Sanluri, il borgo che ospita l’unico castello sardo medievale ancora abitabile

Il borgo di Sanluri sorge attorno ad uno splendido castello medievale che è oggi di proprietà dei conti di Villa Santa

Foto di SiViaggia

SiViaggia

Redazione

Il magazine dedicato a chi ama viaggiare e scoprire posti nuovi, a chi cerca informazioni utili.

Pubblicato: 16 Settembre 2019 16:10

Un borgo magico, che si affaccia sulle acque del Flumini Mannu, nella Sardegna meridionale: Sanluri è una piccola perla immersa nel verde, dove si può letteralmente fare un tuffo nel passato e rivivere momenti indimenticabili.

Il piccolo paesino si trova nell’entroterra sardo, sulla piana del Medio Campidano, al confine di quelli che, in epoca medievale, erano i giudicati di Cagliari e di Arborea. Proprio per la sua posizione strategica, per molti anni Sanluri venne conteso tra le diverse popolazioni che si sono susseguite su questi territori. L’origine del suo nome è ancora incerta: si ritiene che sia un riferimento alla fertilità delle terre su cui il borgo sorge, ma anche un omaggio al patrono San Lorenzo Diacono e Martire. Il centro storico venne edificato attorno al castello medievale che, in tempi antichi, garantiva la sicurezza dei suoi abitanti.

Il Castello di Sanluri

La splendida fortificazione di Sanluri venne costruita tra il 1188 e il 1195 per volontà del giudice Pietro I di Arborea. Il suo intento era quello di stabilirvi la propria residenza, oltre ovviamente ad avere un edificio adibito a scopi difensivi. E in effetti il castello fu scenario di una terribile battaglia che, nel 1409, portò alla vittoria le truppe catalane che si scontrarono contro i soldati arborensi. Nei secoli, il castello subì vicende alterne, ma nella maggior parte dei casi rimase abitato da famiglie nobili del periodo feudale, fin quando non cadde in declino.

Castello di Sanluri
Fonte: Wikimedia | Ph. Magiauno
Il Castello di Sanluri

Le sorti dell’edificio vennero risollevate nei primi anni del ‘900, quando il conte di Villa Santa lo acquistò e iniziò a riportarlo ai suoi antichi fasti. Opera mirabile, completata poi dai suoi figli: oggi il Castello di Sanluri è l’unica fortificazione di origine medievale ancora abitabile in Sardegna, un primato che lo ha reso famoso e, di recente, molto amato dai turisti. Al suo interno, il maniero ospita un polo museale molto ampio, suddiviso tra alcuni dei saloni più belli. Qui è possibile ammirare numerosi cimeli che ci riportano al periodo dell’unità d’Italia, ma anche reperti provenienti dalla famiglia Bonaparte e altri preziosi gioielli.

Cosa vedere a Sanluri

Sebbene il castello sia senza alcun dubbio l’attrazione principale, il centro focale di tutto ciò che sorge a Sanluri, il piccolo borgo offre molte altre esperienze interessanti. Sul territorio circostante si trovano diversi edifici religiosi, tutti molto particolari e ricchi di antichi dettagli preziosissimi. Il principale svetta nel centro storico del paese, nei pressi del palazzo comunale: è la Chiesa di Nostra Signora delle Grazie, edificata verso la fine del ‘700 sui resti di una chiesa medievale di cui rimane solamente la base del campanile.

Splendida è anche la Chiesa di San Francesco, appartenente al convento dei cappuccini. Sorge su una delle colline più alte della zona, e per questo motivo dona ai visitatori una meravigliosa vista panoramica di Sanluri e delle campagne circostanti. All’interno del convento, inoltre, si trova il museo etnografico dei cappuccini, prestigioso sito di conservazione e valorizzazione di suppellettili sacre e di documenti storici che raccontano la vita di convento.

Se ti è piaciuto il nostro racconto ascolta il podcast: Virgilio e Italia ti guideranno alla scoperta di questo borgo e degli altri 100 borghi del cuore scelti da SiViaggia.