fino alla baia appartata, dove sarete accolti dal personale e dai volontari dell’Università della Malesia che vi illustreranno le misure di protezione adottate per garantire la sopravvivenza di questi meravigliosi esemplari.
Oltre ad apprendere i loro metodi di conservazione, i visitatori possono anche avere l’opportunità di aiutare a liberare le tartarughe nell’oceano. La maggior parte delle schiuse e dei rilasci avviene da giugno ad agosto. Dalla sua apertura, Chagar Hutang ha liberato oltre 300.000 tartarughe verdi e 7.000 tartarughe embricate. La visita al Santuario permette, infine, di fare snorkeling nella sua baia incontaminata piena di coralli.
Quando visitare Redang
Il periodo migliore per visitare l’isola di Redang va generalmente da marzo fino a ottobre. I mesi di marzo e aprile sono considerati ideali per le immersioni, con la visibilità che può arrivare a 40 metri. La stagione dei monsoni sulla costa orientale della Malesia Peninsulare inizia verso la fine di ottobre e dura fino alla fine di febbraio o inizio marzo. Durante questo periodo, resort e strutture turistiche restano chiuse. La maggior parte è situata lungo le spiagge di Pasir Panjang e di Teluk Kalong, sul versante orientale.