Scopri perché tutti amano la Promenade des Anglais di Nizza

Questa lunga passeggiata custodisce diversi gioielli architettonici ed è un luogo ideale per camminare, fare sport o per ammirare splendidi tramonti sul mare

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Marialuisa Urbano

Giornalista specializzata in Travel

Giornalista, autrice, conduttrice radiofonica, Blogger e SMM. Ama i viaggi zaino in spalla, la vita all’aria aperta, gli animali e lo sport.

Pubblicato: 27 Febbraio 2025 13:30

La celebre Promenade des Anglais di Nizza è un vero gioiello, conosciuto in tutto il mondo e il posto preferito di cittadini e turisti per passeggiare, fare esercizio fisico o semplicemente per trascorrere un momento di relax, ammirando il mare.

Lunga sette chilometri, la Promenade des Anglais costeggia la Baie des Anges e le sue spiagge di ciottoli. Costruita nel 1824 su iniziativa del reverendo inglese Lewis Way, inizia tra il Parc Phoenix e l’aeroporto di Nizza-Costa Azzurra, estendendosi fino al Quai des États-Unis, ai piedi della Collina del Castello.

Già nel XIX secolo gli inglesi avevano scelto la Baie des Anges come meta privilegiata per il loro soggiorno invernale, dando così il proprio nome ad una delle passeggiate più famosa del mondo.

Un’area di Nizza amata tanto dai visitatori quanto dai residenti. Che sia sui pattini, in bicicletta, a piedi o correndo, da soli o in compagnia, qualsiasi scusa è buona per andare ad osservare il mare fino all’orizzonte e rimanere fino a sera per godere dei suoi spettacolari tramonti.

Lungo il percorso si incontrano alcuni degli hotel di lusso più belli, come il Palais de la Méditerranée, l’Hôtel West End e il leggendario Hôtel Negresco, oltre a edifici culturali come il CUM (Centro Universitario del Mediterraneo), il Musée Masséna e anche opere d’arte, pergolati e le iconiche sedie blu, divenute un vero simbolo della città.

Promenade Nizza
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Non è difficile capire perchè questa passeggiata sia così amata

Nizza e il suo complesso rapporto con il mare

Nonostante sia una città di mare, per lungo tempo, il rapporto di Nizza con le onde è stato conflittuale: puramente utilitaristico da un lato e spesso caratterizzato dalla paura, dall’altro. L’utilità derivava dalla pesca, poco produttiva però a causa della profondità dei fondali, e dal commercio, che si sviluppò nel XVIII secolo nella baia delle Ponchettes, all’epoca priva di infrastrutture portuali fisse.

La paura, invece, era dovuta non solo alla violenza e all’imprevedibilità delle tempeste mediterranee, ma anche alla presenza costante dei corsari (genovesi, provenzali, monegaschi e catalani) e dei loro attacchi.

Questa paura portò alla costruzione, nel XIV secolo, di una muraglia lungo la parte costiera della città (l’attuale Vieux-Nice), con un’unica apertura: la Porta Marina. Nel XVIII secolo, diversi eventi contribuirono improvvisamente ad aprire la città verso il mare: la distruzione delle mura da parte dell’esercito di Luigi XIV nel 1706, il trasferimento delle attività commerciali al nuovo porto di Lympia a partire dal 1751, l’arrivo dei primi turisti britannici dal 1760, la costruzione delle terrazze dal 1770 e l’apertura di una passeggiata panoramica sulla loro sommità. Questo cambiamento portò alla creazione di un viale costiero interamente dedicato al tempo libero, il primo al mondo nella storia: la Promenade des Anglais.

