Se chiedete a un uomo di portarlo a visitare i mercatini di Natale il più delle volte non farà i salti di gioia. Ma se gli proponete una città come quella che di cui stiamo par parlare, in men che non si dica avrà già fatto la valigia e sarà già con un piede fuori casa.
Stiamo parlando di Stoccarda, in Germania. I suoi mercatini non sono tra i più famosi, almeno per noi italiani, invece, hanno una particolarità tutta loro che convincerà chiunque ad andarli a visitare.
Indice
Mercatini di Natale unici in Europa
Mercatini di Natale a Stoccarda
Ogni casetta di legno del mercatino di Natale di Stoccarda è diversa dall’altra. I tetti di ciascuna racconta una favola diversa, legata a storie e a leggende locali, una tradizione che va avanti da trecento anni. Il mercatino si svolge nella centralissima piazza del Castello, dominata dalla Colonna del Giubileo del re Guglielmo illuminata per l’occasione e, durante le festività natalizie, anche dalla grande ruota panoramica che sarà aperta dalla domenica al giovedì dalle 11 alle 21, il venerdì e il sabato fino alle 22 – e si estende nella vicina Schillerplatz.
Manufatti, palline colorate, addobbi per l’albero, dolci alla cannella e profumatissimo vin brûlé saranno alcuni dei prodotti tipici delle circa 300 cassette dei mercatini. Ma il bello sarà proprio soffermarsi ad ammirare i tetti delle casette che trasporteranno anche i più grandi in un mondo fatato. Ogni anno, i visitatori insieme a una giuria di esperti sono chiamati a votare i migliori stand.
Tutto il centro di Stoccarda viene allestito in occasione dell’Avvento. La Königstraße, la via pedonale più lunga della Germania (1,2 chilometri di bar e negozi) con più di cento alberi di Natale illuminati da migliaia di luci Led e la Schulstraße, accessibile attraversando due grandi tende di luci, formano un tutt’uno con il mercatino di Natale.
Eventi natalizi a Stoccarda
Le luci dei mercatini di Natale si accendono il 23 novembre per poi spegnersi il 23 dicembre. Purtroppo, quest’anno, sempre a causa della crisi energetica, non saranno allestite le enormi sculture luminose che rendono unico il periodo natalizio di Stoccarda. Le sculture solitamente rappresentano i simboli della città, dal cavallo di Stoccarda alla Torre della televisione fino agli esemplari di auto Porsche e Mercedes.
Anche nello zoo Wilhelma e nei giardini botanici si respira la magica atmosfera natalizia grazie alle illuminazioni e agli effetti sonori. Una piacevole passeggiata ad anello conduce i visitatori attraverso un sentiero costeggiato da sculture di animali e animazioni laser in mezzo al fitto bosco.
Mercatini di Natale a due passi da Stoccarda
Per chi ha tempo/voglia, è consigliata una visita ad altri due mercatini natalizi in due cittadine non lontane da Stoccarda perché meritano assolutamente per la loro particolarità: il primo è quello di Esslingen, che ha la caratteristica di essere allestito in stile medievale, con figuranti in abiti dell’epoca, mentre il secondo è il mercatino di Natale di Ludwigsburg che, invece, è in stile barocco. Entrambi sono raggiungibili in meno di mezz’ora con la S-Bahn (vi consigliamo di fare l’abbonamento ai mezzi di trasporto per due o tre giorni per muovervi facilmente e senza spendere troppo).
Fuori programma per donne (ma non solo)
Le terme di Stoccarda
Stoccarda è anche la città delle terme. Pochi sanno che lo sfruttamento delle acque termali è antico quanto quello di Budapest. Il quartiere di Bad Cannstatt, dove sono concentrate le strutture termali, vanta ben 19 sorgenti, 13 delle quali riconosciute per le loro proprietà curative.
Sono tre le strutture aperte al pubblico tutto l’anno. Das Leuze Mineralbad, una struttura di 1.800 metri quadrati con nove piscine le cui acque variano dai 20 ai 36°C.
Mineralbad Berg è una struttura degli Anni ’50 con sei fonti termali e piscine interne ed esterne
Infine, le terme di SoleBad Cannstatt hanno cinque diverse fonti con diverse proprietà comprese nei suoi 1.200 metri quadrati che includono anche saune e bagni russi e romani.
Il paradiso delle auto
Quando si parla di Stoccarda, gli uomini non possono non associarla ai nomi di Porsche e di Mercedes-Benz. I musei delle due case automobilistiche tedesche, il Porsche Museum e il Mercedes-Benz Museum, stanno agli uomini come i mercatini natalizi stanno alle donne: veri e propri paradisi e luoghi che fanno letteralmente sognare.
Museo della Porsche
Non soltanto sono due edifici di design avveniristico molto belli (il Museo della Porsche fatto di cemento e acciaio più di quanto ne abbia la Tour Eiffel, è ciò che si trova al loro interno che merita un viaggio. Il Porche Museum che si trova nientemeno che a Porscheplatz (la fermata della metropolitana è Neuwirtshaus) accoglie i visitatori con una scultura intitolata “Inspiration 911” con tre bolidi proprio sulla cima. E prima ancora di entrare gli uomini non capiscono più nulla.
Non vogliamo dilungarci troppo nella descrizione di quanto si trovi all’interno dei 5.600 metri quadrati di spazi museali, un po’ per non spoilerarvi e un po’ anche perché la lista delle auto esposte sarebbe interminabile. Basti dire che si possono ammirare prototipi, modelli in serie limitata, auto da strada e da corsa che hanno fatto la storia, icone dell’automobilismo come la Type 64, la prima Porsche della storia, la 356 degli Anni ’50, la 917 che ha preso parte alla 24 Ore di Le Mans nel 1970.
