Il cammino breve di Santiago comprende 100 chilometri a piedi da Sarria a Santiago. È il percorso pensato per chi vuole percorrere a piedi gli ultimi tratti del cammino, seguendo le orme degli antichi pellegrini che hanno camminato lungo la stessa strada.
Per molti pellegrini, il Cammino di Santiago rappresenta una sfida fisica e spirituale unica. Mentre alcuni intraprendono l’intero percorso a partire dai Pirenei, altri scelgono di iniziare il loro viaggio più a ovest, a Sarria, in Galizia. Questa sezione finale del Cammino di Santiago, nota come il Cammino Breve, offre ai visitatori un assaggio del meglio del pellegrinaggio verso la Cattedrale di Santiago de Compostela.
Si tratta di seguire queste tappe: Sarria, Portomarin, Palas de rei, Arzua-Pedrouzo, A Rua e Santiago de Compostela.
Indice
La partenza da Sarria
La notorietà di questo pellegrinaggio da oltre un millennio è dovuta alla tradizione cristiana secondo cui è sede delle spoglie mortali di Giacomo il Maggiore, apostolo di Gesù. Le reliquie sono conservate nella cattedrale di Santiago, che corrisponde alla tappa conclusiva del percorso di devozione. Il cammino originale è lungo e faticoso, prima occorre una certa preparazione e seguire i consigli di viaggio, e corrisponde a un viaggio interiore che mette a dura prova anche la resistenza fisica e mentale.
Prima di organizzare il viaggio occorre scegliere quale percorso seguire: il cammino francese (800 km), il cammino del Nord (meno frequentato parte da Irùn, alla frontiera franco/spagnola e segue la strada litoranea), il cammino di Ruta de la Plata (parte da Siviglia e segue una strada lunga 1.000 km circa), il cammino portoghese (va da Ponte de Lima, in Portogallo a Santiago, lungo 760 km) e il cammino primitivo (da Oviedo per arrivare a Santiago) e il cammino inglese che ha inizio a La Coruña, in Galizia, oppure a Ferròl ed è composto rispettivamente da 86 km o 121 km.
Nella realtà dei fatti il 25% dei pellegrini arriva a Santiago de Compostela partendo da Sarria, cittadina a circa 120 chilometri dalla Cattedrale. Corrisponde all’ultima parte del cammino francese, attraversa la Galizia ed è sufficiente per avere il documento di pellegrinaggio. Per completare “La Credenziale” che attesta il pellegrinaggio occorrono almeno 100 chilometri consecutivi di cammino o duecento di bicicletta. È il vero passaporto del pellegrino che riporta i timbri delle tappe.
Sarria, una pittoresca cittadina nella provincia di Lugo, è un punto di partenza ideale per il Cammino Breve. Qui, i pellegrini possono iniziare il loro ultimo tratto del cammino, percorrendo gli ultimi 111 chilometri fino a Santiago de Compostela. Questa distanza è considerata il minimo richiesto per ottenere la Compostela, il certificato che attesta il completamento del pellegrinaggio.
Per percorrere il cammino breve da Sarria a Santiago servono cinque o sei giorni di buon passo, senza contare il tempo di trasferimento o qualli di visita a Santiago. Ultimo desiderio di tutti i pellegrini è raggiungere Finisterre, ultimo lembo di terra sull’oceano Atlantico. La tradizione vuole che i pellegrini compiano un bagno di purificazione, brucino un indumento indossato durante il cammino stesso e infine raccolgano una delle conchiglie a prova dell’avvenuto pellegrinaggio.
Altre tappe imperdibili da Sarria
Il tratto da Sarria a Santiago de Compostela segue sentieri pittoreschi attraverso paesaggi rurali, borghi medievali e foreste di querce. I primi giorni di cammino portano i pellegrini attraverso i verdi pascoli della Galizia, con viste mozzafiato sulle colline e sui fiumi. Lungo il percorso, è possibile incontrare altri camminatori, condividere storie e creare legami.
Alcune delle tappe più memorabili del Cammino Breve includono Portomarin, un incantevole villaggio ricostruito dopo essere stato sommerso dalla costruzione di una diga, e Palas de Rei, famosa per la sua imponente chiesa romanica. Inoltre, il cammino passa per Melide, dove i pellegrini possono assaggiare le tipiche “Empanadas de Berza”, deliziose torte salate.
Raggiungere Santiago de Compostela
Dopo giorni di cammino attraverso paesaggi spettacolari, i pellegrini finalmente raggiungono Santiago de Compostela, il cuore spirituale del Cammino di Santiago. La maestosa Cattedrale, con la sua facciata barocca, accoglie i visitatori che hanno completato il loro viaggio. Per molti, questa meta rappresenta il momento culminante di una profonda esperienza di crescita personale e spirituale.
È infatti in questo luogo sacro che i viandanti toccano il punto finale del loro cammino, sentendo un profondo senso di realizzazione e di pace interiore. Molti si inginocchiano per pregare o abbracciare l’iconica statua dell’Apostolo Giacomo, mentre altri semplicemente si siedono in silenzio, godendo del momento di contemplazione e di ringraziamento per aver portato a termine questo viaggio. Il Museo della Cattedrale ospita una straordinaria collezione di arte sacra, arredi liturgici, manoscritti e altre preziose reliquie legate al pellegrinaggio.
Ovviamente, la principale attrazione è la maestosa Cattedrale di Santiago, ma i pellegrini possono anche fare un giro nella bellissima Piazza dell’Obradoiro che si trova di fronte alla cattedrale. Questa ampia piazza è circondata da edifici storici come il Pazo de Raxoi, l’Hostal dos Reis Católicos e il Collegio di San Xerome.
Passeggiare per il centro storico di Santiago, con i suoi vicoli acciottolati, le piazze pittoresche e i negozi di artigianato locale, è un’esperienza deliziosa. Il vivace mercato coperto di Abastos è il luogo ideale per acquistare prodotti gastronomici tipici della Galizia, come il pesce fresco, i formaggi e i vini. La Parroquia de San Bieito è invece una chiesa romanica del XII secolo ed è considerata una delle più antiche della città. I suoi interni semplici e austeri creano un’atmosfera di profonda spiritualità.
E per coloro che volessero concedersi una gita fuori porta, il Monte do Gozo, ad appena 5 km dalla città, offre una splendida vista panoramica sulla Cattedrale di Santiago.