È una delle piscine naturali più belle del mondo

Acqua calda con vista sugli iceberg: a Uunartoq Qeqertoq, in Groenlandia, una piscina naturale a 38°C.

Uunartoq Qeqertoq nella lingua della Groenlandia significa l’“isola del riscaldamento globale”, ma è meglio conosciuta con il nome inglese di Warming Island, che suona anche meglio. Si trova lungo le coste orientali della Groenlandia, a 550 chilometri a Nord del Circolo polare artico. Un tempo faceva parte della terraferma, ma nel 2005, proprio a causa dello scioglimento dei ghiacci, si è ritrovata isolata.

A parte questa storia triste, in realtà Uunartoq è una destinazione turistica molto famosa da queste parti. Il merito è delle sorgenti di acqua calda termale che sgorgano dalla terra e che attirano ogni anno migliaia di turisti che vengono a immergersi nella piscina naturale avvolti da piacevoli vapori.

Tre sorgenti naturali di acque calde confluiscono verso un unico punto formando così un grande bacino che può ospitare diverse decine di bagnanti.

Una volta immersi nell’acqua a 38°C, il panorama circostante che si può ammirare è surreale, con le montagne che si elevano dal suolo e gli iceberg che spuntano dal mare.

Le sorgenti calde della Groenlandia non sono dovute all’attività vulcanica come accade in Islanda, per esempio. Qui l’acqua viene riscaldata dagli strati più profondi della crosta terrestre che sfregano tra loro. La temperatura rimane costante tutto l’anno ed è sempre più calda della temperatura media esterna.

Queste sorgenti di acqua calda furono scoperte dai norvegesi più di mille anni fa e da allora non hanno smesso di attrarre curiosi da ogni dove. L’isola solitamente è disabitata e si popola solo di turisti.

Foto di Mads Pihl – Visit Greenland