Promenade des Anglais
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Le palme sono uno degli elementi tipici della Prom

Gli inizi modesti della Promenade des Anglais

Per secoli dunque, questo litorale cittadino oggi elegante e lussuoso, era stato un luogo paludoso, poco fertile e persino pericoloso per via dei pirati; tutto tranne che una zona ambita e frequentata. Nel 1513, il duca di Savoia Carlo III concesse alla città di Nizza i terreni incolti situati tra la strada di Francia (le attuali Rue de France e Avenue de la Californie) e il mare. L’obiettivo non era creare una strada aggiuntiva, ma piuttosto permettere agli abitanti di sfruttare meglio il litorale.

Fu però solo negli ultimi decenni del XVIII secolo che a poco a poco Nizza tornò a essere la meta invernale preferita delle facoltose famiglie britanniche in fuga dal grigiore delle loro città verso la Francia, dopo la Rivoluzione, la fine del periodo napoleonico e la restaurazione di Casa Savoia (1814). Qui potevano finalmente vivere nelle grandi case con giardino che fiancheggiano la route de France, nel quartiere della Buffa,  soprannominato Newborough (il nuovo sobborgo) o Piccola Londra a causa della loro presenza, godendo di un clima molto più mite rispetto a quello dal quale provenivano.

Pur apprezzando questo quartiere calmo e bucolico, i britannici si lamentavano di non poter godere di una passeggiata sul lungomare dove camminare e conversare, godersi l’aria e il paesaggio marino, un’opportunità che avrebbe combinato la bellezza della vista con innegabili benefici per la salute.

panchine blu Nizza
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Furono gli inglesi a capire le potenzialità di questo lungomare

Nel 1822, a causa di un periodo di miseria provocato da cattivi raccolti, il pastore anglicano Lewis Way organizzò una sottoscrizione tra i suoi compatrioti per aiutare gli abitanti senza lavoro, facendoli lavorare alla costruzione di una strada sterrata larga due metri, dal fiume Paillon fino all’attuale Rue Meyerbeer. I lavori terminarono nel 1824. Anche se ufficialmente la strada era chiamata “Strada del litorale”, la popolazione la soprannominò subito “Camin dei Inglés” (Cammino degli Inglesi).

Nel 1837, i terreni sabbiosi concessi alla città nel 1513 furono divisi in trentatré lotti e venduti a privati. Nel 1844, il Consiglio comunale, sotto la guida del sindaco Jules Caravadossi d’Aspremont, attribuì alla nuova via il nome ufficiale di Promenade des Anglais, ordinandone il prolungamento fino a Baumettes e la piantumazione di alberi e arbusti.

Nel 1856, la Promenade raggiunse il quartiere di Magnan. Larga otto metri ma priva di marciapiedi, era così polverosa che Alphonse Karr scrisse: «In riva a un mar Mediterraneo di acqua, si passeggia in un oceano di polvere». Tuttavia, il progetto era ormai avviato. La nuova via, dedicata esclusivamente alle passeggiate, fu presto costeggiata da eleganti ville e hotel, in linea con il suo utilizzo pensato per il tempo libero e il piacere.

Villa Massena
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Villa Massena è uno dei gioielli più ammirati della Promenade

Un nuovo concetto urbanistico

La Promenade des Anglais non era pensata per spostarsi da un punto all’altro, ma per contemplare il mare, fermi o a passo lento. Questo portò alla nascita di un nuovo tipo di urbanistica “panoramica” e balneare, caratterizzata da edifici orientati verso il mare e esotici spazi verdi.

I primi edifici erano ville imponenti immerse in ampi giardini. Due di esse esistono ancora:

  • La villa Furtado-Heine (detta “des Officiers”), costruita nel 1787 da una Lady inglese, Penelope Rivers. Durante il periodo napoleonico ospitò Paolina Bonaparte e Maria Luisa di Borbone. Nel 1895 fu donata all’esercito francese per i soldati convalescenti.
  • La villa Masséna, costruita nel 1900 dall’architetto Tersling, divenne nel 1919 un museo dedicato alla storia di Nizza.

