La Thailandia ha ricevuto un prestigioso riconoscimento internazionale: è stata nominata destinazione dell’anno 2025 dalla rivista di viaggi Travel + Leisure. Questo premio, conferito annualmente a un solo Paese, celebra le destinazioni che si distinguono per le loro eccezionali offerte turistiche e per la loro capacità di attrarre visitatori da tutto il mondo. Negli anni precedenti, il titolo è stato assegnato a mete iconiche come Italia, Giappone e Costa Rica, ma per il 2025 è stata la Terra del Sorriso a conquistare il podio.
Le motivazioni del riconoscimento
Gli esperti di Travel + Leisure hanno evidenziato la ricca eredità culturale della Thailandia, una scena culinaria dinamica e la capacità del Paese di fondere tradizione e innovazione moderna. Questo equilibrio tra antiche tradizioni e nuove tendenze ha reso la Thailandia una destinazione unica nel panorama internazionale. Jeninne Lee-St. John, direttrice di Travel + Leisure Southeast Asia, ha spiegato che la bellezza della Thailandia risiede nei suoi “forti contrasti”.
Tra gli aspetti più sorprendenti che hanno contribuito alla scelta vi è la capacità del Paese di mantenere vive le sue tradizioni buddiste e, al contempo, di aprirsi a cambiamenti significativi come la legalizzazione della marijuana e il matrimonio tra persone dello stesso sesso. Questa combinazione di tradizione e progresso ha impressionato i giudici e ha posto la Thailandia al centro dell’attenzione globale.
Bangkok e l’ospitalità thailandese
La capitale Bangkok, punto d’ingresso principale per molti viaggiatori stranieri, è stata descritta come una città che richiede tempo per essere compresa ma che, una volta scoperta, conquista profondamente chi la visita. Lee-St. John ha raccontato di non essersi innamorata immediatamente di Bangkok, ma che, con il tempo, ha imparato ad apprezzarne ogni aspetto. “Una volta che si capisce la città, è impossibile non innamorarsene,” ha affermato.
Uno degli aspetti più apprezzati della Thailandia è il concetto di “kreng jai”, un valore culturale che riflette il rispetto per tutte le persone. Questo atteggiamento permea la vita quotidiana e si manifesta nell’ospitalità che accoglie i visitatori, sia negli hotel di lusso sia nelle abitazioni più modeste. Infatti, la Thailandia è rinomata per avere alcuni dei migliori hotel di lusso al mondo, spesso a prezzi molto competitivi, senza mai sacrificare la calda accoglienza e l’attenzione al dettaglio.
Anche la gastronomia locale ha ricevuto elogi: uno dei piatti preferiti citati da Lee-St. John è il “krapow gai”, un piatto di pollo saltato in padella con basilico, spesso servito con un uovo sopra. La possibilità di gustare piatti così deliziosi anche a colazione rende l’esperienza culinaria thailandese davvero unica.
Tesori culturali e creatività artistica
Visitare la Thailandia significa immergersi in un viaggio che rivela i suoi tesori poco alla volta. Che si scelga di esplorare le montagne del nord o le coste meridionali affacciate sul Mar delle Andamane, il Paese offre un’infinità di meraviglie da scoprire. Secondo Travel + Leisure, la creatività in Thailandia si riflette non solo nell’arte e nella gastronomia, ma anche nelle esperienze di ospitalità, creando così un contesto ricco e stimolante per ogni tipo di viaggiatore.
Questo riconoscimento come destinazione dell’anno sottolinea l’impegno della Thailandia nel presentarsi al mondo come una meta accogliente e affascinante, capace di offrire esperienze indimenticabili che spaziano dalla modernità vibrante delle città alla tranquillità dei templi antichi e delle spiagge paradisiache.
Con questa nomina, la Thailandia si conferma non solo come una destinazione da visitare almeno una volta nella vita, ma come un luogo in grado di offrire continue sorprese e una profonda connessione con la sua cultura e il suo popolo.