Sarajevo

Tutte le informazioni utili e le curiosità meno note per organizzare il tuo indimenticabile viaggio a Sarajevo

Capitale della Bosnia-Erzegovina, Sarajevo si trova nelle Alpi Dinariche, attraversata dal fiume Milacka, circondata da colline e montagne. Uno scenario naturale di grande impatto che ha aiutato la città nella sua ripresa dalla guerra di 20 anni fa, di cui ancora porta i segni.

I suoi abitanti sono accoglienti e oggi vivono pacificamente facendo convivere religioni e culture diverse. La città vecchia ha il suo fascino con le sue antiche case e i monumenti, mentre negli anni recenti nuove case e costruzioni moderne hanno dato il via ad una ripresa importante dopo anni di sofferenze. L’assedio di Sarajevo ha fatto il giro del mondo e gli abitanti hanno colorato di rosso i fori dei mortai per non dimenticare chiamandole “rose”.

Bellissimo è ammirare la città nel suo insieme cercando un punto alto in grado di regalare un grande panorama come le mura del Bastione Giallo o la Torre Avaz.

Di certo ci sono molti punti interessanti da vedere e luoghi da vivere a Sarajevo: il centro storico, le numerose moschee, la Cattedrale Cattolica, il mercato, il Tunnel della salvezza e molto altro ancora. Il cibo e le tradizioni mescolano usanze europee e turche e l’atmosfera è sempre affascinante.

Quando andare a Sarajevo

Il clima è continentale e molto piovoso. In inverno le temperature possono scendere ben sotto lo zero e in estate difficilmente ci sono giornate torride.

Cosa vedere a Sarajevo

  • Quartiere turco Baščaršija: è la parte più antica della città e quella con più monumenti e luoghi da visitare. Un quartiere che in realtà è una città nella città, il cuore pulsante della vita cittadina. Qui sarà possibile passeggiare tra le vie strette, scoprire diverse moschee affiancate da chiese ortodosse, musei ed esposizioni. Sempre nel quartiere è possibile dedicarsi allo shopping nella via pedonale Ferhadija o sorseggiare un buon caffè in uno dei numerosi bar. Vicino alla piazza centrale da visitare è la Bašcaršija Mosque.
  • Il mercato Baščaršija e la fontana Sebilj: simbolo storico del quartiere Baščaršija è il mercato, che mostra ancora il carattere multietnico dei suoi bazar, in stile ottomano. Da vedere è anche la fontana di Sebili si trova al centro della piazza principale, predominante con il suo stile moresco e un po’ arabeggiante, realizzata dall’architetto Alexander Wittek.


Documenti di viaggio, come arrivare e come spostarsi

Per entrare in Bosnia Erzegovina è sufficiente la carta di identità (cartacea o elettronica) valida per l’espatrio o il passaporto.

Sarajevo è raggiungibile in aereo dall’Italia prevedendo uno scalo in Europa, secondo la compagnia aerea prescelta. In alternativa è possibile arrivare a Sarajevo con auto o bus, passando per la Slovenia e la Croazia oppure in treno, prevendendo sempre cambi treno in Slovenia.

Per raggiungere il centro città dall’aeroporto direttamente è possibile utilizzare solo i taxi. Non è presente un servizio dedicato per collegare, senza cambio di mezzi, il centro città con l’aeroporto. In città le linee di tram sono diverse e collegano efficientemente una parte della città all’altra. Vi sono inoltre linee di bus dal centro della città sino in periferia. I biglietti del tram e dei bus sono acquistabili nei pressi delle fermate.

Dove dormire a Sarajevo

Gli hotel e affittacamere in città sono piuttosto convenienti rispetto alle altre città europee. Soggiornando in centro, nel quartiere della La Baščaršija, sarà facile poter visitare la città. Ottima alternativa è il “centar”, il punto tra la città vecchia e la sua parte moderna.



Cosa mangiare a Sarajevo

  • Ćevapi: polpettine di carne mista
  • Burek: simili ai nostri cannelloni ma con pasta sfoglia
  • Dolma: verdure ripiene di carne
  • Bósanski lónac: spezzatino di carne di manzo e agnello, con verdure

FAQ

Quanto dista Sarajevo da Mostar?

La caratteristica cittadina medievale di Mostar dista circa 130 km da Sarajevo. È raggiungibile in auto in circa 2 ore ma anche in treno o in bus.

Dove si trovano le rose di Sarajevo?

Le rose a Sarajevo sono il ricordo dei fori lasciati dai mortai, colorati di rosso anche nei piccoli buchi circostanti, ricordando appunto delle rose. Si trovano lungo il viale Ulica Zmaja.