A Parigi anche lo shopping è arte

Dopo un restauro rivoluzionario, la Samaritaine di Parigi riapre i battenti: e lo shopping diventa arte

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SiViaggia

Redazione

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Il nuovo centro commerciale Samaritaine, nel cuore di Parigi, riapre i battenti: dopo anni di chiusura, torna ad essere uno dei centri nevralgici dell’arte francese, in una veste del tutto inedita. Si trasforma infatti in un centro commerciale, la nuova mecca per gli amanti dello shopping, senza però perdere la sua atmosfera incredibile.

Dal primo negozietto che proprio qui vide la luce, nel lontanissimo 1869, sino all’imponente struttura che ancora oggi possiamo ammirare. Art Nouveau e Art Deco continuano a caratterizzare l’incantevole edificio che, costruito nel 1910 da Frantz Jourdain, ha vissuto la celebre Belle Époque e ha resistito alle travagliate vicende che ne hanno fatto seguito, fin quando non venne chiuso nel 2005. È in quell’anno che, per motivi di sicurezza, la Samaritaine divenne inaccessibile al pubblico. Ma ora riapre più affascinante che mai, portando con sé molte sorprese che lasceranno tutti senza fiato.

È l’arte al suo culmine, una bellezza travolgente che mescola in maniera perfetta contemporaneità e tradizione, moderno e passato. La nuova Samaritaine, trasformata in uno shopping center su ben 7 livelli, accorpa in sé tre diversi edifici: oltre a quello progettato da Jourdain, vi è incluso il palazzo architettato da Henri Sauvage nel 1928 e una costruzione appena inaugurata, che porta il suo tocco di modernità con un Japanese style che sorprende.

Il nuovo Samaritaine diventa un centro commerciale
Fonte: IPA
Il nuovo Samaritaine

Luce e trasparenze sono le caratteristiche principali della Samaritaine: il vetro è la materia dominante, che permette di regalare un’atmosfera più ampia e fresca ad un design ricco di elementi strutturali ridondanti. Vetro che spicca nei lucernari che donano aria all’edificio, e nelle onde che caratterizzano la nuova costruzione in un concept di modernità e fluidità davvero eccezionale.

Ma è il vetro a dominare anche nella cupola che ricopre l’ultimo piano del centro commerciale, da cui si gode un panorama meraviglioso sulla Senna e sull’intera Ville Lumière. Da qui, lo sguardo si spinge fino alle propaggini più lontane di Parigi, potendo ammirare alcuni dei suoi punti cardine come la Cattedrale di Notre Dame e il Musée d’Orsay.

Il nuovo Samaritaine diventa un centro commerciale
Fonte: IPA
Il nuovo Samaritaine

Sviluppandosi su un’area di oltre 20mila metri quadri, la nuova Samaritaine accoglie al suo interno spazi enormi e molto diversi tra loro. Come il salone di bellezza più grande d’Europa, che dall’edificio affacciato su Pont-Neuf si stende sino al versante opposto, su Rivoli. O come l’incantevole Apartment e i due saloni privati che oggi ospitano la gioielleria. Un vero tripudio di arte in un luogo che, d’ora in avanti, tornerà ad essere dedito allo shopping.

Rimane intatta la facciata della Samaritaine, così come i suoi deliziosi affreschi di pavoni che caratterizzano tutte e quattro le pareti dell’edificio, un enorme dipinto su tela di marmo che è ancora oggi una delle più belle espressioni dell’arte ottocentesca francese. E potremo tornare ad ammirare la splendida scalinata che è da sempre uno dei simboli del Samaritaine: i suoi 270 gradini di quercia originali sono stati riportati a nuovo splendore, così come le ceramiche Art Nouveau utilizzate sui pianerottoli e le incredibili 16.000 foglie d’oro che la punteggiano per tutta la sua lunghezza.

Il nuovo Samaritaine diventa un centro commerciale
Fonte: IPA
La nuova Samaritaine