Il Deserto di Viana: un piccolo Sahara sull’Isola di Boa Vista, a Capo Verde

Un'area desertica dove le dune sono formate e mosse dagli Alisei, da scoprire con un pizzico di avventura e tanta voglia di esplorare l'isola di Boa Vista

Foto di Giovanna Malfiori

Giovanna Malfiori

Content Writer & Travel Expert

Nerd nel cuore. Innamorata della Gran Bretagna, dei libri, della musica e delle serie tv. Scrive di mondo, cibo e cose che fanno ragionare.

Capo Verde è un arcipelago vulcanico che, ogni anno, attira molti viaggiatori, grazie a un clima praticamente costante tutto l’anno e grazie anche all’aspetto delle sue isole, pronte a far sognare chi ama i paesaggi multiformi creati dalle rocce di diversi colori e le distese di sabbia chiara. Una di queste isole si chiama Boa Vista e possiede quello che spesso viene definito come il piccolo Sahara di Capo Verde: si tratta del Deserto di Viana, un’area dove la sabbia chiara disegna delle dune davvero interessanti.

Il Deserto di Viana è piccolo sono come grandezza, rispetto al più conosciuto deserto del continente africano. Non manca, infatti, di bellezza da vendere e di esperienze che si possono fare proprio visitando la zona di Boa Vista in cui si trova.

Sabbia dorata e dune che cambiano

Il Deserto di Viana si trova nella parte nord-occidentale dell’isola dell’Isola di Boa Vista. A sua volta, quest’ultima occupa un punto centrale dell’area di Capo Verde. L’area del Deserto di Viana è caratterizzata da una sabbia di colore dorato e molto fine, spesso mossa con insistenza dagli Alisei che, in questa parte del mondo, soffiano e si fanno felicemente sentire, garantendo alle isole di Capo Verde, così come alle vicine Canarie, un clima invidiabile e costante. Il Deserto di Viana misura circa quindici chilometri quadrati ed è sicuramente una tappa obbligata per chi fa una vacanza a Capo Verde sull’isola di Boa Vista.

Perché viene chiamato Piccolo Sahara? La risposta è semplice. In primis, il paragone col deserto africano risulta immediato proprio per il colore del Deserto di Viana. Il perché vero e proprio, però, va ricercato nell’origine di questo deserto di Boa Vista. Esso non è nato, come molti altri nel mondo, dalla continua erosione di rocce originarie bensì da un’azione di accumulo. Gli Alisei, infatti, trasportano sull’isola di Boa Vista la sabbia del Sahara stesso, che si mescola con quella propria dell’isola.

L’azione dei venti, combinata con il clima arido dell’isola, ha permesso alla sabbia di accumularsi gradualmente, formando le dune caratteristiche che oggi compongono il Deserto de Viana. Una curiosità: la sabbia del Deserto di Viana non scotta mai, per i minerali che la compongono e per il suo colore molto chiaro.

Come raggiungere il Deserto di Viana a Boa Vista
Fonte: Getty Images
L’ingresso dell’area desertica di Boa Vista

Come raggiungere il Deserto di Viana

Fare un’escursione nel Deserto di Viana è molto facile. Solitamente, si sceglie Sal-Rei come punto di partenza. Sia che il tuo viaggio a Capo Verde si svolga in modo indipendente o che tu abbia scelto di alloggiare in una struttura all inclusive, non mancherai di trovare delle proposte di visita guidata a questo luogo così speciale.

Le scelte dei viaggiatori si concentrano, solitamente, in due attività: l’escursione con il quad o con un fuoristrada 4×4. Questi due mezzi di trasporto sono i migliori per vivere il territorio del deserto in modo diretto e con un pizzico di senso d’avventura che non guasta mai. Ci sono tour in 4×4 sia con autista che con guida autonoma. In quest’ultimo caso, ti verranno date le giuste istruzioni per condurre il tuo mezzo in tutta sicurezza attraverso il Deserto. Le aziende che noleggiano i quad o i 4×4 solitamente organizzano anche il trasporto tra l’alloggio del cliente e le prossimità del deserto.

Consigli pratici per visitare il Deserto di Viana a Capo Verde

Le autorità turistiche locali consigliano di non inoltrarsi da soli in questo piccolo deserto , se lo si esplora per la prima volta. Guidare o anche camminare sulle dune può sembrare l’attività più facile al mondo ma potrebbe non essere così. Nello scegliere la propria guida per inoltrarsi nel Deserto di Viana, è sempre bene consultare in modo attento le condizioni di assicurazione.

Per quanto riguarda il come vestirsi nel Deserto di Viana, è sempre bene proteggersi dal sole. Sulla sabbia chiara, la luce solare riflette in modo forte e consistente. Conviene utilizzare un’ottima crema solare e avere sempre addosso gli occhiali da sole, per evitare che i riflessi colpiscano direttamente gli occhi. La sensazione, infatti, come quella che si prova nello stare sulla neve in una giornata totalmente serena.

Un accessorio immancabile nel Deserto di Viana è una sciarpa o una bandana per coprirsi la zona della bocca e del naso, molto utile soprattutto se si noleggia il quad ma fondamentale anche se si gira la zona a piedi. Il vento alza spesso la sabbia e aiuta a non respirarla troppo.

Il Deserto di Viana è di misura contenuta e si può tranquillamente esplorare a piedi: meglio avere delle scarpe chiuse e un po’ robuste. Calzature del genere aiutano maggiormente quando si cammina sulle dune, evitando di poggiare male i piedi e di farsi male, per esempio, a caviglie e ginocchia data la natura non solida delle superfici sabbiose.

Una cosa da ricordare quando si visita il Deserto di Viana è di portare con sé dell’acqua e qualcosa da mangiare. L’area non presenta punti di ristorazione interni al deserto ed è sempre bene avere qualcosa con sé. Il telefono prende benissimo e quindi non c’è da preoccuparsi, nel caso tu abbia bisogno di chiamare qualcuno per un’emergenza.

Il Deserto di Viana è accessibile liberamente anche nelle ore notturne. I due momenti migliori per visitarlo sono diametralmente opposti: una notte senza luna o una notte di luna piena. Perché questa differenza? Semplice. Chi vuole ammirare le stelle, sceglierà una notte senza luna. Chi, invece, vuole passeggiare alla luce del nostro satellite, prediligerà la luna piena. Anche la luce della luna si riflette sulla sabbia, creando un’atmosfera quasi irreale per la sua bellezza.

Il percorso nel Deserto di Viana a Capo Verde
Fonte: Getty Images
Un tratto del percorso nel Deserto di Viana

Il percorso più comune nel Deserto di Viana

Questa zona desertica di Boa Visa si può girare in lungo e in largo ma spesso viene proposto un percorso di visita che permette di rendere una giornata nel deserto un vero e proprio momento di scoperta da fare in viaggio a Capo Verde.

Partendo da Sal-Rei, si disegna una sorta di percorso ad anello che punta prima a sud e poi ti riporterà a nord. Raggiungi la cittadina di Rabil, luogo che un tempo era la capitale dell’Isola di Boa Vista. Attualmente conta poco più di mille abitanti. Da lì, si entra ufficialmente nella zona delle dune del Deserto di Viana.

La rotta consigliata ti farà puntare, da ora in poi, verso nord, percorrendo una gran parte dell’area desertica fino a raggiungere Cabo Santa Maria e tornare sulla costa. In questo un luogo dove si trova uno degli ultimi relitti presenti sull’Isola di Boa Vista.