Zagabria, i luoghi da non perdere nella capitale croata

Cosa vedere a Zagabria, una città che conquista con la sua atmosfera vivace, il suo patrimonio storico e le sue bellezze architettoniche.

Foto di Maria Grazia Casella

Maria Grazia Casella

Giornalista specializzata in Travel

Giornalista esperta di viaggi e turismo, ha fatto della passione per il viaggio una professione, che l’ha portata a visitare oltre 80 paesi in tutti i continenti.

Zagabria, capitale della Croazia, è una città che sorprende e conquista con il suo fascino discreto e la sua atmosfera vivace. Un mix perfetto di storia, arte, cultura e sapori che la rende una meta ideale per un weekend o una vacanza più lunga. Da eleganti piazze e affascinanti musei a maestosi parchi e cimiteri storici, ogni angolo racconta una storia e ogni visita promette una sorpresa. Ecco i luoghi da visitare e le esperienze da non perdere per chi desidera immergersi nella cultura croata e scoprire i tesori nascosti di questa gemma europea.

Piazza Ban Jelačić

Piazza Ban Jelačić rappresenta il fulcro della cultura e della società croata. Situata nel centro nevralgico della città, rappresenta il punto d’incontro tra la Città Alta (Gornji Grad) e la Città Bassa (Donji Grad). Costruita a metà del XIX secolo, durante l’Impero austro-ungarico, la piazza è un tripudio di stili architettonici, che spaziano dal neoclassico al secessionista, tra cui spiccano il Palazzo Municipale in stile neogotico e il palazzo Zrinjski con la sua facciata barocca. Al centro troneggia la statua imponente del Bano Josip Jelačić, figura storica croata a cui la piazza è dedicata, eretta nel 1866 e rimossa durante il periodo comunista per poi essere restaurata nel 1990.

Considerata il “salotto di Zagabria”, Piazza Ban Jelačić è un luogo brulicante di attività: artisti di strada intrattengono i passanti, i tavolini dei bar e caffè si riversano sui marciapiedi nelle giornate di sole, mentre i negozi invitano allo shopping. La piazza è inoltre palcoscenico di eventi e manifestazioni durante tutto l’anno, dai mercatini natalizi alle concerti estivi.

Cattedrale dell’Assunzione della Beata Vergine Maria

La Cattedrale dell’Assunzione della Beata Vergine Maria, svetta maestosa come simbolo della città e capolavoro dell’architettura neogotica. Dedicata all’Assunzione di Maria e ai re Stefano I e Ladislao I, rappresenta l’edificio religioso più alto della Croazia, dominando il panorama con le sue guglie gemelle che sfiorano i 108 metri d’altezza.

Costruita originariamente nel XIII secolo, ha subito numerosi restauri e ricostruzioni, assumendo l’attuale aspetto neogotico in seguito al terremoto del 1880. La facciata principale, ricca di ornamenti e sculture, incanta con il suo portale riccamente decorato e le due torri campanarie.

All’interno, la cattedrale rivela un’atmosfera solenne e suggestiva, impreziosita da pregevoli opere d’arte come altari neogotici in marmo, vetrate colorate e l’imponente organo con oltre 6.000 canne, uno dei più grandi e rinomati d’Europa. Tra le opere d’arte custodite all’interno, un posto d’onore spetta alla tomba di Alojzije Stepinac, controverso arcivescovo croato.

Chiesa di San Marco

La Chiesa di San Marco, situata nel quartiere storico di Gradec, circondata da edifici storici come il Parlamento croato e il Palazzo del Governo, è uno degli edifici religiosi più iconici e riconoscibili della città. Costruita nel XIII secolo e successivamente ristrutturata, presenta un’interessante fusione di stili, dal romanico al tardo gotico, fino al barocco e neogotico. L’elemento distintivo della chiesa è senza dubbio il suo caratteristico tetto policromo, realizzato con tegole smaltate che raffigurano gli stemmi di Croazia, Dalmazia, Slavonia, e della città di Zagabria.

L’ingresso principale della chiesa è ornato da un magnifico portale gotico del XIV secolo, decorato con statue che raffigurano dodici apostoli e San Marco. L’interno della chiesa conserva opere d’arte di notevole valore, tra cui dipinti di maestri croati, sculture di Ivan Meštrović e un altare maggiore barocco. L’atmosfera all’interno è solenne e suggestiva, perfetta per un momento di raccoglimento e contemplazione.

Chiesa di San Marco, Zagabria
Fonte: iStock
Chiesa di San Marco, Zagabria

Mercato Dolac

Situato nel cuore di Zagabria, a metà strada tra la Città Alta e la Città Bassa, il mercato Dolac è un’esperienza sensoriale da non perdere per chiunque voglia immergersi nell’autentica cultura locale e assaporare i sapori tradizionali della Croazia. Fondato nel 1930, è noto per la sua vivace atmosfera e per la vasta gamma di prodotti freschi in vendita, oltre che come punto di incontro per gli abitanti di Zagabria, che lo frequentano quotidianamente per fare la spesa. Fin dal primo mattino, nella parte superiore all’aperto, sotto i caratteristici ombrelloni rossi, si vendono frutta, verdura, fiori e altri prodotti agricoli provenienti da tutte le regioni della Croazia.

La parte inferiore, situata in un’area coperta, ospita invece macellerie, pescherie e bancarelle di formaggi, salumi, miele e prodotti tipici. Il Dolac è il luogo ideale per gustare un pasto veloce e delizioso. Tra le bancarelle si possono trovare numerosi stand che offrono specialità tipiche come il ćevapčići (salsicce grigliate), il burek (torta salata) e i deliziosi strudel ripieni di frutta. Accompagnati da un bicchiere di vino locale, questi piatti semplici rappresentano l’essenza della gastronomia croata.

