Situata nel cuore del Medio Oriente, la Giordania è una Nazione ricca di storia e cultura. Confina a Nord con la Siria, a Nord-est con l'Iraq, a Est e a Sud con l'Arabia Saudita, e a Ovest con Israele e i territori palestinesi; ha anche un breve tratto di costa lungo il Mar Rosso, a Sud-ovest.
Con una superficie di oltre 89.000 km², la Giordania ospita una popolazione di circa 10 milioni di abitanti. La capitale, nonché città più grande, è Amman, un connubio perfetto di antico e moderno.
Storia della Giordania
La storia della Giordania può essere suddivisa in quattro grandi periodi: preistorico, pre-islamico, islamico e moderno. Numerose popolazioni hanno abitato queste terre, incluse civiltà semitiche e grandi imperi come i Romani e i Nabatei, che hanno lasciato un'impronta indelebile nell’architettura e nella cultura locale. Con il tempo, le religioni, il Cristianesimo ma soprattutto l'Islam, hanno conferito a questa terra una personalità multiforme, attirando ogni anno migliaia di visitatori anche mossi da intenti spirituali.
Oggi, nonostante ci sia ancora molta strada da fare, la Giordania si sta sviluppando rapidamente, con un'economia in crescita e un forte impegno verso l'innovazione e la modernizzazione. Amman, la capitale, è un esempio di questa trasformazione: dinamico centro di cultura, affari e tecnologia, vedere i grattacieli “spuntare” letteralmente in mezzo alle case tipiche e ai resti di antiche civiltà.
Giordania: clima e quando andare
La Giordania ha un clima prevalentemente desertico, con estati molto calde e inverni miti. Durante l'estate, le temperature possono superare i 40°C nelle regioni desertiche, mentre nelle aree più elevate come Amman, sono leggermente più moderate. L'inverno è generalmente tiepido, con temperature che difficilmente scendono sotto lo zero, se non nelle regioni montuose.
I momenti ideali per visitare la Giordania sono le stagioni intermedie, primavera e autunno: questo perché il clima è particolarmente piacevole, ci sono molte ore di sole e bassa umidità. Queste condizioni climatiche sono perfette per qualsiasi attività, dalle visite guidate al trekking, fino alle gite in jeep.
Geografia della Giordania
La Giordania è prevalentemente desertica e pianeggiante, con una zona più montuosa a Ovest. La cima più alta è il Jebel Umm ad Dami (1.854 m), vicino al confine con l'Arabia Saudita. Il Paese ha poche risorse idriche: l'unico vero fiume è il biblico Giordano, che segna il confine con Israele e sfocia nel Mar Morto.
Il Mar Morto, a dispetto del suo nome, è in realtà un lago salato, situato a -426 metri sotto il livello del mare e noto per la sua elevata salinità, che rende fare il bagno nelle sue acque un’esperienza indimenticabile. Le spiagge circostanti sono ideali per rilassarsi e godere dei benefici terapeutici dei suoi fanghi minerali.
Altra bellezza naturalistica è la Riserva della Biosfera di Dana, che offre paesaggi mozzafiato, una ricca biodiversità e numerosi sentieri per il trekking.
Giordania: arte, cultura e festività
La Giordania vanta una cultura ricca e variegata, influenzata dalle numerose civiltà che l'hanno attraversata. La vita quotidiana è permeata da tradizioni beduine, con un forte senso di ospitalità e comunità. Le festività religiose, come il Ramadan e l'Eid al-Fitr, sono fortemente legate alla religione islamica. Tra le feste culturali, il Jerash Festival è uno degli eventi più importanti: una kermesse internazionale delle arti che si tiene ogni anno in estate, in cui danze, musica e teatro riempiono le antiche rovine romane della città omonima.
Vale il viaggio la visita a Petra, una delle meraviglie del mondo antico: un sito archeologico situato nel Sud-ovest della Giordania, risalente al VI secolo a.C., Petra è famosa per le sue strutture monumentali scolpite direttamente nelle pareti di roccia arenaria rosa, da cui le deriva il soprannome di "Città Rosa". La sua posizione nascosta tra le montagne ha permesso a questo gioiello di rimanere sconosciuto al mondo Occidentale fino al 1812, quando fu scoperta dall'esploratore svizzero Johann Ludwig Burckhardt. Il sito ospita numerose tombe, templi e un anfiteatro, ma l'edificio più iconico è senza dubbio il Tesoro (Al-Khazneh), con la sua facciata intricata e maestosa.
Ma non c’è solo Petra da visitare in Giordania: molto suggestivo anche il Castello di Ajloun, forte islamico del XII secolo, situato nel Nord del territorio, che offre una splendida vista sulle colline circostanti.
E per chi vuole perdersi nella natura più estrema, c’è il Wadi Rum, o Valle della Luna, un deserto mozzafiato, famoso per i suoi paesaggi spettacolari di sabbia rossa e formazioni rocciose da esplorare con trekking, arrampicate e pernottamenti in campi beduini sotto un cielo stellato. Sembra di stare su Marte!
Tradizioni gastronomiche giordane
- Mansaf - il piatto nazionale della Giordania, simbolo di ospitalità e festività, consiste in agnello stufato servito su un letto di riso e coperto da una salsa chiamata jameed, fatta di yogurt fermentato e essiccato;
- Hummus - icona della cucina giordana e mediorientale, è una vellutata crema di ceci e tahini, arricchita con aglio, succo di limone e prezzemolo. Perfetto come antipasto o contorno, si accompagna bene con pane pitta croccante o verdure fresche.
- Maqluba - un piatto spettacolare e saporito, composto da riso, carne e verdure come melanzane e cavolfiori, opportunamente insaporito con spezie;
- Falafel - comuni a tutta la cucina mediorientale, queste deliziose polpette di ceci fritte, croccanti all'esterno e tenere all'interno, sono come le ciliegie… una tira l’altra!
- Labneh - un formaggio cremoso spalmabile, molto popolare, fatto di yogurt fermentato colato fino a raggiungere una consistenza liscia, simile a quella dello yogurt greco;
- Moutabal o Baba Ganoush: chi non ama questa salsa densa di melanzane affumicate, amalgamate con tahini, aglio e succo di limone? Insieme all’hummus, è l’altro condimento perfetto per pane pita e crostini;
- Knafeh - un dessert delizioso, fatto di sottili filamenti di pasta kataifi o semolino, ripieni di formaggio dolce fuso o panna montata, e cosparsi di sciroppo di zucchero profumato alla rosa o alla vaniglia, spesso guarnito con pistacchi tritati.
