Si chiama “Fabbricante di lacrime” ed è un bellissimo film disponibile su Netflix ideato da Alessandro Genovesi e prodotto da Colorado. Una pellicola amatissima fin dal giorno del suo esordio, e che si ispira all’omonimo libro edito da Salani Editore della scrittrice emiliana Erin Doom. Scopriamo insieme dove è stato girato questo nuovo grandissimo successo che è possibile vedere sulla piattaforma streaming.
“Fabbircante di lacrime”, la trama
Il film “Fabbricante di lacrime” vanta un cast di tutto rispetto: Caterina Ferioli e Simone Baldasseroni sono i due giovani protagonisti, accompagnati da altri bravissimi attori italiani, come Alessandro Bedetti, Nicky Passarella, Roberta Rovelli, Orlando Cinque, Sabrina Paravicini, Eco Andriolo e Sveva Romana Candelletta.
Un successo straordinario, poiché poco dopo essere uscito si è guadagnato subito il primo posto tra i film più popolari al mondo su Netflix: è la prima volta nella storia che un film italiano è il più visto a livello globale sulla piattaforma.
Il lungometraggio racconta la la storia di Nica, una ragazza di 17 anni che vive in un orfanotrofio chiamato Grave (che, tradotto nella nostra lingua, vuol dire “tomba”), su cui circolano diverse storie. Un giorno la giovane viene adottata insieme a un altro orfano, Rigel, un ragazzo misterioso che la odia senza che lei ne sappia il motivo, l’ultima persona al mondo che lei vorrebbe come fratello adottivo.
Prima di iniziare a vederlo è importante conoscere un piccolo-grande dettaglio: tra le mura del Grave si è sempre raccontata una leggenda secondo cui un “fabbricante di lacrime”, un misterioso artigiano, era il colpevole di aver forgiato tutte le paure e le angosce che abitano il cuore degli uomini.
Le location del film
Il “Fabbricante di lacrime” è ambientato in diversi luoghi degli Stati Uniti, ma nei fatti le riprese, effettuate durante la primavera e l’estate del 2023, sono avvenute in Italia e, in particolare, a Roma.
Ne è un esempio l’orfanotrofio protagonista del racconto che è stato ricostruito presso il complesso del Buon Pastore, in via di Bravetta. Si tratta di un maestoso insieme di edifici che si trova all’interno della Riserva naturale della Valle dei Casali e costruito a partire dal 1929, inaugurato nel 1933, e completato nel 1943.
Molti paragonano il suo impianto a una vera e propria cittadella santa, una Gerusalemme Celeste, che racchiude ampi cortili con portici, una chiesa e molto altro ancora.
Tra le altre location romane spiccano anche il Museo Lasalle, dove è possibile scoprire spazi e pezzi di alto valore artistico e devozionale, e la Casa Generalizia dei Fratelli delle Scuole Cristiane, un luogo suggestivo e che trasmette un vero e proprio senso di spiritualità.
A comparire nel film è anche il Ponte di Ferro di Pescara, storica costruzione risalente all’800, oggi utilizzato da pedoni e ciclisti. Infine, alcune scene sono state girate anche a Ravenna, soprattuto nella frazione del Lido di Dante. Si tratta di un vero e proprio paradiso per chi desidera vivere una vacanza all’insegna della tranquillità e della natura: sorge all’interno dell’area protetta del Parco del Delta del Po – con la sua emozionante biodiversità -, e offre una gigantesca e imperdibile spiaggia libera.