Cosa vedere a Castel del Monte, il borgo degli “sporti”

Lasciati stupire dal borgo di Castel del Monte, paese abruzzese dai tanti tunnel sotterranei

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SiViaggia

Redazione

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Il borgo di Castel del Monte sorge arroccato a 1345 metri di quota, all’interno del Parco Nazionale del Gran Sasso, nel cuore dei territori più autentici della regione Abruzzo. Dalla sua posizione privilegiata si affaccia sulla splendida Valle del Tirino ed accoglie ad oggi poco meno di 500 abitanti. Parte della Comunità Montana Campo Imperatore-Piana di Navelli, il borgo è stato inserito a pieno diritto nel circuito dei Borghi più belli d’Italia.

Le origini di Castel del Monte si perdono in tempi antichi, con ritrovamenti archeologici che testimoniano la presenza umana nella zona fin dal XI secolo a.C., e da allora le vicende di questo gioiello abruzzese hanno attraversato i secoli fino ad offrire oggi ai visitatori un nucleo medievale perfettamente conservato nelle architetture e nelle atmosfere. Castel del Monte unisce magistralmente il fascino di un villaggio sospeso nel tempo e l’incredibile bellezza della natura che lo circonda, regalando momenti di pace e panorami mozzafiato dalla rocca su cui è adagiato. Grazie all’orgoglio e alla caparbietà dei suoi abitanti è riuscito inoltre a risollevarsi magistralmente dal terribile terremoto che ha colpito l’Abruzzo nel 2009, e mostra la sua eccezionale accoglienza a chiunque capiti su queste terre.

Cosa vedere e fare a Castel del Monte

Il piccolo borgo di Castel Del Monte conserva intatta la sua genuinità ed il suo passato di luogo dedito alla transumanza ed alla vita contadina. È una meta ideale per chi ha voglia di lasciarsi ammaliare da un paese caratteristico e pittoresco, che nel contenuto spazio dei suoi confini racchiude edifici ed opere dall’alto valore artistico e culturale. La sua architettura urbana presenta due caratteristiche costruttive molto particolari, frutto delle necessità difensive e della conformazione del territorio stesso. La prima è la presenza delle originali case-mura, dalla struttura simile ad una torre dalla duplice funzione abitativa e difensiva. La seconda è rappresentata invece dagli sporti, peculiari tunnel sotterranei scavati nella roccia che collegano in maniera insolita varie parti dell’abitato: un’attrazione imperdibile per chi passeggia tra i vicoli di Castel del Monte.

Numerose sono le chiese presenti in paese, molte delle quali conservano ancora l’impianto originario e sono simbolo della forte spiritualità che intride la vita quotidiana di Castel del Monte. La principale per importanza e dimensioni è la Chiesa di S. Marco, che si erge nella parte superiore dell’abitato, chiamata Ricetto. Questa zona è probabilmente il cuore dal quale originò l’intero borgo e punto nel quale doveva essere collocato l’antico castello. Oggi la Chiesa di San Marco svetta da questa posizione di spicco, con il suo antico torrione di vedetta adibito a campanile.

Segue per importanza devozionale la chiesa dedicata al santo patrono del borgo, ovvero la Chiesa di San Donato, situata a nord fuori dal perimetro del paese, scrigno di un pregiato altare in legno scolpito e della nicchia dove è conservata un’antica statua del Santo. Splendida anche la Chiesa della Madonna del Suffragio, intimamente legata alle vecchie tradizioni pastorizie e nota anche come la Chiesa della Madonna dei Pastori.

Castel del Monte ospita anche interessanti musei che permettono di ripercorrere le più antiche usanze del paese e di conoscere più da vicino l’affascinante universo contadino di queste zone. Uno su tutti, il Museo Civico ed Etnografico, costituito da diverse sedi espositive distribuite all’interno del centro storico, dedicate alle attività dei pastori, ai costumi di un tempo, alla lavorazione della lana ed alle più sentite tradizioni religiose.

Luogo di partenza ideale per lunghe ed emozionanti sessioni di trekking, Castel del Monte sorge proprio all’interno dei confini del Parco Nazionale d’Abruzzo e Campo Imperatore, un contesto naturalistico dell’imperdibile bellezza, vero paradiso per gli amanti delle attività all’aria aperta. Per la sua assoluta scenograficità il villaggio abruzzese è stato anche scelto come set di importanti produzioni cinematografiche.

Tra streghe e ovini: i migliori eventi a Castel del Monte

Nei secoli passati era diffusa tra i Castellani la credenza popolare nell’esistenza delle streghe e questa combinazione di superstizione e religiosità viene rievocata ancora oggi, ogni anno tra il 17 ed il 18 agosto: nella magica Notte delle Streghe, spettacoli teatrali itineranti, concerti, bancarelle a tema e maschere misteriose si mescolano in un’esplosione di suggestione e divertimento.

Curiosa e estremamente tipica è anche la Rassegna Ovina di Campo Imperatore che, sempre in agosto, allieta i borghi della valle con una grande festa a base di prodotti tipici abruzzesi ed ambientazioni agresti. Durante i mesi invernali invece il borgo si anima di spettacoli e mostre durante il Borgo Innevato ed ha luogo inoltre la celebre Marcia di Campo Imperatore, un evento sportivo dal richiamo internazionale.

Cosa mangiare a Castel del Monte

Come ogni borgo italiano che si rispetti, Castel del Monte prende i visitatori per la gola, offrendo un’ampia scelta di succulenti prodotti gastronomici tradizionali. Imperdibili tra le leccornie casearie il canestrato di Castel del Monte, un formaggio di pecora a pasta dura, ed il marcetto, una crema piccante di formaggio fermentato. Da assaggiare prima di lasciare il borgo anche i deliziosi arrosticini tipicamente abruzzesi, ed i calcioni, un impasto di pecorino e uova, racchiuso in una sfoglia di farina, acqua ed olio di oliva. Ma anche le rape strascinate o le saporite chicocce e patate: Castel del Monte insomma non lascia proprio nessuno a bocca asciutta.

Se ti è piaciuto il nostro racconto ascolta il podcast: Virgilio e Italia ti guideranno alla scoperta di questo borgo e degli altri 100 borghi del cuore scelti da SiViaggia.