Indonesia

Per te tutti i suggerimenti e le informazioni necessarie a definire uno splendido itinerario in territorio indonesiano

Informazioni turistiche

  • Valuta Tempio di Prambanan
  • Lingua Indonesiano, malese, inglese
  • Fuso orario L’Indonesia è 5 ore avanti rispetto all’Italia
  • Corrente elettrica 220V/50Hz: prese di tipo C e F
  • Numeri utili Emergenze 112, Ambasciata italiana a Jakarta in Indonesia - Tel: 0062 (0) 815 1811344

L'Indonesia, ufficialmente conosciuta come Repubblica di Indonesia, è un arcipelago situato nel Sud-est asiatico, tra l'Oceano Indiano e l'Oceano Pacifico. Con una superficie di oltre 1.900.000 km², è il più grande Stato-arcipelago del mondo, composto da oltre 17.000 isole, tra cui le più famose sono Giava, Sumatra, Borneo, Sulawesi e Nuova Guinea occidentale.

I confini terrestri includono la Malesia a Nord, Papua Nuova Guinea a Est e Timor Est a Sud-est. L'arcipelago è circondato da diversi mari come il Mar di Giava, il Mar di Banda, il Mar di Celebes e il Mar delle Molucche.

Si tratta anche di uno dei Paesi più popolosi al mondo, con oltre 273 milioni di abitanti. La sua capitale, Giacarta, situata sulla costa Nord-occidentale dell'isola di Giava, è una vivace metropoli moderna, cuore politico, economico e culturale della Nazione.

Storia dell’Indonesia

Per lungo tempo, l'Indonesia è stata influenzata dalla convergenza culturale e commerciale tra India e Cina. Il Paese abbracciò l'Islam tra il 14° e il 16° secolo d.C ma il cambiamento più significativo avvenne con l'arrivo degli europei nel 16° secolo, che ha segnato l'inizio di quasi tre secoli di dominazione coloniale olandese. L'Indonesia ottenne finalmente l'indipendenza nel 1945, ponendo fine a un lungo periodo di sottomissione coloniale.

Oggi, questa repubblica democratica sta affrontando sfide e opportunità nella gestione della sua diversità etnica e religiosa, mentre cerca di promuovere il suo notevole potenziale economico.

Indonesia: clima e quando andare

L'Indonesia presenta un clima equatoriale caratterizzato da caldo e umidità durante tutto l'anno, con precipitazioni frequenti che possono variare in intensità a seconda della stagione dei monsoni.

Infatti, il monsone di Nord-ovest porta piogge intense tra dicembre e marzo, specialmente sulle coste occidentali e settentrionali, mentre il monsone di Sud-est influisce sulle regioni orientali e meridionali tra giugno e settembre. Solo alcune aree presentano una vera stagione secca, mentre le temperature rimangono stabili tutto l’anno, con minime intorno ai 22-25 gradi Celsius e massime intorno ai 30-32 gradi. L’eccezione sono le zone montuose, dove la temperatura può essere più fresca.

I mesi migliori per visitare il Paese sono quelli primaverili, aprile-maggio, tendenzialmente più secchi in buona parte del territorio, anche se le piogge sono sempre un’eventualità da tenere in considerazione, partendo attrezzati almeno di una buona giacca impermeabile.

Geografia dell’Indonesia

Le cinque isole principali di questo vasto arcipelago sono Sumatra, Giava, il Borneo (di cui la maggior parte è condivisa con Malesia e Brunei), Sulawesi e la parte indonesiana della Nuova Guinea.

Queste isole sono tutte di origine vulcanica, facenti parte della cosiddetta Cintura di Fuoco del Pacifico, con oltre cento vulcani attivi, tra cui il Krakatoa, noto per la sua esplosione nel 1883. Le vette più alte si trovano nella Nuova Guinea, come il Puncak Jaya (4.884 m). I fiumi principali, come il Kapuas, il Mahakam e il Barito, sono importanti vie di comunicazione nelle aree remote e selvagge, soprattutto nel Borneo.

Inoltre, l'Indonesia è ricca di riserve naturali e parchi nazionali, che proteggono la sua biodiversità unica e permettono di venire a contatto con habitat naturali unici, ancora incontaminati: merita una visita il Parco Nazionale di Komodo, famoso per essere l'habitat del più grande rettile al mondo, l’incredibile Drago di Komodo, un varano che può superare i 2 m di lunghezza!

C’è poi una delle più significative riserve marine dell’Indonesia, quella di Raja Ampat, nella provincia di Papua, perfetta per snorkeling e immersioni, con la sua vasta gamma di specie di coralli, pesci tropicali, squali e tartarughe marine.

Indonesia: arte, cultura e festività

L'Indonesia è ricca di feste tradizionali e folklore che celebrano la sua diversità culturale e storica. Tra le festività più significative ci sono il Capodanno Balinese (Nyepi), una giornata di silenzio e introspezione seguita da vivaci parate religiose, il Festival di Waisak, che celebra la nascita e la vita di Buddha con processioni luminose e rituali sacri, e il Festival del Keraton Yogyakarta, sentito nella comunità giavanese, con danze tradizionali, cerimonie e spettacoli musicali.

Tante le attrazioni culturali da vedere in Indonesia, come il Tempio di Borobudur sull'isola di Giava, un'antica meraviglia buddhista del IX secolo, e il Tempio di Prambanan, un complesso di templi hindu anch'esso situato su Giava. Altra meta imperdibile per un’escursione è la Città Vecchia di Giacarta, con i suoi edifici coloniali, musei e mercati tradizionali.

Tradizioni gastronomiche indonesiane

  • Nasi Goreng: il piatto nazionale indonesiano, davvero saporito. Si tratta di un riso saltato, condito con salsa di soia, aglio e tamarindo, arricchito con verdure, uova e carne o pesce;
  • Satay o Sate - spiedini di carne (pollo, manzo, maiale) o pesce marinati con salsa di soia e spezie, grigliati e serviti con salsa di arachidi o salsa di soia piccante;
  • Gado-gado - un nome buffo per questa insalata di verdure, perfetta per i vegani, composta di spinaci, germogli di soia, fagiolini, patate, tofu e tempeh, condita con salsa di arachidi, peperoncino e salsa di soia, spesso accompagnata da riso;
  • Rendang - carne di manzo cotta lentamente in una salsa ricca di spezie e cocco, servita con riso e verdure;
  • Siomay - ravioli di pesce o gamberetti servito con tofu, patate, cavolo e uova sode, conditi con salsa di arachidi, salsa di soia e ketchup piccante;
  • Tempeh - il famoso panetto di soia fermentata, tanto amato ormai dai vegani di tutto il mondo, ha origini a queste latitudini!
  • Nasi Uduk - riso cotto con latte di cocco e erbe aromatiche, tipicamente consumato a colazione e accompagnato da uova o noodle fritti;
  • Kopi Luwak - questo prodotto locale è davvero particolare… si tratta di un caffè molto pregiato, fatto con bacche di caffè mangiate, digerite ed espulse dallo zibetto, un piccolo animale del territorio. Pare che il gusto e l’aroma di questo caffè siano impareggiabili!