Nauplia, il cui nome è cambiato più volte nel corso dei secoli, è una meraviglia ellenica che dal 1829 al 1834 è stata la prima Capitale della Grecia indipendente. Un luogo che si presenta con una storia che ancora oggi è possibile respirare in ogni angolo, e che si rivela persino la meta perfetta per chi cerca mare paradisiaco che si mescola a meraviglie architettoniche.
Indice
Cosa sapere su Nauplia
Conosciuta in italiano con il nome di Nafplio, è oggigiorno la città capoluogo dell’Argolide, che possiamo definire la regione del mito per eccellenza. Nauplia si presenta come una località bohémien e spensierata, ma che al contempo sa unire la tranquillità e la vivacità di un piacevole luogo di mare, in cui è persino possibile visitare incredibili siti archeologici e testimonianze di un glorioso passato medievale.
Se per i greci è una città importante e molto nota, per noi italiani è una meta che deve ancora essere del tutto scoperta e dove immergersi in una combinazione di stili veneziani, orientali e tratti tipicamente greci.
Cosa vedere a Nauplia
Visitare Nauplia è come fare un tuffo nella storia grazie a un centro storico facile da girare a piedi dove svettano moltissime cose da vedere. Caratterizzata da tante stradine ciottolate, regala ripide scalinate da cui ammirare angoli caratteristici e scorci indimenticabili.
Piazza Sintagma
Partendo proprio dalla sua Città Vecchia, che sorge all’ombra di due promontori sui quali svettano altrettante fortezze, la prima sosta da fare per entrare subito in contatto con la vita quotidiana locale è Piazza Sintagma. Un angolo dove numerosi bar e locali regalano gioia e allegria. Seduti a a gustare una bevanda tipica, si possono ammirare gli edifici più importanti che hanno caratterizzato la storia della città, tra cui il primo parlamento greco risalente al 1825.
Altrettanto interessanti sono le strutture in stile neoclassico che sono oggi sedi di musei e attività amministrative; anche se a farsi notare un po’ di più sono forse il Trianon e il Vouleftiko, costruzioni che sfoggiano un’architettura dai tratti orientali.
Forte Veneziano Palamidi
Un’altra tappa da fare per forza di cose è il Forte Veneziano Palamidi, un imponente edificio che si trova a un’altezza di 216 metri sul livello del mare. Dall’eleganza solenne, sfoggia otto bastioni dalla cui cima si può ammirare Nauplia come da nessun altro luogo.
Ma attenzione, bisogna mettere in conto un po’ di fatica: occorre salire ripidi gradini di cui non si sa il numero preciso: alcune guide dicono 847, altre 999, altre ancora sostengono siano più di 1000.
Castello di Bourzi
Un’altra meraviglia di Nauplia è Il Castello di Bourzi che sorge sull’omonima isoletta e che senza ombra di dubbio è uno dei simboli della città. Costruito nel 1400 dai veneziani, è visitabile durante il periodo estivo tramite delle barche che partono dal porto cittadino.
Visto dall’alto ha una forma che, con un po’ di immaginazione, ricorda quella di una nave e nel corso dei secoli venne usato come prigione, caserma e albergo.
Acronafplia
Un’altra delle fortezze da non perdere in città è Acronafplia, anche se oggi ospita un albergo di lusso. Tra le varie costruzioni difensive esistenti è la più antica e si può raggiungere a piedi senza fare tanta fatica (a differenza di Palamidi). Per la sua esposizione, è anche un ottimo luogo da cui ammirare il tramonto.
Chiesa di Agios Spyridona
Infine – ma le attrazioni in città non sono finite quei – la Chiesa di Agios Spyridona che è la più importante di tutta Nauplia. Situata al centro, tra le sue mura conserva gelosamente una collezione di icone e dipinti tradizionali, anche se la sua fama è più che altro legata a un drammatico evento: l’assassinio del primo presidente greco, Ioannis Kapodistrias, avvenuto il 27 settembre 1831.
Il mare e le spiagge di Nauplia
Nauplia regala anche un mare cristallino e spiagge in cui prendere tutto il sole che si desidera. Le più incantevoli sono situate dal lato opposto rispetto al porto e alla fortezza di Acronafplia. La spiaggia cittadina prende il nome di Arvanitias10 e si distingue per essere una striscia di ciottoli in una piccola, ma accogliente, baia. Dotata di bar e servizi, è spesso molto affollata, ma regala comunque un senso di appagamento dopo una giornata passate tra le suggestive vie di Nauplia.
Molto affascinante è anche la spiaggia di Neraki11, più piccolina dell’altra e anche meno invasa da visitatori. Poi ancora Paralia Karathonas12, un arenile di sabbia dorata delimitata da ombrose e svettanti tamerici.
Cosa fare nei dintorni
Non molto distanti dal centro della città giacciono i resti dell’antica città di Micene che risalgono al secondo millennio prima di Cristo. Quello di Micene è il sito archeologico di una delle polis greche più famose e importanti del Paese, culla di una millenaria civiltà.
Tale meraviglia si sviluppava lungo le pendici di un colle e dalla sua cima si può godere di uno splendido paesaggio del Peloponneso, fino a scorgere il limpido e immenso mare in lontananza.
Poi ancora Epidauro, un altro sito archeologico che vanta uno splendido teatro, ancora oggi utilizzato per spettacoli proprio grazie al suo perfetto stato di conservazione. Ma l’area più importante è quella del santuario vero e proprio, che in epoca Ellenistica divenne il principale centro di guarigione di tutta la Grecia.
Non meno interessante è l’antica Nemea che si fa spazio tra lo splendido paesaggio della zona. La parte principale del sito è il tempio dedicato a Zeus, del quale tre colonne sono sopravvissute al tempo e alle intemperie, mentre altre sei sono state ricostruite.
Senza dimenticare che Nauplia è un ottimo punto di partenza per visitare il Peloponneso, una regione che può essere definita un vero e proprio pezzo di Grecia dal punto di vista geografico, storico e culturale.