Guardando le immagini di questo angolo di mondo verrebbe facile pensare di essere ovunque tranne che in Italia. Invece, non è così. Questo luogo, infatti, appartiene alla zona di Riva di Solto, in provincia di Bergamo, una delle aree più selvagge della Lombardia. Un territorio così particolare e incontaminato da catapultare direttamente tra i paesaggi asiatici, come quelli delle Filippine.
Riva di Solto si trova a circa un’ora e mezza da Milano ed è un bellissimo e quieto borgo che però regala scorci estremamente suggestivi poiché lambito dall’affascinante Lago d’Iseo. Questo, infatti, lungo la strada litoranea tra Riva di Solto e Castro regala uno spettacolo impressionante fatto di alte lastre di roccia scoscese che formano una piccolissima insenatura con annessa una spiaggetta.
Senza alcun dubbio l’orrido del Bogn a Riva di Solto mostra il lato più selvaggio e puro del famoso bacino lacustre lombardo. Questo si può costeggiare a piedi con una passeggiata in pianura di circa 2,5 km, oppure ammirare comodamente in macchina. Tuttavia, è meglio farlo sulle proprie gambe poiché gli scorci nascosti e segreti che regala la vista di questa baia poco conosciuta lasciano davvero senza parole.
Impossibile non rimanere colpiti, infatti, dai mastodontici lastroni verticali a strapiombo nel lago dal ponte. Del resto, questa è una zona dalla bellezza mozzafiato. Dal Bogn, inoltre, parte la strada litoranea a picco sul lago, interamente scavata nella roccia e percorribile in auto verso il paese di Castro, che offre scorci e paesaggi particolarmente emozionanti.
E per finire non può di certo mancare una visita al borgo medievale di Riva di Solto, un paesino che con i suoi antichi palazzi, i giardini secolari e il suggestivo lungolago affascina per l’eleganza d’altri tempi. Basti pensare alla chiesetta di San Rocco, la cui prima attestazione risale al 1526; la chiesa di San Bernardino, costruita nel 1482, con ricchi affreschi oggi conservati nella più capiente chiesa parrocchiale e la chiesetta di S. Cassiano a Gargarino, eretta presumibilmente intorno al X secolo, all’interno della quale si possono ammirare meravigliosi affreschi del ’300 e ‘400.
Insomma, Riva di Solto regala angoli selvaggi e incredibili del Lago d’Iseo, ma è anche e davvero un gioiello medievale da non perdere.