Come in un quadro: le mille sfumature delle Saline di San Francisco

Dall'alto, sembra di assistere ad un'opera d'arte: le Saline della Baia di San Francisco sono una meraviglia assoluta

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Redazione

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Dal verde brillante alle tonalità del magenta, le Saline della Baia di San Francisco sono uno spettacolo dalle mille sfumature. Colori intensi e nuance pastello si alternano in un paesaggio quasi alieno, dove la natura e l’intervento dell’uomo hanno dato vita ad un capolavoro che, dall’alto, regala emozioni uniche.

Siamo in California, là dove grandi fiumi come il Sacramento e il San Joaquin sfociano nell’oceano Pacifico: qui si origina la Baia di San Francisco, un imponente estuario poco profondo che rappresenta una delle zone umide più importanti di tutto il Paese. Questo luogo accoglie un ecosistema ricchissimo, ospitando ogni anno decine di specie di uccelli acquatici in cerca di rifugio, nonché due esemplari di volatili in via d’estinzione. In questa cornice, trovano spazio ben 6mila ettari di saline.

Grandi stagni colorati vengono lasciati evaporare per la produzione di sale, un prodotto che da Newark viene poi spedito in tutti gli Stati Uniti occidentali per usi alimentari e non solo. Le Saline della Baia di San Francisco sono tra le più importanti della regione, e rappresentano un posto dalla bellezza mozzafiato. Ammirandole dall’alto, si notano ampie vasche rettangolari ben delimitate da lunghe strade utilizzate dagli operatori, un modo per rendere più agevole l’estrazione di questo oro bianco.

Saline della Baia di San Francisco
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Le incredibili sfumature delle saline

Ciò che più sorprende è la ricchezza delle sfumature che caratterizza il territorio: ciascuna vasca presenta colori e nuance diverse, in una vasta gamma che va dal giallo all’arancione, dal verde al rosso, passando persino per tonalità rosa e azzurre. Un vero capolavoro dovuto alla natura, dal momento che i responsabili di tali straordinarie pigmentazioni sono gli organismi che vivono nelle acque degli stagni.

Ma a cosa è dovuta questa incredibile tavolozza di colori così differenti? In base al grado di salinità delle sue acque, ciascuna vasca permette lo sviluppo di particolari organismi e di microalghe resistenti alle sue specifiche condizioni ambientali. Ed è così, ad esempio, che solo le alghe Dunaliella riescono a sopravvivere negli stagni a più alta salinità, dove reagiscono dando vita alla meravigliosa colorazione rossa.

Saline della Baia di San Francisco
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Le Saline della Baia di San Francisco

Nel corso dei decenni, le Saline della Baia di San Francisco sono state ampiamente sfruttate per esigenze commerciali e hanno rappresentato una vera miniera d’oro per numerose aziende pronte a carpire il loro incredibile potenziale. Ma, dai primi anni 2000, c’è stata un’inversione di rotta: la California Coastal Conservancy e altre fondazioni private hanno acquistato gran parte degli stagni dell’area, con l’obiettivo di ripristinare il loro ecosistema e proteggerlo da interventi esterni. Una sfida interessante, che fra molto tempo ci permetterà di ammirare il panorama delle saline al loro massimo splendore.

Saline della Baia di San Francisco
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Le saline, un quadro astratto