Scopriamo la curiosa città di La Plata, il capoluogo della provincia di Buenos Aires, che dista dalla grande metropoli e capitale dell’Argentina circa 60 chilometri. Osservando una cartina della città, rimarrete attoniti di fronte alla conformazione della rete stradale urbana. Infatti, quando venne fondata nella seconda metà dell’Ottocento, Dardo Rocha fu incaricato di progettare la pianta della città e ne venne fuori uno spettacolo.
Il clima nel quale egli si inseriva era quello razionalista e questo ha influito sulla progettazione urbana di La Plata. Infatti, dall’alto la città appare come un reticolato ordinato di vie e piazze, parchi e palazzi. Lo scheletro cittadino è costituito da due grandi vie tra loro perpendicolari e una serie di vie diagonali creando un reticolato ordinato, il cui fulcro è la piazza più importante, Plaza Moreno.
Di fronte a Plaza Moreno sorge la cattedrale di La Plata, dedicata all’Immacolata Concezione. È uno straordinario prodotto dell’architettura, osservando la sola facciata se ne può cogliere parte della sua grandezza. La pietra granitica rosa, nera e grigia proviene da città differenti. Nel 1999 vennero completate le due torri e raggiunse un’altezza tale da sfiorare i 112 metri e diventare una delle chiese più alte d’America. Questa è una chiesa particolarmente importante, tanto che il suo nome negli anni ’90 venne impresso sul pavimento della chiesa di San Pietro a Roma; ed è anche cara ai cittadini che qui posero le spoglie dei coniugi Rocha.
Lungo la Avenida 51, partendo da Plaza Moreno, troverete il Teatro argentino de La Plata. Sarebbe fantastico approfittare dell’opportunità e visitare il secondo teatro di opere liriche più importante dell’Argentina; il Paese vanta un gran numero di seguaci della grande musica e nei piccoli e nei grandi centri urbani, come Cordoba o Rosario, non mancano sale dedicate. Le numerose stanze sono dedicate ai più grandi compositori.
A La Plata è molto piacevole passeggiare nelle vie cittadine che dopo un certo numero di caseggiati portano sempre ad un’area verde, saggiamente artisticamente posizionata all’interno di questa urbanistica razionalistica del genio di Rocha. Se proseguite verso nord sulla Avenida 51, oltrepassate la prima piazza verdeggiante di San Martin e poi ancora il parco Plaza Rivadavia arriverete all’importante Museo de La Plata.
Al Museo de La Plata potete scoprire numerose chicche della città nelle sue numerose sezioni riferite a ere e popoli diversi. Esse raccontano le epoche del Cenozoico, mostrando fossili di animali grandi e pericolosi di quell’era. Ma si passa anche ad altri lati della storia di questi luoghi, come le esposizioni di notizie etnologiche e importanti ritrovamenti degli scavi archeologici, alcuni databili persino a XII secoli prima dell’anno 0. Ci sono poi sezioni dedicate agli egizi, agli Inca, fino agli europei di epoche più recenti.
Se volete approfondire maggiormente la tradizione culturale di La Plata, visitate il Museo di arte contemporanea latino americana e le sue interessanti e sempre diverse mostre. Nelle sue ampie sale espositive si possono conoscere le opere di artisti del luogo e anche di altri. Ci sono poi la biblioteca, con circa 4.700 volumi riguardanti l’arte contemporanea e illustranti la storia del Paese, utili per chi deve compiere ricerche o studi, ma anche per il pubblico che fosse interessato a conoscere di più alcune tematiche qui approfondite, facendo uso anche delle numerose riviste, oltre che dei libri. Ma questo luogo è interessante e dinamico anche per i più piccoli: vengono offerti vari percorsi educativi per piccoli studenti o i più grandi universitari.
A soli 8 chilometri di distanza dal centro di La Plata un’attrazione veramente inusuale vi aspetta. Inoltre, se siete in compagnia di ragazzi, questa non sarà solo una delle mete possibili da visitare, ma fare capolino diventerà una necessità. Paliamo della Republica de Los Niños, una città in miniatura dove tutte le istituzioni di una città reale sono qui riprodotte in formato ludico e colorato, alla misura di ragazzo.
Troverete un aeroporto, una chiesa, il porto, ristoranti, ma anche il teatro e per finire in bellezza il palazzo del governo, il parlamento e il palazzo di giustizia. Qui c’è veramente tutto ciò di cui ha bisogno una vera città. E pensate che in ricordo della fondazione nel lontano 1951, ogni anno al parlamento della repubblica dei bambini si propone di avanzare delle iniziative di legge: queste vengono valutare realmente dal governo di La Plata e, se ritenute utili, applicate nella regione.