San Valentino: la caccia nel labirinto più grande del mondo ha inizio

Il Labirinto della Masone è un luogo in cui si respira la cultura, mentre ci si immerge in uno scenario mozzafiato: perfetto per gli innamorati (ma non solo)

Foto di Virginia Leoni

Virginia Leoni

Giornalista, content editor e blogger

Ha trasformato la sua passione in lavoro.

È il dedalo più grande al mondo, in cui perdersi e ritrovarsi, in mezzo a oltre 300mila piante di bambù di 20 specie diverse: si tratta del Labirinto della Masone di Franco Maria Ricci che riapre i battenti al pubblico a partire dal 10 febbraio 2024. Sono previsti tanti eventi, tra questi ben due cacce al tesoro, una di queste proprio in occasione di San Valentino.

Un modo speciale e alternativo di trascorrere del tempo con chi si ama, ma anche con gli amici e la famiglia, per divertirsi e immergersi in uno scenario uscito dalla mente geniale di colui che lo ha realizzato.

Si trova in provincia di Parma ed è un luogo affasciante che ora riapre i battenti per una nuova stagione ricca di eventi e appuntamenti imperdibili.

San Valentino, la caccia nel Labirinto della Masone

Otto ettari di fascino, bellezza e cultura: il Labirinto della Masone è un luogo in cui rigenerare il corpo e la mente, ma è anche il posto adatto per nutrire la propria voglia di conoscenza. Oltre al dedalo, infatti, si può visitare il Museo al cui interno si trova la raccolta artistica di Franco Maria Ricci, un vero e proprio tesoro composto da circa quattrocento opere come pitture, sculture e oggetti non solo italiani ma internazionali. Oltre a questo, si possono ammirare anche numerosi libri.
Ma non mancano gli eventi: tra i tanti che animeranno la nuova stagione di apertura, sono previste due cacce al tesoro dedicate sia ai visitatori più grandi sia a quelli più piccoli.

Per chi desidera trascorrere un romantico San Valentino facendo qualcosa di speciale è prevista Nel giardino di Venere, che si terrà il 10 – 11 e il 17 – 18 febbraio: chi partecipa deve cercare la corona di fiori che verrà celata tra i bambù del percorso. Per chi la trova è prevista una sorpresa romantica.

In occasione di Pasqua e Pasquetta, invece, si terrà il tradizionale appuntamento in collaborazione con la rete dei Grandi Giardini Italiani: la Caccia al Tesoro.

E poi le mostre: la prima verrà ospitata fino al 17 marzo e si tratta di Orhan Pamuk. Parole e immagini, a cura di Edoardo Pepino in cui si possono ammirare 12 taccuini scritti e disegnati dal Premio Nobel per la letteratura turco. Dal 6 aprile e fino al 30 giugno, invece Musca depicta a cura di Sylvia Ferino e Elisa Rizzardi, una mostra dedicata alla mosca. Dal 5 al 7 luglio 2024, infine, si terrà il festival immersivo LOST dedicato alla musica elettronica e all’arte. È promosso dalla fondazione Franco Maria Ricci.

La storia del Labirinto della Masone

Il Labirinto della Masone è un parco culturale vicino a Parma, frutto della mente dell’editore, bibliofilo, designer e collezionista Franco Maria Ricci. L’apertura di questo luogo è datata 2015 e da allora ha accolto tantissimi visitatori.

Il seme che ha portato alla nascita di questo spazio multiforme, invece, è datato 1977 quando Ricci ha fatto una promessa allo scrittore argentino Jorge Luis Borges, quella che un giorno in quei campi avrebbe realizzato il labirinto più grande al mondo.

Così è stato e ora è uno spazio in cui immergersi nella natura e respirare cultura, qui si trova anche il ristorante Il Labirinto by 12 Monaci, il Bistrò e due suite perfette per chi ama lusso e comfort. Fino al 31 marzo l’apertura è dalle 9.30 alle 18.00, ultimo ingresso alle 16.30.