I soldi non fanno la felicità, ma sicuramente aiutano. E questo Silvio Berlusconi lo sapeva molto bene. Basti pensare a tutte le sue proprietà immobiliari – una ventina – che, non a caso, si trova(va)no in alcuni dei luoghi più belli del mondo. E, al contrario di quanto si possa pensare, non sono tutte all’estero, magari in paradisi fiscali. Ce ne sono molte proprio qui in Italia.
Le ville del "Cav" in Italia
Oltre alla nota villa di Arcore, Villa San Martino, una residenza del XVIII secolo acquistata dai marchesi Casati Stampa e di sua proprietà fin dal 1974, ci sono anche Villa Belvedere, a Macherio, vicino ad Arcore, che fu dei Visconti di Modrone, e Villa Gernetto, a Lesmo, vicino a Monza che ospita l'università liberal voluta da Berlusconi, ce ne sono molte altre in posti meravigliosi, invidiati da molti. Come la villa estiva in Sardegna, Villa Certosa, a Porto Rotondo, di sua proprietà fin dagli Anni '80 e ritenuta una delle case più costose del mondo. Soprannominata la 'Camp David' italiana per via degli incredibili sistemi di sicurezza, divenne famosa durante gli anni d’oro del Cavaliere per aver ospitato vip e Capi di Stato, da Bush a Putin. Si trova in uno dei punti più belli della costa Nord sarda, Punta Lada, tra dune di sabbia bianche e mare cristallino.
Se vengono da tutto il mondo per comprare casa sul Lago di Como vuoi che Berlusconi non ne avesse una anche qui? E che casa. Villa Comalcione, a Torno, fu acquistata dal Cavaliere da Marcello Dell’Utri per la sua vista sullo specchio d'acqua ma anche per il grande parco e la darsena dove attraccare un’imbarcazione che poteva portare lui e gli ospiti senza dare nell'occhio. Oltre al Lago di Como c'è una villa anche sul Lago Maggiore, Villa Campari, a Lesa, in provincia di Novara, una residenza in stile Liberty appartenuta al patriota Cesare Correnti, comprata dall'ex premier nel 2008.
Durante gli anni di Governo, Berlusconi visse a Roma la maggior parte del tempo e naturalmente se ne innamorò, tanto che, una volta uscito dall'esecutivo, decise di comprarsi una casa tutta sua e volle quella appartenuta niente meno che al grande regista Franco Zeffirelli, che continuò a viverci fino alla sua morte. Villa Grande, sull'Appia antica, divenne quindi il suo quartier generale, con una grande giardino di pini marittimi e viali punteggiati di busti di senatori e tribuni romani.
Un'altra splendida villa di Berlusconi si trova sull'isola di Lampedusa. Si chiama Villa Due Palme ed è in una posizione pazzesca: Cala Francese, un angolo dell'isola riparato dal vento e dove l'acqua è cristallina, tanto da essere il luogo preferito da chi fa snorkeling. Gli bastò fare visita all'isola una volta perché se ne innamorasse e decidesse di acquistare casa nel 2011.
Le ville di Berlusconi all'estero
Le proprietà di Silvio Berlusconi, però, non erano solo in Italia, benché lui amasse il proprio Paese come pochi, non si lasciava sfuggire certi affari immobiliari, specie se in luoghi invidiabili. E la Costa Azzurra lo è di certo. Ecco perché non soltanto acquistò una villa nell'entroterra di Cannes, La Lamparà, che vendette lo scorso anno, ma ne prese una seconda che fa parte della proprietà della figlia Marina a Châteauneuf-Grasse.
Dicevano che Berlusconi avesse ville ovunque, specie nei paradisi fiscali. E alcuni luoghi dove Berlusconi decideva di ritirarsi di tanto in tanto per il suo buen retiro erano davvero dei paradisi. Sicuramente quella che aveva alle Bermuda, Villa Blue Horizon (il nome la dice lunga), lo era davvero. basterebbe chiedere al suo vicino di casa, l'ex Sindaco di New York Michael Bloomberg.
Altro paradiso terrestre dove aveva casa era Antigua & Barbuda. Pare che, innamoratosi di questo luogo incantevole, dalle spiagge rosa e le acque color smeraldo (e forse anche per via dei prezzi convenienti), ne avesse acquistate addirittura sette di proprietà. Quando non ci andava in vacanza la villa era comunque sfruttata - e lo sarà ancora, molto probabilmente - dai figli.