Nel corso del XIX secolo furono costruiti anche i primi hotel in stile neoclassico, tra cui l’Hôtel de Rome (oggi Hôtel West-End, 1850), l’Hôtel des Anglais (1865) e l’Hôtel du Luxembourg (1865).

Una passeggiata sempre più moderna

Nel 1863, la Promenade venne allargata e illuminata con trenta lampioni a gas. Nel 1864, fu costruito il Ponte Napoléon (poi chiamato Ponte degli Angeli) per collegarla al Quai du Midi (oggi Quai des États-Unis).

Negli anni seguenti, la Promenade divenne il cuore della vita mondana, con carrozze, cavalieri e signore che passeggiavano tra le siepi di oleandri. Nel 1867 vi fu inaugurato il primo casinò, sostituito successivamente dal prestigioso Cercle de la Méditerranée.

Nel 1906, la passeggiata raggiunse l’ippodromo sulle rive del Var, segnando l’epoca dei grandi palazzi con la costruzione dell’Hôtel Royal (1905), dell’Hôtel Ruhl (1913) e del mitico Hôtel Negresco (1913).

La Promenade ha faticato non poco a riprendersi dai traumi della Prima Guerra Mondiale, ma grazie agli sforzi compiuti dalla città e alla passione degli anglosassoni per la vita balneare e gli sport nautici, negli anni Venti la stagione turistica estiva si affiancò a quella invernale e Nizza tornò ad essere una meta molto ambita.

A dimostrazione della nuova vita della Promenade si registrò l’apertura, nel 1929, di un nuovo immenso Casinò, il Palais de la Méditerranée. La sua costruzione venne finanziata dall’americano Franck Jay Gould, disegnato da Charles e Marcel Dalmas, ed è considerato uno dei capolavori dell’ Art déco.

Da tutto il mondo ci si ritrovava lì per giocare, cenare e assistere agli spettacoli. Dietro la sua facciata, salvata nel 1990, è stato edificato un complesso alberghiero e residenziale.

sport Promenade
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La Promenade è amatissima anche per fare sport e attività fisica

Nel 1930, l’allora sindaco di Nizza, Jean Médecin, decise di ingrandire la Promenade con il raddoppio delle corsie riservate ai veicoli, separate da un’aiuola di 5 m. Il marciapiedi che fiancheggiava gli alberghi e le ville era largo 3 m. e quello che costeggiava le spiagge venne ampliato fino a raggiungere i 16 m. Con la messa a dimora delle palme e il nuovo arredo urbano in stile Art déco con fontane luminose, candelabri, pergolati e panchine, la Prom prese il vero aspetto di un Beach Boulevard.

Le nuove opere furono inaugurate con una fastosa cerimonia il 29 gennaio 1931 da uno dei figli della Regina Vittoria, il duca di Connaught, e dalla duchessa di Vendôme, per ricordare l’importante ruolo svolto dai cittadini britannici nella nascita della Promenade.

A partire dagli anni Trenta però, molte delle ville costruite in precedenza vennero distrutte per lasciare il posto a edifici a reddito, dall’indiscussa qualità architettonica. Dal secondo dopoguerra, la Promenade è diventata uno dei maggiori assi viari che attraversano Nizza e collegano il porto all’aeroporto.

Nonostante la distruzione di alcuni edifici iconici, come la Jetée-Promenade (1944) e il Casinò Ruhl (1979), la Promenade des Anglais rimane il simbolo indiscusso di Nizza, testimone della sua storia e della sua vocazione cosmopolita. Così come Cannes ha la sua Croisette, Nizza ha la Promenade des Anglais.

sedie blu
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Le iconiche sedie blu della Promenade des Anglais da cui osservare il mare

La Promenade des Anglais oggi

Lungo tutta la Baie des Anges si estende un ampio marciapiede sempre affollato di turisti, runner, pattinatori, famiglie, artisti di strada, pittori e molto altro. La Prom è dominata dal castello a un’estremità; bastano pochi minuti per salire la scalinata a spirale fino alla terrazza panoramica, e ne vale davvero la pena per le splendide viste dall’alto sulla Promenade stessa e sulle sue spiagge.

