In Italia, il presepe vivente è una delle manifestazioni più suggestive, creative e complete delle festività natalizie. Questa tradizione, radicata nella cultura popolare, unisce infatti devozione religiosa, arte e storia. L’idea di trasformare luoghi storici, borghi medievali e paesaggi naturali in scenari della Natività è capace di creare un’atmosfera unica, per chi crede ma anche per chi apprezza l’arte e il teatro. Già, l’arte, perché ogni presepe vivente è un piccolo capolavoro, con figuranti che interpretano i personaggi della storia sacra e artigiani che riportano in vita antichi mestieri. In molti casi, la cura dei dettagli negli abiti, negli arredi e nelle scenografie riflette la volontà di rievocare non solo l’episodio biblico, ma anche il contesto storico e sociale del tempo.
Da Nord a Sud, il presepe vivente diventa allora un appuntamento di festa e un’occasione di cultura e scoperta: ecco quelli da visitare in Italia.
Indice
Presepi viventi nel Nord Italia
Albairate, Lombardia
Il Presepe Vivente di Albairate, giunto quest’anno al suo 40° anniversario, è una vera e propria tradizione. Ogni anno, il gruppo “I Presepisti” ricostruisce un autentico villaggio rurale lombardo dell’Ottocento nel cortile dell’Auditorium “S. Giorgio”. La rappresentazione della Natività, immersa in una scenografia suggestiva fatta di luci, suoni e atmosfere d’altri tempi, si arricchisce di botteghe artigiane, mestieri tradizionali e la presenza di animali veri.
Il Presepe Vivente è visitabile nei seguenti giorni e orari: il 24 dicembre, dalle 22, con panettone e vin brulé offerti; il 25 dicembre, dalle 10:30 alle 12 e dalle 17:30 alle 19; il 26 dicembre, dalle 10:30 alle 12 e il 6 gennaio, dalle 10:30 alle 12, con l’arrivo dei Re Magi. Comunque, dal 26 dicembre al 6 gennaio, è possibile visitare il presepe anche senza figuranti, dalle 10:30 alle 18:30. L’ingresso è gratuito e non è necessaria la prenotazione.
Come arrivare
Per raggiungere Albairate, basta prendere il treno da Milano (linea S13) e scendere alla stazione di Albairate. L’Auditorium “S. Giorgio” è facilmente raggiungibile a piedi, a solo pochi minuti dalla stazione. In alternativa, è possibile arrivare in auto percorrendo la Strada Statale 526.
Dogliani, Piemonte
Il centro storico di Dogliani, in provincia di Cuneo, si trasforma la notte del 23 e del 24 dicembre (dalle 20.30) in un grande presepe vivente, con oltre 350 figuranti in costume. Apprezzato e rinomato per la cura nella ricostruzione storica, l’evento coinvolge tutta la comunità, con abiti, arredi, attrezzi e scenografie fedeli all’epoca. Quello di Dogliani è uno dei presepi viventi più importanti d’Italia, e si svolge tra i vicoli medievali di Dogliani Castello, il borgo alto della città. Qui, le strade si illuminano di torce e falò, mentre il contadino contratta con il mercante; il nobile acquista tessuti pregiati e i mestieri come il vasaio; il falegname e il cestaio rivivono con antichi strumenti; e il fabbro lavora incessantemente con il suo martello. Le botteghe, le locande, le stalle e le case dei pescatori e dei nobili si animano, e in una capanna, tra il calore del bue e dell’asinello, riposa il bambino Gesù.
Come arrivare
Dogliani si trova a circa 40 km da Cuneo ed è facilmente raggiungibile tramite la SP9 o la SP661 da Alba.
Annone Veneto, Veneto
Il Presepio Vivente di Annone Veneto è una tradizione che quest’anno celebra la sua 20° edizione. Organizzato ogni anno da un gruppo di volontari della Parrocchia di San Vitale, l’evento ripropone la scena della Natività di Gesù, ricreando il contesto storico e culturale dell’epoca attraverso comparse in costume, scenografie e ambientazioni suggestive. Questa manifestazione non solo celebra il significato religioso del Natale, ma rappresenta anche un importante appuntamento per la comunità. Negli ultimi anni, l’iniziativa ha visto la partecipazione di circa 200 comparse, coinvolgendo sempre più persone, oltre a un gruppo di volontari che lavora per oltre tre mesi per progettare, realizzare e diffondere l’evento.