Museo della Città di Zagabria

Fondato nel 1907 e ospitato in un ex convento di suore clarisse risalente al XVII secolo, il Museo della Città di Zagabria presenta una vasta collezione di oltre 75.000 oggetti che raccontano la storia di Zagabria dall’epoca romana ai giorni nostri. Le mostre includono reperti archeologici, documenti storici, opere d’arte, fotografie e modelli architettonici che illustrano lo sviluppo urbano, la vita quotidiana, gli eventi storici e le tradizioni della città. Un’attenzione particolare è dedicata al terremoto del 1880, un evento significativo che ha profondamente influenzato l’architettura e l’urbanistica di Zagabria. Il museo offre anche esposizioni temporanee, attività educative e programmi culturali, che lo rendendono una destinazione ideale per chi desidera comprendere a fondo l’identità e l’evoluzione di Zagabria attraverso i secoli.

Parco Maksimir

Inaugurato nel 1794, il Parco Maksimir è il più antico e uno dei più grandi parchi pubblici della città. Questo vasto spazio verde si estende per oltre 300 ettari con una ricca varietà di paesaggi naturali, tra cui prati, boschi, laghi e sentieri ombreggiati. Progettato in stile paesaggistico inglese, ospita numerosi elementi architettonici e scultorei, tra cui padiglioni, ponti e gazebo.

È anche sede del Giardino Zoologico di Zagabria, uno dei più antichi d’Europa, che attrae famiglie e visitatori di tutte le età. Maksimir è il luogo ideale per passeggiate, jogging, picnic e attività all’aperto, offrendo anche aree gioco per bambini e punti di ristoro. La sua biodiversità e bellezza naturale ne fanno una destinazione amata tanto dagli abitanti locali quanto dai turisti, rappresentando un’oasi di pace e bellezza nel cuore di Zagabria.

Torre Lotrščak

La Torre Lotrščak, situata nella storica area di Gradec, è uno dei monumenti più iconici e ben conservati della città. Costruita nel XIII secolo come parte delle fortificazioni difensive, aveva il compito di proteggere la porta meridionale della città. Il nome “Lotrščak” deriva dal termine croato “lotr”, che significa ladro e in passato si riferiva al segnale di chiusura delle porte cittadine per avvisare i cittadini del coprifuoco. Oggi, la torre è famosa per il suo cannone, chiamato “Grički top,” che spara un colpo ogni giorno a mezzogiorno, una tradizione che risale al 1877 e segna il tempo per gli abitanti di Zagabria. Dall’alto della torre, accessibile salendo una stretta scala interna, si gode una splendida vista panoramica sulla città.

Museo delle Relazioni Interrotte

Il Museo delle Relazioni Interrotte è una delle attrazioni più uniche e affascinanti della città. Fondato dagli artisti croati Olinka Vištica e Dražen Grubišić, è dedicato agli oggetti simbolici lasciati dalle relazioni amorose finite. Ogni oggetto esposto è accompagnato da una storia personale, spesso toccante o commovente, scritta dall’ex proprietario. La collezione comprende una vasta gamma di oggetti, dai più comuni come lettere e fotografie, ai più insoliti come vestiti e manufatti di vario genere, che raccontano ciascuno un frammento di vita e di emozione.

Il museo offre una prospettiva intima e universale sulle relazioni umane, toccando temi di amore, perdita e guarigione. Vincitore di numerosi premi, il Museo delle Relazioni Interrotte ha anche ispirato esposizioni itineranti in tutto il mondo. La sua capacità di connettere le esperienze personali con il pubblico globale lo rende un luogo di riflessione e comprensione profondamente umana.

Cimitero di Mirogoj

Il Cimitero di Mirogoj, situato ai piedi del monte Medvednica a Zagabria, è uno dei più suggestivi e significativi cimiteri d’Europa. Inaugurato nel 1876, è stato progettato dall’architetto austriaco Hermann Bollé, noto per le sue opere neogotiche e neo-rinascimentali. Mirogoj è famoso per i suoi imponenti portici, le cupole verdi e le mura di mattoni coperti di edera, che creano un’atmosfera di solenne tranquillità. Il cimitero è un luogo di sepoltura per persone di tutte le fedi, riflettendo la diversità religiosa e culturale della Croazia.

Tra le tombe si trovano monumenti di figure illustri, tra cui politici, artisti, scienziati e scrittori, che hanno contribuito alla storia e alla cultura croata. Mirogoj non è solo un luogo di riposo eterno, ma anche un parco memoriale e un museo a cielo aperto, dove i visitatori possono passeggiare tra viali alberati e scoprire la storia di Zagabria attraverso le lapidi e i monumenti commemorativi.

Teatro Nazionale Croato

Il Teatro Nazionale Croato è un simbolo di prestigio culturale e artistico della Croazia. Inaugurato nel 1895 dall’imperatore Francesco Giuseppe I, l’edificio è un capolavoro dell’architettura neo-barocca, progettato dagli architetti viennesi Ferdinand Fellner e Hermann Helmer. Il teatro celebra la ricca tradizione artistica del paese ospitando spettacoli di vario genere, tra cui opere liriche, balletti, concerti e rappresentazioni teatrali, svolgendo un ruolo centrale nella vita culturale della città. L’interno è sontuosamente decorato con stucchi dorati, affreschi e lampadari imponenti, offrendo un’esperienza visiva straordinaria. Il Teatro Nazionale Croato è anche sede di importanti eventi e festival frequentati da artisti di fama internazionale.