Esistono dei luoghi incredibili nel mondo che muovono le folle, che incantano gli occhi e riscaldano l’anima. Si tratta di vere e proprio meraviglie terrestri che sembrano quadri dipinti per la loro perfezione e la bellezza, ma che in realtà portano la firma unica di Madre Natura. Tra questi c’è lo Spotted Lake, uno specchio d’acqua unico che vale da solo un viaggio nella regione canadese della British Columbia.
Per ammirarlo, in tutta la sua straordinarietà, dobbiamo viaggiare verso la città di Osoyoos, è qui che esiste un lago bizzarro e affascinante: un bacino d’acqua a pois. Il lago si presenta macchiato, e c’è chiaramente una spiegazione scientifica a questo fenomeno, ma che non influisce minimamente sull’aura magica che aleggia per natura sullo Spotted Lake.
Quelle macchie che caratterizzano in maniera univoca lo specchio d’acqua sono date dalla presenza di numerosi minerali come il solfato di magnesio, il calcio e il sodio. Inoltre, all’interno dell’acqua, sono contenute anche concentrazioni di argento e titanio.
Quando le temperature si alzano, durante l’estate, l’acqua del lago evapora lasciano il posto a queste macchie minerali che si colorano in base alla loro composizione. Troviamo dei cerchi di diverse forme e dimensioni di colore giallo, verde o blu. Dopo l’evaporazione il magnesio si indurisce cristallizzando alcune parti del lago, creando delle passerelle naturali che attraversano il bacino d’acqua.
Non è solo quella peculiarità visiva a rendere speciale il lago, ma anche la sua storia. Un tempo chiamato Kliluk dagli indigeni di Okanagan Valley, lo Spotted Lake è sempre stato considerato sacro da questa popolazione. Le sue acque, infatti, sono riconosciute da secoli come terapeutiche, e quindi impiegate per tantissime cure naturali dalle tribù dei nativi.
Secondo una leggenda antica, durante una guerra tra tribù rivali, i combattenti si immersero nelle acque del lago per guarire le loro ferite. Questo e altri racconti hanno contribuito a creare un’aura di sacralità attorno a quel bacino d’acqua che ancora oggi incuriosisce il mondo intero.
La sua stessa esistenza è stata, però, al centro di una controversia polemica riguardo alla sua appartenenza. Per circa 40 anni, infatti, lo specchio d’acqua è stato di proprietà dell’imprenditore Ernest Smith che sulle sue sponde voleva costruire un centro benessere. Dopo una lunga trattativa condotta dagli indigeni per comprarlo e preservarlo come un luogo sacro, il lago è tornato nelle loro mani. Oggi è circondato da un recinto, dal quale è possibile ammirare tutta la sua magia.