Salvo maltempo, ecco le date: la notte di Natale, il pomeriggio di Santo Stefano, il pomeriggio dell’Epifania, il pomeriggio del 29 dicembre, il pomeriggio del 5 gennaio, e infine il 12 gennaio nel caso in cui una delle date precedenti venga annullata per maltempo. L’evento è gratuito e aperto a tutti.
Come arrivare
Annone Veneto è facilmente raggiungibile in auto. Da Venezia, si può prendere l’autostrada A4 in direzione Milano e uscire a Cessalto. Da qui, seguire le indicazioni per Annone Veneto. Il parco della Chiesa Nuova di San Vitale si trova nel centro del paese, facilmente accessibile. In alternativa, la stazione ferroviaria più vicina è quella di San Donà di Piave, da cui è possibile prendere un autobus o un taxi per raggiungere Annone Veneto.
Fanano, Emilia Romagna
Ogni due anni, dal 2010, il piccolo paese di Fanano, alle pendici del Monte Cimone, si trasforma in un presepe vivente che celebra le tradizioni natalizie. L’evento si svolge nei giorni 24 e 29 dicembre 2024 e 5 gennaio 2025, e ricrea l’atmosfera di una Fanano antica grazie alla partecipazione di oltre 250 figuranti. I visitatori possono passeggiare tra le strade illuminate da torce soffuse, ammirando i mestieri di un tempo, come quelli di fabbri, norcini, falegnami e agricoltori, che danno vita a scene tradizionali. La processione della Natività si svolge ogni sera alle 22.00, mentre il 24 dicembre segue la funzione religiosa in Chiesa di San Silvestro. Il 5 gennaio, oltre alla rappresentazione, sono presenti stand gastronomici.
Come arrivare
Fanano è facilmente raggiungibile in auto da Modena, seguendo la SP 324. Per chi arriva in treno, la stazione ferroviaria più vicina è quella di Sestola, da cui si può prendere un autobus per Fanano.
Presepi viventi nel Centro Italia
Casole d’Elsa, Toscana
Il borgo medievale di Casole d’Elsa, immerso nelle colline toscane, ospita uno dei presepi viventi più affascinanti della regione. L’evento trasforma il paese in un palcoscenico naturale, dove i visitatori possono percorrere le vie del borgo e vivere la magia della Natività. Lungo il percorso si trovano botteghe artigiane, mercatini, e animali dal vivo, che ricreano l’atmosfera del Natale di una volta. La rappresentazione culmina con la processione finale il 6 gennaio, quando viene celebrato l’arrivo dei Re Magi, con giochi di luci e musiche che concludono in grande l’evento. Ecco le date del Presepe Vivente di Casole d’Elsa: 26 e 29 dicembre e poi 1, 4, 5 e 6 gennaio dalle 15. L’ingresso ha un costo di 12 euro per il biglietto intero, di 8 euro per il ridotto (per bambini tra i 7 e i 12 anni), ed è gratuito per i bambini fino a 6 anni.
Come arrivare
Casole d’Elsa si trova a circa 30 km da Siena, ed è facilmente raggiungibile dall’Autostrada Firenze-Siena, uscita Colle Val d’Elsa.
Marcellano, Umbria
Il presepe vivente di Marcellano celebra quest’anno la sua 40ª edizione. Dal 1984, questo borgo umbro trasporta i visitatori in una suggestiva atmosfera natalizia, trasformandosi in una piccola Betlemme grazie alla partecipazione di oltre cento figuranti che animano le vie medievali. Considerato tra i presepi più belli d’Italia, offre uno spettacolo unico di tradizione e spiritualità.
L’evento si tiene il 25, 26 e 29 dicembre 2024 e il 1°, 5 e 6 gennaio 2025, con inizio alle 17:45. L’ingresso, al costo di 5 euro per gli adulti, è gratuito per i bambini fino ai 12 anni.
Come arrivare
Marcellano è un piccolo borgo medievale in Umbria, situato nel comune di Gualdo Cattaneo, in provincia di Perugia. È raggiungibile in auto tramite la SS75 da Perugia o da Terni, seguendo poi le indicazioni per Gualdo Cattaneo e Marcellano. Chi viaggia in treno può scendere alla stazione di Foligno, la più vicina, e proseguire in auto o taxi per circa 20 km. L’aeroporto più vicino è quello di Perugia, a circa 40 km, da cui è possibile noleggiare un’auto per raggiungere il borgo.
