Alla scoperta del borgo di San Marco d’Alunzio

San Marco d'Alunzio è uno dei borghi più belli della provincia di Messina: ecco cosa visitare durante un soggiorno in questa cittadina, dal Castello ai numerosi musei

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Redazione

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Il borgo di San Marco d’Alunzio si trova nella provincia di Messina, arroccato sul monte Castro, che si trova nel Parco dei Nebrodi e da dove si possono vedere anche le isole Eolie. Il paesaggio è affascinante, e vi si alternano grotte e contrafforti, incisi dai torrenti Favara, Difesa e Platanà. L’abitato del borgo esisteva già in epoca romana e si chiamava Alontion o Aluntium. È però in epoca normanna che al suo nome divenne San Marco.

Sono visibili ancora delle tracce del suo antico sfruttamento agricolo, che si riflette in un paesaggio costellato tra vecchie costruzioni in pietra e masserie. Le prime notizie storiche di questo borgo risalgono a più di 2000 anni fa; ne parlava già Dionigi di Alicarnasso. Successivamente fu Cicerone, nelle Verrine, a raccontarne l’importanza, come centro economico. Nel 1061 la città viene conquistata dai Normanni, che ne cambiano il nome in San Marco. Solo nel 1862 assunse il suo nome attuale, San Marco d’Alunzio, in onore del suo celebre passato

Cose da vedere a San Marco d’Alunzio

Cosa vedere a San Marco d’Alunzio? Tantissime cose, che lo hanno fatto definire come uno dei borghi più belli d’Italia. Per iniziare, nella parte alta del borgo c’è il castello, costruito da Roberto il Guiscardo. Per chi ama l’archeologia ci sono i resti del Tempio di Ercole, che fanno da base alla chiesa di San Marco. Nel Cinquecentesco Monastero delle Benedettine c’è la sede del Museo Bizantino Normanno. Ma vediamo più nel dettaglio queste meraviglie.

La chiesa di San Marco è un edificio di origine medioevale, costruito sui resti dell’antico tempio di Ercole. Purtroppo la chiesa non è più accessibile, ma visibile solo dall’esterno, a causa del crollo del tetto. Di stile barocco è la chiesa del monastero delle Benedettine. Da non perdere è la chiesa di San Teodoro, del XVI secolo, ricca di stucchi e di opere di artisti locali. Altra chiesa Seicentesca è quella dell’Aracoeli, con la cappella del Santissimo Crocifisso.

Musei, reperti archeologici di San Marco d’Alunzio

Gli amanti dell’archeologia devono assolutamente visitare il Museo Comunale di San Teodoro, dove sono custoditi reperti che vanno dal periodo greco e romano, fino a quello bizantino e aragonese. Altri interessanti musei sono:

  • il Museo Brasiliano, che contiene reperti etno-antropologici;
  • il Museo Parrocchiale di Arte Sacra;
  • il Museo Bizantino, che colpisce per la sua struttura architettonica. Ha 3 sezioni: archeologica, arti figurative bizantino-normanne e Medioevo nei Nebrodi.

Girando per le viuzze del borgo di San Marco ti imbatterai in Via Aluntina e nella sua bellissima fontana, realizzata in marmo rosso. In questa area c’era l’antica agorà. Sotto al Convento dei padri cappuccini si trova il Calvario, uno spettacolare viale alberato, dove si svolge la processione del venerdì santo. I ruderi del castello normanno, la porta di Sant’Antonio e i resti del Tempio di Ercole, sono altre tappe obbligate, da visitare assolutamente.

Che cosa mangiare a San Marco d’Alunzio e come arrivare

Dopo una passeggiata per i vicoli del borgo viene una certa fame, ma per fortuna ci sono molti locali dove sostare, e dove gustare i prodotti tipici locali. Vino, pesce, insaccati e olio la fanno da padroni. Siamo nella zona di Messina dove il piatto tipico per eccellenza è il tonno, accompagnato da cipolle. Ma il piatto per eccellenza di San Marco è il salame, prodotto seguendo un’antichissima ricetta, che si crede risalga al periodo normanno, dove carne e spezie sono dosate in modo perfetto. Maccheroni al tegamino e “lattupitte” (frittelle di pasta e pane, poco lievitate) sono altre specialità locali.

Infine San Marco d’Alunzio si trova a 103 km da Messina, da dove si raggiunge facilmente tramite l’autostrada A20 o la E90, uscendo a Rocca di Capri Leone e proseguendo poi sulla SS 113 e la SP160. È possibile raggiungere il borgo anche con i mezzi pubblici, scendendo alle stazioni ferroviarie di San Marco d’Alunzio-Torrenova e Sant’Agata Militello.