Durante tutto l’anno si svolgono numerosi eventi che attirano folle di turisti, come il Carnevale a febbraio, i festeggiamenti della Bastiglia a luglio e la maratona di Nizza a novembre.

Oltre alle spiagge, ci sono molti luoghi da visitare lungo la passeggiata: l’iconico Hôtel Negresco, il più lussuoso di Nizza e monumento storico nazionale; il Parc Phoenix che ospita uccelli tropicali, cascate e giardini botanici; il Museo delle Arti Asiatiche e la Villa Masséna che offrono entrambi eccellenti collezioni d’arte, pur provenendo da due contesti molto diversi.

Piste ciclabili percorrono l’intera lunghezza della Promenade, mantenendo i ciclisti al sicuro dal traffico della strada principale. Inoltre, ci sono diverse stazioni Vélobleu dove è possibile noleggiare biciclette per pochi euro. Lungo la strada si trovano anche numerose fermate dell’autobus, quindi raggiungere la tua spiaggia preferita sarà molto semplice.

panorama promenade
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Promenade des Anglais cosa vedere

Il tratto di spiaggia più famoso di Nizza

Quella della Promenade des Anglais è una lunga distesa di spiaggia di ciottoli che si estende lungo la Baie des Anges ed è affiancata dalla passeggiata. La spiaggia, di circa 7 km, è composta da sezioni sia pubbliche che private.

Le sezioni private sono concesse in affitto a stabilimenti balneari e ristoranti, dove è possibile acquistare cibo e bevande, oltre a noleggiare lettini e ombrelloni per una sessione di relax al sole.

Circa la metà della spiaggia è pubblica e gratuita, e nella maggior parte delle aree si trovano bagni e docce. Inoltre, sono presenti alcune aree di deposito sotterranee (accessibili dalla Promenade) dove è possibile affittare un armadietto sicuro dove potrai lasciare i tuoi effetti personali.

Plage Carras, situata all’estremità della Promenade, vicino all’aeroporto di Nizza Côte d’Azur, è ben attrezzata per i bagnanti con disabilità: c’è un’area designata in cui i bagnini aiutano le persone a entrare e uscire dall’acqua utilizzando speciali carrozzine da spiaggia. L’estremità occidentale (più vicina all’aeroporto) tende a essere più tranquilla e popolare tra i bambini e i residenti locali, mentre avvicinandosi al centro città l’atmosfera diventa più vivace e turistica.

Lungo la Promenade des Anglais troverai molti stabilimenti balneari. Plages Ruhl e Beau Rivage incarnano il classico fascino della Riviera, Hi Beach è giovane e vivace, mentre Neptune è ideale per le famiglie grazie alla presenza di un’area giochi per bambini.

lido beach Nizza
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Il Lido Beach è uno dei tanti stabilimenti balneari attrezzati

Sicurezza in acqua e limpidezza del mare

Il mare cristallino è chiaramente delimitato da boe gialle per tenere separati i nuotatori dalle imbarcazioni. L’acqua è generalmente molto pulita, con bandiere blu che indicano le zone migliori. Le bandiere gialle sconsigliano di nuotare, mentre le bandiere arancioni segnalano correnti pericolose o la presenza di meduse. Alcune spiagge dispongono di bagnini durante la stagione estiva: cerca le bandiere verdi per avere la certezza di essere in una zona sorvegliata.

A volte le meduse infestano le spiagge della Riviera ma fortunatamente esiste un sito web che fornisce aggiornamenti in tempo reale sulla loro presenza lungo la Costa Azzurra: le icone rosse segnalano il pericolo mentre le bandiere verdi indicano le acque sicure.

