Sabato 14 luglio è stato aperto, con il volo Catania-Malpensa di Easyjet, il nuovo Terminal C dell’aeroporto di Catania Fontanarossa, che ha la capacità di ospitare fino a 600mila passeggeri l’anno.
Sono già operativi quattro nuove postazioni check-in, che a regime saranno sei, quattro gate e quattro varchi di sicurezza. Un bel respiro per i passeggeri che ogni giorno partono o arrivano nello scalo siciliano.
Nel Terminal principale, resteranno attivi gli attuali 13 varchi di sicurezza e tutti gli altri servizi. Per il momento, il Terminal C è dedicato a Easyjet, per tutti i voli Schengen, ovvero tutte le tratte nazionali e internazionali tranne quelli su Regno Unito e Svizzera, per cui la compagnia britannica continua a usare il Terminal A.
Dal nuovo Terminal, costruito nell’area dell’ex padiglione Norma, partiranno i voli per Milano Malpensa, Venezia, Napoli, Amsterdam, Berlino, Bordeaux, Lione, Nizza e Parigi, per un totale di circa 2000 passeggeri al giorno.
All’ingresso, anche due stalli auto per i passeggeri a mobilità ridotta e all’interno il duty free e due bar, uno prima dei varchi di controllo e uno al gate, con una ricca offerta di prodotti senza glutine. Dall’aerostazione alla pista, l’imbarco è a piedi. L’intera operazione è costata circa 1 milione di euro e entro il 2020 è prevista anche la ristrutturazione del Terminal B, nell’ex padiglione Morandi.
L’amministratore delegato di Sac, Nico Torrisi, ha così commentato l’apertura del nuovo Terminal: “Il primo innegabile beneficio dell’apertura del Terminal C è quello di rendere molto più fluido e funzionale la fruizione dell’intera aerostazione, attraverso un incremento degli spazi, un potenziamento dei servizi e una razionalizzazione delle risorse umane”.
Per il momento, non si parla di nuove assunzioni, come conferma proprio Torrisi: “Razionalizzeremo le risorse umane disponibili e attingeremo dal bacino di stagionali individuati col bando pubblico. Poi, a regime, si vedrà”.
L’inaugurazione ufficiale avverrà mercoledì 25 luglio, alla presenza dei presidenti di Enac e Sac, Vito Riggio e Daniela Baglieri, e delle autorità regionali.
