Chengdu, capitale della provincia di Sichuan, è nota anche come “Paese Celeste” ed è famosa per la presenza di panda giganti. Essa è situata nel sud-ovest della Cina e dal 2010 risulta essere il quarto centro più popoloso del Paese con i suoi 14 milioni di residenti e, indiscutibilmente, uno dei più importanti centri economici, in quanto fulcro delle comunicazioni e dei trasporti sull’intero territorio cinese. La città di Chengdu vanta una storia di oltre due millenni: essa fu fatta costruire dall’Imperatore Qin Shi Huang, il quale la nominò capitale del suo impero e, nel corso dei secoli, è diventata un centro di particolare rilievo in quanto ad affari politici, militari e commerciali. Durante le epoche han e Tang, il settore artigianale ha vissuto un periodo di grande splendore, soprattutto per quanto concerne la creazione di ricami e broccati.
I ricami dell’area del Sichuan, infatti, ancora oggi godono di grande reputazione e sono tra i più famosi di tutta a Cina; i colori brillanti e la finezza della loro lavorazione non passano di certo inosservati. L’UNESCO, nel 2011, ha inoltre dichiarato Chengdu città della gastronomia grazie alla sua cucina sofisticata: esiste un’opzione diversa per ogni tipo di palato, dai vegetariani a coloro che amano la ristorazione occidentale. Ad Expo, Chengdu, ha presentato la propria tradizione culinaria in un incontro speciale al padiglione della cinese Vanke: dal dibattito è emerso che la cucina può costituire un ponte cultuale e gastronomico di straordinaria importanza fra Cina ed il resto del mondo, nonché una base di scambio commerciale di grande portata.
Indice
Chengdu, il “Paese Celeste”: cosa vedere
La città di Chengdu è famosa per molti motivi: ricordiamo che è la culla di quella che viene denominata “Età del bronzo”, fase fondamentale dello sviluppo della civiltà cinese, oltre ad essere il punto di partenza dell’antica Via della Seta e luogo in cui venne stampata la prima valuta in carta.
Inoltre, questa città cinese, figura come una delle 24 città considerate dallo Stato “patrimonio storico e culturale”: è possibile ammirare ben 23 reperti culturali, provinciali e statali.
Come in molti altri posti in Cina, i periodi migliori per intraprendere un viaggio è sicuramente la primavera e l’autunno. L’inverno, a Chengdu, è particolarmente freddo; mentre l’estate molto piovosa e calda. Chengdu è una gloriosa metropoli e proprio come in ogni grande polo, numerosissime sono le cose da fare e da vedere durante il viaggio.
Moltissime sono le attrazioni da vedere a Chengdu: quest’area è infatti ricca di siti da visitare di grande rilevanza storica e culturale, quali la Casa con tetto di paglia di Du Fu, il Tempio Wuhou, il Monastero Wenshu, ma anche luoghi di grande interesse naturalistico come, ad esempio, la Valle Huanglong e la zona panoramica di Jiuzhaigou. Fra le altre cose da vedere a Chengdu, molto suggestiva è l’area che comprende Kuan Alley, Zhai Alley e Jing Alley: si tratta di antichi vicoli intersecati fra loro che regalano un’atmosfera unica ed indimenticabile. Si innalzano poi vecchi edifici, dall’architettura originale, dentro i quali sono stati autorizzati locali chic, ristoranti e negozi di ogni genere. Quest’area è dunque il connubio fra Cina tradizionale e moderna.
Anche Chengdu, come quasi tutte le città cinesi, ha un parco pubblico dove potersi rilassare o osservare e prendere parte a diverse attività, tra cui canti e balli della tradizione locale. Si tratta proprio del People’s Park, ossia Parco del Popolo, ideale per concedersi una pausa in mezzo alla natura e per oziare un paio d’ore prima di riprendere il tragitto. Questo parco è stato costruito nel 1911 e copre una superficie di circa 112.639 metri quadrati nel cuore della città di Chengdu; caratteristici sono anche un piccolo lago artificiale ed una casetta da tè molto antica. Si dice che in America tutto sia costruito molto più in grande, ma per smentire questa affermazione bisognerebbe visitare la Cina oggi. Non passa mese che qualche record non venga battuto: ponte più lungo, quello più alto, torre più alta, rete ferroviaria ad alta velocità più lunga al mondo e molto altro.
Il New Century Global Center è al momento l’edificio più grande al mondo ed è stato progettato per assomigliare ad una città in miniatura: esso conta con un albergo con più di 2.000 stanze, una spiaggia lunga più di 1 km, un complesso universitario, svariati cinema, negozi, ristoranti ed una pista da pattinaggio olimpica. Esso, dunque, rientra assolutamente nelle cose da vedere a Chengdu durante il vostro soggiorno! E’ possibile raggiungere il centro commerciale prendendo la linea 1 della metro presso la stazione di Jincheng Square. Se invece siete appassionati storia, il museo Jinsha di Chengdu sarà uno dei posti più interessanti da visitare. La storia di questo museo è molto curiosa, in quanto il sito archeologico su cui è stato costruito fu scoperto solo nel 2001 ed alcuni degli artefatti ritrovati risalgono, addirittura, l 1.000 a.c.
