Le mete migliori dove andare per il Gap Year
Una volta lo si chiamava anno sabbatico ma oggi è qualcosa di più, tanto da essere largamente apprezzato sia dalle università che dalle aziende, rappresentando un requisito fondamentale nella crescita e formazione dei giovani lavoratori di domani. Il Gap Year non è solo un anno di stop che separa gli anni di studi da quelli lavorativi ma è anche l’occasione, sempre più sfruttata dai giovani maturandi e laureati, di prendersi un periodo di tempo (solitamente un anno) per poter viaggiare in un Paese straniero.
Mettendosi in gioco al di fuori della propria zona di comfort e cimentarsi in attività di volontariato, stage, lavoro, studio e viaggio. Allo scopo di apprendere cose nuove, immergersi in culture diverse, accrescere le proprie competenze e formazione e comprendere realmente cosa fare e come indirizzare il proprio percorso lavorativo al termine del Gap Year. Ritornando con un bagaglio esperienziale e di consapevolezza maggiore, utile a livello personale e molto apprezzato da chi li dovrà assumere. Un viaggio formativo, quindi, soprattutto se si sceglie la meta giusta e più affine a ciò che si desidera
Come la sempre amatissima e gettonata Londra (nella foto il Big Ben), capitale inglese dal fascino irresistibile in cui trascorrere il proprio Gap Year vivendo tra le vibranti e multiculturali atmosfere del luogo. Divertendosi, mettendosi alla prova e perfezionando il proprio inglese, fino a diventare dei perfetti bilingue. Requisito indispensabile a livello lavorativo ma anche un validissimo lascia passare per poter viaggiare ovunque nel Mondo in tranquillità.