I treni più bizzarri del mondo, avventure incredibili

A volte è la tecnologia ad averci messo lo zampino, altre semplicemente un paesaggio da sogno che incanta i turisti: ecco i treni più bizzarri del mondo

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Giulia Sbaffi

Web Content Editor

Web content writer, da sempre appassionata di storie e di viaggi.

I viaggi in treno sono tornati di gran moda: che si tratti solo di un mezzo di trasporto per raggiungere il luogo di villeggiatura o una vera e propria esperienza (come quella a bordo del celebre Orient Express), è comunque un’avventura da vivere. Alcuni tragitti ferroviari sono tuttavia particolari, o meglio ancora bizzarri. Dai treni super tecnologici a quelli che affrontano salite ripidissime, ce n’è davvero per tutti i gusti. Ecco quali sono quelli da provare assolutamente.

I treni più bizzarri del mondo

Negli ultimi anni, il treno è tornato ad essere una delle principali tendenze di viaggio: non è soltanto un modo più sostenibile di spostarsi, soprattutto in confronto all’aereo, ma è anche una bellissima avventura che sempre più turisti decidono di godersi istante per istante. Ma quali sono i viaggi in treno più bizzarri del mondo? Ce ne sono alcuni famosissimi, come la Mae Klong Railway in Thailandia: si tratta di una ferrovia che, in centro città, attraversa il mercato Talad Rom Hoop, costringendo i venditori a raccogliere in tutta fretta le loro merci e a chiudere le tende. Altri itinerari sono meno conosciuti, eppure possono regalare un’emozione mozzafiato. Scopriamo alcuni dei più curiosi.

La monorotaia di Chongqing

Monorotaia di Chongqing
Fonte: iStock | Ph. ymgerman
La monorotaia di Chongqing

Il primo treno bizzarro che vogliamo scoprire è la monorotaia di Chongqing, una grande città della Cina sud-occidentale che sorge sulla confluenza dei fiumi Azzurro e Jialing. I paesaggi impervi, caratterizzati da montagne e ampie vallate, così come gli enormi grattacieli e una popolazione numerosissima, hanno spinto le autorità cinesi a trovare un’alternativa al normale servizio metropolitano attivo in tutte le principali aree urbane. È nata così la monorotaia in questione, un vero capolavoro d’ingegneria. È la più lunga – e la più trafficata – al mondo, costituita da due linee che percorrono in tutto ben 100 km.

Ma non è finita qui: con 70 stazioni, alcune sotterranee e altre sopraelevate, questo viaggio sembra quasi un giro sulle montagne russe. C’è persino un breve tratto che attraversa un condominio altissimo, tagliandolo in due – con una fermata al suo interno, ovviamente. Non è difficile immaginare la meraviglia che i turisti possono provare durante la loro prima corsa, mentre il paesaggio urbano si snoda sotto i loro occhi. Ecco perché merita assolutamente un viaggio: se capitate da quelle parti, ricordatevi di provare la monorotaia.

La funicolare Stoosbahn

Non è un vero e proprio treno, ma è sicuramente degno di comparire tra i viaggi più bizzarri di tutti i tempi: la funicolare Stoosbahn è stata inaugurata soltanto nel 2017, eppure è già diventata un’attrazione turistica che attira curiosi da ogni angolo del mondo. Siamo in Svizzera, tra le montagne che cingono alle spalle il Lago dei Quattro Cantoni, dove la natura regna ancora incontrastata. La funicolare nasce per servire il minuscolo villaggio di Stoos, che si trova ad alta quota ed è del tutto privo di traffico automobilistico.

Funicolare Stoosbahn
Fonte: iStock
La funicolare Stoosbahn

La sua peculiarità? È la più ripida del mondo: in appena 1,7 km di percorso, sale fino alla quota di 744 metri, affrontando un dislivello incredibile. Vi è una pendenza che raggiunge addirittura il 110%, ma niente paura: la funivia ha delle cabine rotanti, che rimangono quindi quasi completamente in piano. Sebbene il viaggio duri appena 5 minuti, si può ben dire che è una vera avventura da mozzare il fiato. Di sicuro ha permesso al piccolo borgo di Stoos di diventare un’importante meta turistica per gli amanti dello sci.

L’Hythe Pier Railway

Probabilmente non lo si può chiamare “viaggio”, ma percorrere quelle poche centinaia di metri a bordo di antichissimi vagoni è un’esperienza unica al mondo: protagonista d’eccezione è l’Hythe Pier Railway, che si trova in Gran Bretagna. È una ferrovia del molo, la quale si dipana dal sobborgo di Hythe allungandosi sulle acque del Southampton Water, il grande estuario che si tuffa poi nel Canale della Manica. Come anticipato, è lunga appena 640 metri e funge da collegamento tra il villaggio costiero e la piattaforma da cui partono i traghetti per la città di Southampton.

Il molo è stato costruito sul finire dell’800, e il breve percorso ferroviario è servito da due locomotive elettriche dei primi anni del ‘900. È come fare un tuffo nel passato: camminare a pelo d’acqua sulle rotaie sino a raggiungere il traghetto è davvero emozionante. Purtroppo, più volte la ferrovia ha rischiato la chiusura, e non è assolutamente certo che questo non avvenga in un futuro non troppo lontano. Per questo motivo è meglio affrettarsi e volare a Southampton per ammirare questo capolavoro storico: non vorrete perdervelo per sempre, vero?

La monorotaia Schwebebahn

Monorotaia Schwebebahn
Fonte: iStock
La monorotaia Schwebebahn

Andiamo ora in Germania, e più precisamente tra i bellissimi panorami che si incontrano lungo il corso del fiume Wupper, nella regione del Nord Reno-Westfalia. È qui che possiamo salire a bordo della monorotaia sospesa Schwebebahn, che viaggia a qualche metro di distanza dalla terraferma. Vene costruita all’inizio del ‘900 per collegare le principali città industriali della zona, favorendo così lo sviluppo economico di tutta la regione. Oggi, quei villaggi sono cresciuti rapidamente e sono confluiti in un’unica grande città, quella di Wuppertal.

Per gli abitanti del luogo, prendere la monorotaia significa semplicemente sorvolare il traffico congestionato delle ore di punta, ma per i turisti è una sorpresa incredibile. La linea si snoda per poco più di 13 km ed è fornita di 20 stazioni: i moderni convogli che la percorrono possono raggiungere i 60 km/h di velocità, che a quell’altezza (in alcuni punti la ferrovia è sospesa a ben 12 metri dal suolo) non sono certo pochi. E sebbene attualmente sia in fase di restauro, probabilmente dall’anno prossimo sarà possibile viaggiare su una replica della carrozza d’epoca del Kaiser Guglielmo II.

Il Ferrobus

Infine, ecco un treno… che non è un treno. Si chiama Ferrobus, un mezzo di trasporto improvvisato nato nelle regioni montuose del Sud America, dove spostarsi può essere davvero difficile. Nonostante l’aspetto un po’ traballante, queste locomotive costituite da vecchi autobus montati su ruote ferroviarie sono una vera e propria ancora di salvezza per gli abitanti di villaggi remoti. I turisti, d’altra parte, ne sono completamente affascinati: uno dei luoghi migliori dove provare questa esperienza è la Bolivia, che ne vanta un gran numero.