Greccio, Lazio
Il presepe di Greccio è uno dei più iconici d’Italia, legato a San Francesco, che qui creò il primo presepe vivente della storia. La rappresentazione avviene nel suggestivo santuario e tra le grotte del borgo, con eventi teatrali e musicali che ripercorrono la nascita della tradizione. Ogni anno, Greccio accoglie pellegrini e visitatori che vogliono rivivere l’atmosfera spirituale che ispirò il Santo. Le rappresentazioni del Presepe Vivente iniziano il 7 dicembre alle ore 17:45, e continuano nei giorni successivi: 8, 14 e 15, 21 e 22 dicembre, alla stessa ora. La vigilia di Natale, il 24 dicembre, lo spettacolo inizia un po’ più tardi, alle 22:40. Dal 26 al 30 dicembre, e poi i giorni 1, 4, 5 e 6 gennaio le rappresentazioni si tengono ancora alle 17:45.
Come arrivare
Greccio si trova a circa 15 km da Rieti ed è facilmente raggiungibile percorrendo la SS79, una strada panoramica che collega la cittadina al capoluogo. Se si preferisce il treno, la stazione ferroviaria di Rieti è la più vicina, e da lì è possibile proseguire in autobus fino a Greccio. L’area è ben collegata anche da strade provinciali, che consentono di raggiungere rapidamente il borgo. Per chi proviene da Roma, Greccio è facilmente accessibile tramite la A24, con un viaggio di circa un’ora e mezza in auto.
Presepi viventi nel Sud Italia
Pietrelcina, Campania
Pietrelcina, il paese natale di Padre Pio, ospita uno dei presepi viventi più suggestivi della Campania. L’evento si svolge nel cuore del centro storico, dove i vicoli si trasformano in una Betlemme d’altri tempi, con figuranti che indossano abiti d’epoca per interpretare le scene bibliche legate alla Natività. Oltre alla rappresentazione di episodi sacri, la manifestazione è arricchita da canti natalizi e momenti di preghiera, creando un’atmosfera di profonda spiritualità e coinvolgimento. I figuranti, molti dei quali sono residenti del borgo, ripropongono scene della vita quotidiana di duemila anni fa, rappresentando artigiani, pastori e i Re Magi. Lungo il percorso, si possono assaporare anche i prodotti tipici locali, come le famose zeppole fritte fatte in casa, che arricchiscono l’esperienza, rendendola ancora più autentica. Il presepe vivente è visitabile dal 27 al 29 dicembre. Il biglietto di ingresso è di 3 euro, gratuito per i bambini fino a 8 anni.
Come arrivare
Pietrelcina si trova a circa 15 km da Benevento, facilmente raggiungibile percorrendo la SS212. Per chi arriva in treno, la stazione di Benevento è ben collegata con altre città della Campania e da lì è possibile proseguire in autobus o taxi fino a Pietrelcina.
Matera, Basilicata
Uno dei presepi viventi più spettacolari d’Italia ha luogo ogni anno a Matera, la città dei Sassi, patrimonio UNESCO. L’intera città, con i suoi vicoli stretti e le caratteristiche abitazioni scavate nella roccia, si trasforma in un grande palcoscenico naturale dove la Natività prende vita. I figuranti, vestiti con abiti d’epoca, ricreano scene bibliche in un’atmosfera suggestiva che si intreccia con la storia millenaria del luogo. Le grotte illuminate e i vicoli acciottolati, già patrimonio storico, fanno da scenografia a un evento che, oltre a festeggiare il Natale, valorizza un territorio di straordinaria bellezza. Il presepe vivente di Matera è aperto al pubblico il 7, 8, 14, 15, 21, 22, 28, 29 dicembre e il 4 e 5 gennaio. Il prezzo del biglietto è di 12 euro per l’intero, 5 euro per il ridotto dai 6 ai 10 anni, gratuito per i più piccoli.