I gioielli della Promenade des Anglais

Villa Masséna, gioiello dell’architettura Belle Époque 

Situata sulla Promenade des Anglais, Villa Masséna è un magnifico esempio di architettura Belle Époque. Costruita all’inizio del XX secolo dall’architetto danese Hans-George Tersling, la villa presenta uno stile neoclassico con influenze italiane.

Nel 1921 fu donata alla città di Nizza e recentemente è stata ristrutturata. Oggi ospita interni fedeli a una reinterpretazione dell’epoca Belle Époque e vanta splendidi giardini paesaggistici restaurati. Tra gli oggetti più interessanti legati a Napoleone, ci sono la maschera mortuaria, realizzata dal dottor Arnolt, e la tiara di Giuseppina.

Hotel Le Negresco, il simbolo del lusso

Famoso hotel situato sulla Promenade des Anglais, Le Negresco è stato inaugurato nel 1912 e classificato come Monumento Storico Nazionale nel 1974. La proprietaria, Jeanne Augier, ha trasformato l’hotel in un vero museo vivente, condividendo con gli ospiti la sua passione per l’arte.

Al suo interno potrai fare un’elegante paura caffè presso Le Relais Bar, dall’atmosfera raffinata, con musica jazz e latinoamericana la sera, cenare a Le Chantecler, il ristorante premiato con due stelle Michelin, tra i migliori di Nizza, o scegliere un ambiente più informale come quello de La Rotonde, decorato con un’antica giostra del XVIII secolo, perfetto per le famiglie.

Le Negresco Nizza
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Questo hotel è il simbolo del lusso

Parco Phoenix: giardini esotici dove rilassarsi

Il Parco Phoenix combina aree verdi, serre tropicali, un’aviario, un lago e oltre 2.500 specie di piante. Si tratta di un vero paradiso della natura! Il parco ospita 20 giardini tematici, ognuno con la propria colonna sonora musicale, e rappresenta un viaggio tra giardini esotici provenienti da tutto il mondo.

La serra tropicale è una delle più grandi d’Europa, alta 25 metri e con una superficie di 7.000 mq. Il lago ospita pellicani, cigni neri e tartarughe, con panchine posizionate lungo il perimetro per momenti di puro relax. Il parco si estende per sette ettari ed è situato accanto all’aeroporto di Nizza. È presente un chiosco aperto tutto l’anno.

Le Palais de la Méditerranée, l’icona di Nizza

Se c’è un luogo che incarna il fascino di Nizza, è senza dubbio il Palais de la Méditerranée. Questo iconico hotel di lusso, che nel 2029 spegnerà cento candeline, è una tappa imperdibile lungo la famosa Promenade des Anglais. La sua storia è ricca di alti e bassi: demolito dopo la Seconda Guerra Mondiale per la mancanza di clienti, è stato poi ricostruito mantenendo intatta la sua spettacolare facciata in stile Art Déco, oggi classificata come monumento storico. Oltre alla sua eleganza senza tempo, il Palais è anche un hotel a 5 stelle che promette un soggiorno da sogno!

Le Palais de la Mediterranee
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I nove piani della struttura sono il simbolo di Nizza e della sua Promenade

Hotel West End, il pioniere

Un altro pezzo di storia di Nizza è l’Hotel West End. Il nome richiama la sua posizione, proprio all’inizio del lato occidentale della città, ma la sua importanza va ben oltre la geografia. Questo è stato infatti il primo hotel costruito sulla Promenade, un vero pioniere del turismo di lusso a Nizza. La sua facciata Belle Époque è un capolavoro che ha ispirato molte altre architetture lungo la costa.

Centre Universitaire Méditerranéen, il centro culturale di Nizza

Questo è un altro luogo imperdibile per gli amanti della storia e della cultura. Un tempo conosciuto come Villa Giulia, questa elegante dimora d’epoca è diventata un centro culturale sotto la guida dello scrittore Paul Valéry. Oggi, tra le sue mura in stile Art Déco, si svolgono conferenze, concerti e mostre che arricchiscono la vivace scena culturale della città.

