Che l’Oman, negli ultimi tempi, abbia visto crescere la sua popolarità è un dato di fatto. Ora, per chi volesse vivere tutta la sua bellezza dal suo luogo più autentico e avventuroso, c’è una splendida novità: un glamping di lusso nel governatorato di Dhofar.
Sito nella zona più a sud del Paese, il Dhofar è uno di quei luoghi da vedere una volta nella vita. Qui ci sono spiagge dorate lunghe chilometri e percorse solo dai dromedari, ci sono immense dune disegnate dal vento, resti archeologici e colline verdissime che mai – in questa zona – ti immagineresti di poter trovare. Ed è proprio qui, tra queste dune color della ruggine, che l’Al Baleed Resort Salalah by Anantara – in collaborazione con Oman Expeditions – ha dato vita al primo glamping di lusso della regione.
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In cosa consiste l’avventura proposta? Si dorme in eleganti tende su spiagge selvagge e incontaminate, su magnifici altopiani di montagna e tra le imponenti dune del deserto di sabbia più grande del mondo. Si va alla scoperta di antiche rovine, di una ricca fauna selvatica e delle tradizioni della cultura beduina. Si gode di itinerari ideati su misura, il cui punto di forza sono i trekking coi cammelli e i membri della tribù Mahrah lungo le antiche rotte commerciali dell’incenso.
E poi ci sono escursioni guidate con astrologi, biologici marini, botanici e ornitologi, e c’è la possibilità di cenare e di dormire sotto le stelle conoscendo da vicino la Terra nel suo luogo più remoto e più autentico. Il tutto, da prenotarsi mentre si soggiorna nel lusso dell’Al Baleed Resort Salalah by Anantara, con le sue pool villa affacciate su di una spiaggia da sogno.
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Del resto, siamo davvero in uno degli angoli più selvaggi del mondo. Una regione, quella del Dhofar, piena di contrasti e intrisa di meraviglia. E raggiungerla non è neppure difficile, grazie all’aeroporto internazionale di Salalah (di recente apertura): esclusa l’estate – da fine giugno a inizio settembre, quando il clima è molto umido – ci si può venire sempre.
Dove si soggiorna, nel Dhofar? Le coste sono piene di resort a cinque stelle, ma lo sfarzo e l’opulenza a cui gli Emirati Arabi ci hanno abituati sono lontani: qui non ci sono alti grattacieli, ma solo edifici che richiamano la tradizione coi loro archi ottomani, le cupole e i fregi persiani. Perché l’autenticità è tutto.