Come arrivare
Se si arriva da Bari, basta prendere l’autostrada A14 in direzione sud e poi la SS99, un percorso che dura circa un’ora e mezza. Chi proviene da Roma può percorrere l’autostrada A1, uscire a Frosinone e proseguire sulla SS7 fino a Matera, con un viaggio che richiede circa 4 ore. Per chi viaggia in aereo, l’aeroporto più vicino è quello di Bari, a circa 65 km dalla città, facilmente raggiungibile in circa 90 minuti di auto o con mezzi pubblici. Matera è collegata a Bari anche dalla linea delle Ferrovie Appulo Lucane.
Panettieri, Calabria
Il presepe vivente di Panettieri, giunto alla ventesima edizione, trasforma il borgo calabrese in un villaggio che racconta la Natività con un tema di speranza e solidarietà. Dal 25 dicembre 2024 al 6 gennaio 2025, il piccolo paese di poco più di 300 abitanti ospiterà uno degli eventi natalizi più suggestivi della Calabria, con scenografie mozzafiato e oltre 140 figuranti che daranno vita a scene bibliche. Il tema di quest’anno è legato all’anno giubilare e al messaggio di solidarietà, con il “Pane dal Cielo” come simbolo di nutrimento fisico e spirituale. La regia, affidata a William Gatto, promette di portare nuova energia a una tradizione che attira ogni anno migliaia di visitatori.
Come arrivare
Panettieri si trova in provincia di Cosenza, facilmente raggiungibile in auto dalla città percorrendo la SS19.
Tricase, Puglia
Il presepe vivente di Tricase, giunto alla 43ª edizione, è uno dei più suggestivi del Salento, grazie alla sua scenografica ambientazione, alla cura nei dettagli e alla passione che anima i partecipanti. Circa 200 persone ricostruiscono la Natività, inserendola nel contesto tipico salentino attraverso mestieri tradizionali e rievocazioni in costume, in un connubio armonioso di arte, religione e folklore locale.
L’evento è aperto al pubblico nei giorni 25, 26, 28, 29 dicembre 2024 e 1, 4, 5, 6 gennaio 2025, dalle 17:00 alle 20:30, con ingresso gratuito. Il percorso si snoda per 2 chilometri su una superficie di quattro ettari, illuminata da migliaia di luci che rendono l’atmosfera magica, accompagnando i visitatori tra le scene animate e le centinaia di comparse.
Come arrivare
Tricase si trova nel cuore del Salento, in provincia di Lecce. È raggiungibile in auto percorrendo la SS275 da Lecce verso Leuca. Chi viaggia in treno può utilizzare la linea regionale delle Ferrovie del Sud Est fino alla stazione di Tricase. Gli aeroporti più vicini sono Brindisi, a circa 100 km, e Bari, a 200 km, entrambi collegati con autobus o servizi di noleggio auto.
Trappitello, Sicilia
Il Presepe Vivente di Trappitello, un’affascinante rappresentazione della Natività, si svolge ogni anno nel pittoresco borgo di Trappitello, un quartiere di Taormina, in provincia di Messina. Questo evento straordinario trasforma il paese in un angolo di Betlemme, con le sue strade e i vicoli che ospitano scene bibliche ricreate con attenzione ai dettagli. I figuranti, vestiti con abiti d’epoca, animano le scene più emblematiche della Natività, immergendo i visitatori in un’atmosfera magica e coinvolgente. Il percorso del presepe vivente si snoda tra le antiche case di pietra e le piazze, in un paesaggio che esalta la bellezza della tradizione siciliana e delle sue radici cristiane. L’evento si distingue anche per la sua forte componente comunitaria, con tanti residenti del paese che partecipano attivamente, contribuendo a creare un’esperienza autentica e toccante. I giorni della rappresentazione sono il 26 e il 28 dicembre alle ore 17; il 27 e il 30 dicembre alle ore 18; 1 gennaio alle ore 18; il 2 e il 4 gennaio alle 17:30; il 5 gennaio alle 10:30 e alle 16; per finire il 6 gennaio alle ore 17. Ingresso gratuito.
Come arrivare
Trappitello è raggiungibile in auto da Taormina, percorrendo la SP 59. Per chi arriva in treno, la stazione ferroviaria di Taormina-Giardini Naxos è la più vicina. Dalla stazione, è possibile proseguire in autobus o in taxi verso Trappitello. Chi viaggia in aereo può atterrare all’Aeroporto di Catania Fontanarossa, a circa 60 km di distanza, e da lì proseguire in auto o con mezzi pubblici.