Una gita fuoriporta in Lazio, alle porte di Roma, in borghi dall'atmosfera magica e dall'aspetto incantato: ecco un'idea per passare il weekend di Ognissanti e la notte di Halloween. Nella foto, un'immagine di Labro, in provincia di Rieti
Il borgo medievale di Subiaco è celebre per i suoi due monasteri benedettini; tra le sue attrazioni anche alcune scroscianti cascate e un suggestivo laghetto. Qui sorgeva anche la villa di Nerone. Prima che inizi la stagione sciistica il luogo è l'ideale per fare lunghe passeggiate nei dintorni o fino al monte Livata e ai suoi incantati paesaggi
Calcata, in provincia di Viterbo, è un borgo molto pittoresco con le sue case che si affastellano sul tufo e i suoi vicoletti, tra i quali si respira un'atmosfera magica simile a quella di un presepe natalizio. Da qui si possono fare passeggiate nel verde, fino alle suggestive cascate del Monte Gelato
Civita di Bagnoregio, nota come "la città che muore", in provincia di Viterbo, è una delle località più caratteristiche e magiche da visitare nei dintorni di Roma. Si raggiunge percorrendo un lungo ponte, che sembra uscito da un libro di fiabe
Sui Monti Aurunci e non lontano dal mare di Sperlonga, Campodimele è piccola, accogliente e a misura di pedone, tra olmi secolari, case di pietra e antichi frantoi. Il paese è compatto e a pianta circolare e digrada verso il basso a forma di cono. L'antico borgo è anche chiamato il paese della longevità per l'età dei suoi abitanti, che per questo sono diventati oggetto di studi scientifici
È l'ideale per un weekend incantato, perdendosi tra i suoi vicoli e le sue casette arroccate. In provincia di Rieti, il borgo è famoso per il suo castello, le cui mura occupano quasi interamente il centro storico