Premi europei per la mobilità sostenibile: le città finaliste

Sicurezza stradale, mobilità green, e pianificazione urbana. In Europa ci si muove consapevolmente per ridurre l'inquinamento. Firenze unica finalista italiana

Mobilità green, città più sicure e meno inquinate con progetto di viabilità consapevoli e utilizzo di veicoli elettrici e mezzi alternativi come la bicicletta. La Commissione Ue ha annunciato i finalisti dei premi della Settimana europea della mobilità 2021. Amadora, Kassel e Luleburgaz si contendono il premio per le città più grandi (oltre 100 000 abitanti), mentre Alimos, Miajadas e Valongo sono le finaliste della categoria dei comuni più piccoli. Anche Firenzeunica italiana– tra le città in lizza per la mobilità green in Europa, per la sicurezza stradale.

Settimana europea della mobilità: i premi

La campagna della Settimana europea della mobilità si svolge ogni anno dal 16 al 22 settembre. L’anno scorso è stato registrato un aumento record del numero di città che hanno aderito alla campagna: oltre 3.100 città di 53 paesi diversi. I vincitori saranno annunciati nel corso di una cerimonia che si terrà il 28 marzo alle 15, online e in parte in presenza a Bruxelles. Ad essere riconosciute con l’ambito titolo green saranno tutte quelle azioni meritevoli in ambito sostenibile, portate avanti nel 2021, e presentate dalle città finaliste in occasione della Settimana europea della mobilità dello scorso anno.

Le categorie del premio sono: sicurezza stradale, l’European Mobility Week Award per i centri urbani con più di 100mila abitanti e per quelli con meno di 100mila abitanti, e il Sustainable urban mobility planning. Vengono riconosciute tutte quelle pianificazioni e azioni lodevoli delle città più sostenibili che hanno saputo migliorare il benessere dei cittadini attraverso soluzioni di trasporto più pulite, più verdi, accessibili, riducendo le emissioni di carbonio e inquinanti, apportando un netto miglioramento alla mobilità.

Firenze, unica città Italiana

Firenze, Rethymno (Grecia) e Varsavia sono in lizza per il premio dell’UE per la sicurezza stradale urbana, attribuito per straordinarie misure di sicurezza stradale, mentre i finalisti della categoria relativa alla pianificazione della mobilità urbana sostenibile sono Madrid, Mitrovica Sud (Kosovo) e Tampere (Finlandia). Firenze è quindi l’unica città italiana che la Commissione europea ha scelto come finalista nell’ambito della Settimana europea della mobilità 2021.

Il capoluogo toscano è in lizza in quanto, come sostenuto dalla commissione UE, ha mostrato “l’importanza che i dati in tempo reale hanno nel ridurre circostanze pericolose sulle strade urbane. Il sistema di monitoraggio e di analisi degli incidenti della città include la georeferenziazione e le caratteristiche delle strade, e ha portato a un’importante riduzione delle vittime della strada”. Sicurezza stradale che si misura anche grazie ai dati della Polizia Locale del capoluogo: gli incidenti mortali sono passati dai 25 registrati nel 2010 ai 7 del 2021.

Mobilità green, veicoli elettrici: le finaliste europee

Portogallo e Spagna si piazzano sul podio per le piccole e grandi città sostenibili. Per quanto riguarda le città con più di 100mila abitanti, le finaliste sono Amadora (Portogallo), Kassell (Germania) e Luleburgaz (Turchia). Amadora è stata selezionata per l’integrazione di tutte le fasce di età in eventi dedicati alla mobilità sostenibile, come tour ciclistici, prove di veicoli elettrici, ecc. Kassell ha invece promosso varie attività creative dedicate ai bambini nella mobilità sostenibile, con tour in bici o a piedi. Luleburgaz ha puntato sul fattore salute: psicologi, neurologi e cardiologi hanno portato il loro intervento/testimonianza sulla correlazione tra benessere della popolazione e  mobilità sostenibile.

Tra le finaliste con meno di 100mila abitanti troviamo: Alimos (Grecia), che trasformato alcune stazioni del trasporto pubblico in spazi per la creatività e il tempo libero; Miajadas (Spagna) che vanta una rete sicura di marciapiedi e piste ciclabili, e Valongo (Portogallo) dove si è lavorato molto per abbattere le barriere architettoniche, installando in città moltissime rampe -quasi un percorso- per carrozzine.

Firenze
Fonte: 123RF
Una splendida vista di Firenze