Museo delle Arti Asiatiche, dedicato all’arte e alla cultura asiatica 

Progettato dall’architetto giapponese Kenzo Tange, il Museo delle Arti Asiatiche è una meravigliosa costruzione in marmo bianco e vetro situata al centro di un lago nel Parc Phoenix.

La collezione comprende opere ispirate al Buddismo e manufatti provenienti da Cina, Giappone, India e altri paesi del sud-est asiatico. Vi si trovano sia opere d’arte classiche che contemporanee, oltre a mostre temporanee.

Ogni domenica pomeriggio puoi partecipare a una tradizionale cerimonia del tè (Chanoyu), in cui ogni gesto è attentamente coreografato per trasformare il semplice atto di bere tè in una vera e propria forma d’arte.

Plage de Carras, la spiaggia accessibile della Promenade

Plage de Carras è un tratto di spiaggia di ciottoli ben attrezzata, dotata di strutture e bagnini per consentire alle persone con disabilità di entrare in acqua in sicurezza.

La spiaggia dispone anche di un sistema audio con boe e braccialetti che permettono alle persone non vedenti di nuotare autonomamente. È inoltre presente una rete di sicurezza per evitare che i nuotatori si allontanino troppo nella baia.

I proprietari di cani saranno felici di sapere che questa è anche una delle poche sezioni di spiaggia dog-friendly della zona; è appositamente segnalata affinché i cani possano giocare felicemente tra le onde.

Ci sono bagni e docce ma nessun parcheggio, se non lungo la strada, il che può renderlo difficile da trovare. Tuttavia, c’è una fermata dell’autobus, chiamata Carras, a pochi metri di distanza, e nelle vicinanze si trovano anche stazioni Vélobleu per il noleggio di biciclette.

Carras si trova all’estremità occidentale della Promenade, vicino all’aeroporto. È quindi più tranquilla rispetto alle spiagge più vicine al centro di Nizza, ma ci sono meno ristoranti e caffè nei dintorni. Il nostro consiglio è di acquistare cibo e bevande lungo la strada e fare un picnic in spiaggia.

Carras è anche molto popolare tra le famiglie, grazie alla presenza di bagnini attenti e alle acque leggermente più calme rispetto a quelle più a est lungo la baia.

vita da spiaggia promenade
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A Nizza puoi trascorrere una bella giornata di mare

Informazioni utili per la vita in spiaggia

Le spiagge di Nizza, composte da ciottoli, sono suddivise in sezioni, alcune pubbliche e altre private, con stabilimenti dove troverai bar e ristoranti. È possibile noleggiare lettini e ombrelloni per l’intera giornata e, se lo desideri, farti servire cibo e bevande mentre ti rilassi al sole.

Qui potrai provare diversi sport acquatici, dal jet ski al parasailing. Molte spiagge private offrono canoe e paddleboard a noleggio, ma Glisse Evasion, situata tra Blue Beach e Plage Neptune, è il punto di riferimento per gli sport d’acqua come wakeboard, gonfiabili trainati e molto altro.

Un’idea interessante è visitare la Cabane Bleu, una piccola capanna blu dove puoi prendere in prestito libri gratuitamente. Al momento, queste biblioteche da spiaggia si trovano solo a Carras, Poincaré e des Ponchettes. Offrono una selezione di libri e riviste per bambini e adulti in diverse lingue.

Anche gli sport da spiaggia sono molto popolari: c’è un campo da beach volley e molte persone si divertono con i racchettoni e diverse attività.

Un ultimo consiglio: a causa delle pietre grandi, ti consigliamo vivamente di indossare scarpe da spiaggia in gomma. Potrebbero non essere alla moda, ma renderanno molto più facile entrare in acqua. Fidati, lo abbiamo testato!