I panda giganti di Chengdu
Se vi trovate a Chengdu allora non potrete non andare a vedere i panda giganti della città. Nelle zone limitrofe della città stessa, vi sono diversi parchi in cui i panda vengono studiati e protetti. Il centro di Chengdu è uno dei più facili da raggiungere oltre che il più famoso di tutta la Cina. Esso è il famoso Centro di Ricerca dei Panda giganti a Bifengxia: si tratta di una vera e propria riserva naturale che nasconde panorami suggestivi e offre ai visitatori la possibilità di partecipare al programma di volontariato Panda keeper. Si tratta di un programma che permette di prendersi cura dei panda insieme ai ricercatori, un’esperienza davvero unica ed irripetibile.
Questo centro è stato aperto alla fine del 2003 ed è diventato una vera e propria oasi per i panda giganti; lo scopo principale del centro è quello di allevare, far riprodurre e proteggere i panda. Esso si trova nella Riserva Naturale di Bifengxia, ad oggi conta più di 20 panda osservabili dai visitatori nel loro habitat naturale.
A partire dal 2016, il panda, non è più una specie in via d’estinzione, grazie ad un importante progetto ideato per la protezione e conservazione degli animali stessi. Il periodo migliore per vedere i panda è prima o dopo l’estate, in quanto molti vengono spostati al chius, in grosse sale con l’aria condizionata durante il periodo estivo.
Le tradizioni gastronomiche di Chengdu
La Cina è un paradiso per chi ama provare nuovi tipi di cibo e la cucina di questa regione è sicuramente una delle più apprezzate. La cucina del Sichuan è forse la più popolare di tutto il Paese e la si può trovare in moltissime città di questa regione dove si pratica anche lo street-food. I piatti della cucina Chuan sono famosi per il loro sapore piccante, dovuto dall’utilizzo di ingredienti secchi come, ad esempio, i peperoncini essiccati ed il famoso huajiao, un pepe locale che nasce dal Zanthoxylum simulans.
Uno dei piatti più famosi è l’hot-pot, una pietanza piccante, molto famosa in tutta la Cina e nata a Chongqing. Questa pietanza contiene diversi tipi di spezie, testa di pesce ed erbe medicinali. Altri piatti famosi della cucina di Chuan sono il pollo Kungpao, anch’esso piccante e contenente gli ingredienti tipici sopra menzionati, csì come il maiale al sapore di pesce. Questo stile, unico del Sichuan, fa uso di una serie di ingredienti che in passato venivano utilizzati per condire il pesce, quali carote, aglio e bambù. Moltissimi sono i ristoranti a Chengdu dove gustare piatti tipici della regione; potrete trovare molte opzioni, anche se la città è famosa per i suoi lussuosi e costosi ristoranti.
Altre attrazioni a Chengdu
Oltre all’hot-pot ed ai panda giganti, l’opera è una delle attrazioni principali di Chengdu. Il teatro Shu Feng Ya Yun è il luogo ideale dove trascorrere una serata all’insegna della cultura e del divertimento; numerosi sono gli spettacoli presentati presso questa storica struttura. Generalmente, uno spettacolo consiste in diverse esibizioni che spaziano dal canto al ballo, fino ad arrivare alle rappresentazioni con marionette cinesi; il tutto moderato da una presentatrice.
Se avete un po’ di tempo, potete pianificare una gita di un giorno fuori dalla città di Chengdu. Due delle attrazioni da non perdersi assolutamente sono Dujiangyan e Qingcheng Mountain. Il primo è un antico sistema di irrigazione costruito nel 256 a.c., volto a regolare l’irrigazione e a tenere sotto controllo il pericolo di inondazione; il secondo è uno dei luoghi più importanti per la religione taoista in Cina. Per arrivare in cima alla montagna è necessario percorrere un sentiero formato da scalini di legno.
Prima di decidere quando visitare Chengdu, è molto importante considerare il clima ed in genere l’autunno e la primavera sono i periodi migliori per intraprendere questo tipo di viaggio. Per entrare in Cina e, ovviamente, a Chengdu è obbligatorio munirsi di un visto: è importante tenere presente che per ottenerlo ci vuole molto tempo, è dunque bene muoversi in anticipo. Da quest’anno esiste comunque la possibilità di visitare Chengdu ed altre città per 144 ore senza bisogno del visto, escludendo però la possibilità di poter lasciare la città nella quale si è atterrati.