Bacău in Romania è la nuova meta low cost dove andare

Una delle città più antiche del Paese oggi è raggiungibile con i voli low cost

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Ilaria Santi

Giornalista & reporter di viaggio

Giornalista, viaggia fin da quando era bambina e parla correntemente inglese e francese. Curiosa, autonoma e intraprendente, odia la routine e fare la valigia.

Pubblicato: 29 Gennaio 2020 13:06

Se siete alla ricerca di una nuova meta, possibilmente economica, Bacău, in Romania, è quella che fa per voi. Una delle città più antiche del Paese oggi è raggiungibile con i voli low cost della Blue Air che partono dall’Italia.

Una città dove il turismo non è ancora esploso e che, proprio per questo motivo, offre ancora un’autenticità rara. Una città a misura d’uomo, dove tutto è a portata di mano.

Il patrimonio storico della città è ancora intatto. L’architettura è di epoca medievale, con un sistema viario del periodo napoleonico, ma naturalmente molti edifici sono stati influenzati dal regime comunista. Tra i monumenti più rappresentativi della città troviamo la statua di Ștefan cel Mare (Stefano il Grande), davanti alla maestosa cattedrale ortodossa, la terza più grande al mondo di questo tipo.

Bacău è anche detta “La città di Bacovia” dove “Bacovia” è lo pseudonimo del poeta romeno George Andone Vasiliu, il più importante autore contemporaneo della Romania. A lui è stato dedicato il Teatro George Bacovia, uno dei teatri più prestigiosi del Paese. Si può visitare anche la sua casa-museo e, nei pressi della statua di Stefano il Grande, ce n’è una che ritrae lo scrittore. È questo il punto di partenza di quasi ogni itinerario culturale attraverso la città.

La “Precista” è una chiesa medievale costruita in pietra e mattoni in stile “moldavo” nel 1491 da Alessandro, figlio di Stefano il Grande ed è considerata il monumento principale della città. Con la sua altezza di 77 metri e la sua architettura moderno-signorile la Cattedrale Cattolica “Sfinţii Petru şi Pavel”, consacrata ai SS. Pietro e Paolo, domina il centro della città.

Chi sceglie di andarci a primavera non potrà esimersi da una passeggiata in uno dei numerosi parchi cittadini. Molto romantico è il Parco delle Rose, conosciuto anche come il Parcul Trandafirilor, il più antico della regione: risale al 1850, anno in cui venne aperto come giardino pubblico. Il suo nome deriva dal fatto che vi trovano spazio decine di specie di rose, che rendono l’atmosfera davvero speciale. Nel 2007 è stato completamente rinnovato, così oggi è un luogo molto affascinante da visitare.
L’isola ricreativa circondata da un lago è uno dei luoghi più popolari di Bacău, dove gli abitanti vengono a trascorrere i weekend. Qui si trova anche uno dei club più popolari della città.

Il Lago Şerbăneşti è un labirinto di isole che spuntano in una palude di canne. È una riserva naturale famosa per la nidificazione di tante specie: sono state censite 147 specie di uccelli, 34 di mammiferi, anfibi e rettili e 22 di pesci.
Infine c’è il Parco Cancicov, uno dei gioielli di Bacău, è un polmone verde amato da coloro che amano stare all’aperto. Con i suoi 24 ettari, è la più grande area verde nel centro della città.

Nonostante le fredde temperature (la media annuale è di 9°C), agli abitanti del posto piace divertirsi e di locali dove trascorrere dei bei momenti è piena la città.
Addirittura Bacău è entrata nei Guinness dei primati per il maggior numero di persone che hanno partecipato a un ballo sincronizzato. L’offerta culturale è completata da numerosi eventi come il Festival “George Bacovia”, i colloqui scientifici, gli spettacoli teatrali, i concerti sinfonici, le mostre, il teatro di strada e molto altro.

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Fonte: 123rf
La Cattedrale di Bacău @123rf