Un’ottantina di modelli da ammirare, fotografare, su cui salire. Pedali da spingere, rombi da sentire e are a cui assistere. Il museo è perfetto anche per i bambini ai quali sono dedicati spazi interattivi e molti divertimenti oltre a uno shop pieno zeppo di gadget.
Per chi lo volesse, c’è anche la possibilità di noleggiare una Posche, per un’ora, un giorno, una settimana o anche un mese. I prezzi partono da 300 euro.
Museo Mercedes-Benz
Altrettanto interessante è il Mercedes-Benz Museum, il luogo più visitato di Stoccarda. Una volta entrati sembra di essere in una navicella spaziale. I nove piani dell’edificio raccontano, dall’ultimo piano in giù, 130 anni di storia della casa automobilistica più antica della storia. Nei suoi 16.500 metri quadrati sono esposte 160 vetture divise tra le sale “Legend” e “Collection”.
Tra i modelli più famosi, la Papamobile, la SL rossa appartenuta a Lady Diana, la “Grand Mercedes” Type 770 dell’Imperatore giapponese Hirohito e il pullman impiegato nel 1974 dalla Nazionale di calcio tedesca. Ma ci sono anche auto da corsa come la Blitzen-Benz, una vettura da record di velocità prodotta nel 1909, e la Formula Uno di Nico Rosberg con cui vinse il Campionato mondiale nel 2016.
Anche il Museo della Mercedes ha dedicato intere aree ai bambini con spazi workshop e interattivi.
Fuori programma per uomini (ma non solo)
Una partita allo stadio
Proprio di fronte al museo si trova anche lo stadio, la Mercedes-Benz Arena, dove gioca la squadra del VfB Stuttgart. Chi è appassionato di calcio può informarsi se durante il proprio soggiorno c’è una partita e procurarsi i biglietti. Si arriva a entrambi con la metropolitana (U-Bahn) o il treno (S-Bahn) scendendo alla fermata Warschauer.
Andare allo stadio solitamente è un’attività da maschi, ma a vedere le partite dello Stuttgart va tutta la famiglia.
Ecco perché questa città nel periodo natalizio è la migliore idea di viaggio per tutta la famiglia. Stoccarda farà felici le mamme e le figlie per l’atmosfera magica, per le bancarelle e per lo shopping, ma anche i papà e i figli, per le visite ai due templi dell’automobile.
Cosa vedere con tutta la famiglia
Dopo le attrazioni prettamente femminili da una parte e quelle maschili dall’altra, ci sono quelle che, invece, sono adatte a tutta la famiglia, motivo per cui si fa il viaggio, del resto.
I castelli di Stoccarda
I castelli di Stoccarda sono sicuramente un’attrazione: il Castello Vecchio (Altes Schloss), che oggi ospita il Museo di Stato del Württemberg (con una mostra temporanea su vino e birra, che dura fino ad aprile) e il Museo dei bambini e il Palazzo Nuovo (Neues Schloss), l’ex palazzo dei duchi, poi divenuti re del Württemberg, ove oggi ci sono uffici ministeriali che però non si possono visitare. Entrambi sono nel centro di Stoccarda. Appena fuori città, invece, c’è il Castello Solitude (Schloss Solitude) in stile rococò che merita una gita.
La Torre della televisione
Così come merita una delle principali attrazioni della città, che farà molto felici i bambini. Si tratta della Torre della televisione che si trova sulle alture di Stoccarda. La città, infatti, costruita in una conca, è completamente circondata dalle colline coltivate a vigneti (se vi capita di venirci in autunno non potete perdervi una passeggiata tra i filari che assumono il colore del foliage, con tanto di pausa aperitivo a base di vino esclusivamente locale). La torre vanta un primato: è stata la prima torre televisiva a essere stata costruita in tutto il mondo nel 1956 e da allora è stata usata come modello per tutte le altre. Oggi attrae per la sua altezza (217 metri fino alla guglia, 150 fino al tetto) e per la vista panoramica che si può ammirare da lassù. Dentro c’è anche un bar, un ristorante e un negozio di souvenir.
I musei da non perdere
I musei non sono di certo tra le priorità dei bambini, ma se si visita Stoccarda nel periodo natalizio, caldo di certo non farà. Ecco allora che ci sono alcuni luoghi che non li lasceranno affatto indifferenti. Il primo che vi consigliamo di visitare è il Kunstmuseum, un cubo trasparente impossibile da non vedere perché si trova nella centralissima Kleiner Schloßplatz. Dall’ultimo piano, dove c’è anche un ristorante, si gode di una bellissima vista sul centro cittadino, che illuminato a festa è magico.
Il secondo che vi consigliamo di visitare è quello che ospita la Biblioteca civica e che lascerà tutti, grandi e piccoli, a bocca aperta. L’edificio è rivestito da blocchi di vetro cemento sovrapposti che formano un cubo stile Rubik, in base a uno specifico progetto energetico e tecnologico. Ma la sorpresa arriva una volta entrati: un enorme open space completamente bianco, fatto di scale e di ballatoi, le cui pareti sono coperte interamente di volumi (ce ne sono circa mezzo milione). L’unica zona sprovvista di libri è la “Stanza della Tranquillità”, dove chiunque può rinchiudersi per fermarsi a riflettere. Si raggiunge facilmente con la U-Bahn.
Infine, c’è un museo unico al mondo che merita assolutamente una visita. Si tratta del Museo del maiale (Schweine Museum), 800 metri quadrati sviluppati su due piani con 27 stanze tematiche dedicate al maiale, in tutte le sue forme e razze. Dalla zoologia alla cultura, racconta tutto ciò che riguarda questo suino, tra miti e leggende e tanti spot Instagrammabili.