Roma non smette mai di sorprendere, un vero museo a cielo aperto dove ogni angolo custodisce capolavori architettonici e vere opere d’arte. C’è un quartiere, tra tutti, che merita di essere scoperto ed è quello di Coppedè che compie 100 anni. Tra torri medievali, archi, decorazioni liberty e suggestioni gotiche, dal 26 al 28 settembre si anima con un calendario di eventi da non perdere.
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Il quartiere romano Coppedè compie 100 anni
Tra i quartieri di Roma da scoprire Coppedè è un vero gioiello. Si accede attraversando l’arco monumentale di via Tagliamento, con una serie di vie tutte da scoprire, tanto da aver incantato anche grandi nomi del cinema come Dario Argento e Richard Donner.
La sua costruzione è partita nei primi anni del Novecento grazie alla fantasia visionaria dell’architetto Gino Coppedè, un artista che non temeva di mescolare stili e suggestioni. Liberty, barocco, gotico, Art Déco, simboli esoterici e richiami medievali: tutto convive in perfetta (e bizzarra) armonia. Alla morte di Coppedè, fu l’architetto Paolo Emilio Andrè a portare a termine il progetto nel 1927.
Inizialmente era sede residenziale per l’alta borghesia romana, ma la costruzione di palazzi ha dato vita a un’opera d’arte urbana. Basta alzare lo sguardo per perdersi tra mascheroni enigmatici, creature mitologiche scolpite nelle facciate, mosaici colorati e balconate teatrali. Non sorprende che venga definito “il quartiere esoterico di Roma”. Dalla fontana delle rane a piazza Mincio si snoda un dedalo di vie che lasciano senza fiato per gli splendidi edifici.

Il programma per i 100 anni di Coppedè
E allora, come festeggiare un compleanno tanto speciale? Con un programma degno della sua storia, ovviamente. Dal 26 al 28 settembre il II Municipio ha messo in campo una serie di eventi gratuiti che uniscono cultura e spettacolo per celebrare questo gioiello romano.
Si parte il 26 settembre, giornata inaugurale per Roma, con l’apertura delle mostre dedicate al quartiere e ai materiali storici raccolti in un secolo di vita. Non mancano i convegni tematici, come quello su “Architettura e storiografia del Quartiere Coppedè” e quello su “Costume e società”, per capire quanto l’impatto di questo luogo abbia segnato la città e la sua identità. Nel frattempo, appassionati di motori e vintage potranno ammirare le auto d’epoca in esposizione: un salto indietro nel tempo, dal fascino rétro irresistibile.
Il 27 settembre sarà invece dedicato soprattutto alle visite guidate: un’occasione imperdibile per scoprire i segreti nascosti tra le facciate e gli androni dei palazzi, accompagnati da guide autorizzate che sveleranno dettagli e curiosità spesso invisibili a un occhio non allenato. E sì, torneranno anche le auto storiche a colorare le vie del quartiere.
Gran finale il 28 settembre, con un mix di cultura e spettacolo: mostre, proiezioni di filmati storici, nuove visite guidate e, soprattutto, la presenza delle auto d’epoca in piazza Mincio e in piazza Garibaldi. A chiudere le celebrazioni è il concerto della Fanfara della Polizia di Stato, un omaggio musicale che unisce residenti, visitatori e istituzioni in un’unica, grande festa collettiva.