Lucignano, il piccolo borgo aretino tra storia medievale e tradizioni

Nel cuore della Valdichiana, Lucignano è uno splendido esempio di urbanistica medievale ancora perfettamente conservato

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Redazione

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Pubblicato: 15 Novembre 2019 17:13Aggiornato: 13 Gennaio 2020 16:58

Immerso nella campagna toscana, tra le dolci colline della Valdichiana, il piccolo borgo di Lucignano risplende come una perla al sole. La sua storia è antichissima, le sue tradizioni sono ancora in gran parte rispettate dagli abitanti che popolano questo paesino sperduto nella provincia di Arezzo.

Lucignano, una storia millenaria

Le prime testimonianze della presenza di un nucleo abitato in questa zona risalgono al periodo etrusco, prima ancora che l’intera regione cadde sotto il dominio romano, nel lontano I secolo a.C. Fu il console Lucio Licinio Lucullo a fondare un castrum che, in suo omaggio, venne chiamato Lucinianum. Da quel momento il paese visse periodi alterni, sottomesso all’autorità delle città vicine.

Lucignano
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Il centro storico

La sua posizione, sulla cima di una collina che domina la Valdichiana, ha reso infatti Lucignano un punto nevralgico per la difesa dell’area in cui sorge, per non parlare della sua importanza come crocevia commerciale per la vicinanza con Arezzo, Perugia e Siena. Del suo glorioso passato medievale possiamo trovare ampie testimonianze nel centro storico, un complesso capolavoro di urbanistica dal caratteristico impianto ad anelli concentrici di forma ellittica.

Cosa vedere a Lucignano

E proprio il suo centro storico è l’attrattiva principale di questo piccolo borgo toscano, un gioiello della provincia di Arezzo che si è aggiudicato la Bandiera arancione del Touring Club per il suo patrimonio artistico e culturale. La porta di San Giusto, che assieme alla porta di San Giuseppe è l’unica via d’accesso al borgo cinto da mura medievali, si apre sulle due strade principali dalle quali si dipanano mille altre viuzze, in un labirinto che conduce alla cima di Lucignano. Una è soprannominata la “via ricca”, dove un tempo vivevano le famiglie nobili e dove oggi possiamo ancora ammirare splendidi palazzi rinascimentali. L’altra, la “via povera”, era la zona popolare: le casette che vi si affacciano sono piccole e umili, dall’aspetto tipicamente medievale.

Lucignano
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Le torri di Lucignano

Salendo lungo le strade che portano alla cima del paese, possiamo trovare tante bellezze architettoniche che hanno reso Lucignano un luogo meraviglioso da visitare. Come ad esempio la Chiesa di San Francesco, affacciata sull’omonima piazza: la sua facciata in stile gotico racchiude all’interno pregevoli affreschi di artisti senesi del XV secolo. O ancora la Collegiata di San Michele Arcangelo, risalente alla seconda metà del ‘500, che custodisce uno splendido altare barocco in marmo.

Lucignano
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La Collegiata di San Michele Arcangelo

Molto bella è anche la Rocca Senese, ciò che rimane di un’antica fortificazione medievale dalla quale svettano le suggestive torri che delineano il panorama di Lucignano. Fuori dalle mura, invece, possiamo vedere i resti della Fortezza Medicea, che si dice fosse stata ideata da Bernardo Puccini. E a poca distanza ecco la bellezza del santuario di Santa Maria delle Querce, piccola chiesa eretta nel ‘400 e ricostruita un secolo dopo da Giorgio Vasari.

Eventi e tradizioni a Lucignano

La storia è ancora viva, tra le mura di questo affascinante borgo. Sono molti gli appuntamenti che permettono di esplorare le tradizioni e la cultura di Lucignano, a partire dalla caratteristica festa di primavera che i residenti chiamano Maggiolata. Durante questa celebrazione, i quattro rioni del paese si sfidano a suon di carri, con i quali sfilano per le strade del centro. Un altro evento molto atteso è la Fiera del Ceppo, che si tiene la vigilia di Natale: tantissimi stand espongono prodotti tipici locali, per poter scoprire gli odori e i sapori di questo gioiello della campagna toscana.