Il tuo prossimo alloggio è una casa nel ventre di un serpente

A Città del Messico è possibile prenotare e dormire nel ventre di un serpente. Non uno qualunque, ma il Quetzalcoatl, la divinità venerata dagli Aztechi

Foto di Sabina Petrazzuolo

Sabina Petrazzuolo

Lifestyle blogger

Una laurea in Storia dell’arte, un master in comunicazione e giornalismo e una vocazione per la scrittura, scova emozioni e le trasforma in storie.

Ci mettiamo in viaggio ogni giorno per tantissimi motivi, e anche se sono differenti, gli uni dagli altri, sono tutti accomunati dal medesimo desiderio, quello di vivere avventure straordinarie e indimenticabili.

E se parliamo di esperienze di viaggio non possiamo non menzionare gli alloggi. Appartamenti, case, hotel e strutture ricettive che ogni giorno cambiano e si arricchiscono di nuovi dettagli e servizi per trasformare i desideri e le fantasie dei viaggiatori in realtà surreali ed emozionali che lasciano senza fiato.

Lo abbiamo visto con le case sugli alberi, lo abbiamo sperimentato con le cabine in mezzo alla natura, e poi, ancora, con le stanze degli hotel a tema e con i glamping. E possiamo vederlo anche oggi, scegliendo di prenotare un alloggio unico e sensazionale, quello che si trova nel ventre di un serpente.

Dormire nel ventre di un serpente: succede in Messico

Il nostro viaggio di oggi ci porta in uno dei luoghi più affascinanti del pianeta, proprio lì dove è possibile vivere alcune delle esperienze più incredibili di una vita intera. Ci troviamo a Città del Messico, capitale del Paese da cui prende il nome, nonché luogo estremamente affascinante dove la storia antichissima vive e convive con tradizioni, culture, usi e costumi incredibili.

Da qui è possibile andare alla scoperta del celebre Templo Mayor, della cattedrale metropolitana e dei bellissimi murales di Diego Rivera, per poi raggiungere Naucalpan de Juárez, un piccolo comune situato nella zona metropolitana della città dove è stato realizzato un alloggio al di fuori dell’ordinario, unico e incredibile, situato nel ventre di un serpente.

Non un serpente qualunque, intendiamoci, ma il Quetzalcoatl, una divinità venerata dagli Atzechi che, secondo la tradizione, appare in forma di metà uccello e metà serpente.

Il nido di Quetzalcoatl

È una struttura monumentale, grandissima e davvero bizzarra, quella che ospita l’alloggio più incredibile di tutta Città del Messico. Il nido di Quetzalcoatl, questo il suo nome, non è solo una struttura ricettiva, ma è una grande e complessa scultura vivente caratterizzata da colori vivaci e forme sinuose. A guardarlo, in tutta la sua bellezza, il complesso monumentale sembra prendere vita mentre si muove dentro e fuori il paesaggio.

Il complesso porta la firma dell’architetto messicano Javier Senosiain a cui spetta il merito di aver creato uno dei più affascinanti capolavori di architettura organica. Il serpente, che si muove su una superficie di oltre 1000 metri quadrati, è caratterizzato da linee curve e da forme sinuose, mentre su tutto il dorso corrono finestre arrotondante.

All’interno, invece, si snodano diversi appartamenti, 10 per l’esattezza, che fino a qualche tempo fa erano esclusivamente di proprietà privata. Uno di questi, adesso, è invece prenotabile su Airbnb, permettendo ai viaggiatori di vivere un’esperienza unica, per perdersi e immergersi nell’antica cultura azteca.

Non è tutto, però, perché il nido di Quetzalcoatl è stato costruito in una zona privilegiata, in un parco lussureggiante dominato da boschi, giardini botanici e piccoli laghi. Un luogo dove la natura e il silenzio fanno da protagonisti, un buen retiro dove i viaggiatori possono vivere un’esperienza all’insegna del relax e della grande bellezza.

La stessa struttura è un omaggio a questo modo di vivere. Le forme organiche del serpente e l’uso minimale del materiale hanno contribuito a creare un sistema di spazi dove l’uomo può sentirsi tutt’uno con la natura circostante.