Perché East Grinstead è la città più particolare del Regno Unito

Un numero sproporzionato di organizzazioni spirituali (e non solo) ha sede a East Grinstead

Viene spesso descritta come la città più strana e particolare del Regno Unito. Parliamo di East Grinstead, un luogo in cui eleganti edifici del XIV secolo, che ospitano librerie e gioiellerie, si fondono con un numero sproporzionato di organizzazioni spirituali. Alcune sono antiche, altre moderne, alcune ortodosse e altre ancora non convenzionali.

Basti pensare che su una collina boscosa a sud-ovest della città si trova Saint Hill Manor, un’affascinante casa di campagna costruita nel 1792 in stile tardo georgiano. Un luogo che ha avuto il ruolo di quartier generale di una missione cristiana, ma che fu anche la casa del Maharaja di Jaipur. E, quando quest’ultimo vi si trasferì nel 1959, qui ci venne a vivere anche l’abitante più famoso di Saint Hill: L. Ron Hubbard, scrittore di fantascienza e fondatore della Chiesa di Scientology.

I Legami di East Grinstead con Scientology

La tenuta servì non solo come casa di Hubbard, ma anche come quartier generale mondiale di Scientology fino al 1967. Oggi, è ancora di proprietà della Chiesa e, come spesso accade nelle sue enclavi in ​​tutto il mondo, è circondata da storie bizzarre. Tom Cruise è stato da queste parti diverse volte e si dice anche che abbia scelto un’ala di Saint Hill Manor come suo santuario durante la pandemia di Coronavirus. Mentre nel 2013 il quotidiano locale del Sussex The Argus ha riferito che tre piloti di linea hanno visto “due dischi d’argento a forma di piattino” librarsi nelle vicinanze di Saint Hill – apparentemente non collegati al vicino aeroporto di Gatwick, dove i piloti stavano per atterrare.

East Grinstead e le società segrete

Tuttavia, non è solo Scientology a fare scalpore. I misteriosi Rosacroce, una società segreta che afferma di custodire alcune verità sull’universo, possiedono una sontuosa loggia finto Tudor nella vicina Greenwood Gate; mentre l’Opus Dei, una setta cattolica nota per indossare catene chiodate e cilindretti come atto di devozione automortificante, ospita ritiri di auto-miglioramento nell’attraente chiesa di Wickenden Manor.

Ma non è finita qui, la patria britannica del Mormonismo si trova a pochi chilometri a nord di East Grinstead presso l’imponente London England Temple. Mentre i testimoni di Geova e coloro che seguono il Cristianesimo Scientista hanno aperto diversi negozi in città.

La Michael Hall School, nella vicina Forest Row, è stato il primo esempio in Gran Bretagna di una scuola Waldorf, dove gli alunni vengono istruiti sulla base del concetto spirituale di antroposofia di Rudolf Steiner, con un curriculum che si concentra sullo sviluppo emotivo e artistico. Anche le molteplici fattorie biodinamiche della zona, che utilizzano preparati a compostaggio progressivo come i teschi di vacca ripieni di corteccia di quercia e quarzo, si basano sugli insegnamenti di Steiner.

A sud di East Grinstead, invece, la foresta di Ashdown è sede di fenomeni bizzarri. Tra i più assurdi c’è quello legato a Cecil Williamson, uno sceneggiatore britannico e un importante pagano che fu assunto dall’MI6 nel 1938 per scoprire di più sull’apparente interesse dei nazisti per l’occulto. Qui ha concepito una propaganda che mirava a sfruttare la crescente fissazione dei nazisti per le arti oscure, mettendo in scena un falso rituale occulto nella foresta. La speranza era che avrebbe danneggiato il morale dei nazisti se avessero creduto che le forze soprannaturali stessero lavorando contro di loro.

Perché tutto questo avviene a East Grinstead

La cosa più peculiare è che questi sono solo alcuni degli eventi unici che sono accaduti a East Grinstead. Viene perciò spontaneo domandarsi: perché succede di tutto in questa città? Alcune persone sono pronte a giurare che la risposta si trova sotto terra e sotto forma di linee di potere la cui intersezione con il meridiano di Greenwich, che passa attraverso il centro della città, sia la causa di tutto ciò.

Altri, invece, concordano sul fatto che East Grinstead è stato un luogo di incontro nel corso dei millenni: le persone si vedevano da queste parti viaggiando lungo strade sterrate per vendere la propria merce.

Certamente la vicinanza della zona a Londra, insieme all’abbondanza di case signorili con viste di vasta portata sull’High Weald, rende East Grinstead attraente anche per i tipi danarosi e con un’inclinazione bohémien. Saint Hill Manor, il motivo per cui gli Scientologist sono venuti in primo luogo, è solo uno di questi; un altro è l’Hammerwood Park a est della città, un tempo di proprietà dei Led Zeppelin.

Un particolare episodio nella storia di East Grinstead, tuttavia, getta più luce sulla città di qualsiasi altra teoria sulle religioni non convenzionali e sull’energia soprannaturale.

In sostanza, durante la Seconda Guerra Mondiale il Queen Victoria Hospital fu il luogo della chirurgia plastica pionieristica di Sir Archibald McIndoe, un neozelandese impiegato dalla Royal Air Force. Le innovazioni di McIndoe nell’ambito della chirurgia estetica divennero fondamentali per il campo e diedero nuova vita a dozzine di aviatori che avevano subito orribili ustioni e altre lesioni in combattimento.

La sua esperienza medica, infatti, fu stata accompagnata da una comprensione della salute mentale dei suoi pazienti che era decenni in anticipo sui tempi. Eliminò, per esempio, gli abiti clinici tradizionalmente indossati dai pazienti in convalescenza – conosciuti come Hospital Blues – e permise agli aviatori di indossare i propri vestiti. Ma McIndoe formò anche un gruppo di supporto per loro e si adoperò per garantire che East Grinstead fosse una casa accogliente e tollerante durante la loro riabilitazione. Incoraggiando coloro che stavano abbastanza bene ad avventurarsi in città. Mentre ai residenti chiedeva di farli sentire a proprio agio – e loro obbedirono prontamente a tal punto che per un periodo East Grinstead era conosciuta come “la città che non fissa” .

Il lavoro per ricostruire le menti degli aviatori gravemente ustionati fece sì che gli abitanti di East Grinstead accettassero gli uomini con tutte le loro deturpazioni, senza attirare l’attenzione su di loro. L’azione di non fissare, infatti, è ormai talmente radicata che molti personaggi famosi ancora arrivano in città per fare acquisti, e senza paura di essere disturbati.

Infatti, gli acquirenti benestanti alla ricerca di pace e tranquillità sembrano essere sempre di più; nel 2017, la cantante Adele è diventata l’ultima megastar a mettere radici qui. Sembra che ora, proprio come ai tempi di Archibald McIndoe, East Grinstead sia una città che sa quando distogliere lo sguardo, un luogo consapevole di quando non si deve fissare l’altro. Non c’è da meravigliarsi se le persone di ogni genere si sentano completamente a casa, a tal punto da rendere questa città la sede di molte particolari attività e società segrete.

East Grinstead sette
Fonte: 123rf
Un angolo di East Grinstead