Un giorno a San Marino, luoghi di interesse da visitare

Itinerario di un giorno a San Marino, 5 tappe per visitare i simboli della più antica repubblica del mondo

Secondo la tradizione, San Marino fu fondata dal tagliapietre Marino, venuto dalla Dalmazia nel 257 d.C per fuggire alle persecuzioni cristiane dell’imperatore romano Diocleziano. Qui sul Monte Titano stabilì una comunità che poi divenne villaggio e infine comune nel XIII secolo, diventando da quel momento in poi San Marino. È considerato uno Stato autonomo e indipendente riconosciuto in tutto il mondo.

Oggi, San Marino è considerata la più antica repubblica del mondo. Situata nel centro Italia, tra la l’Emilia Romagna e le Marche, a pochi chilometri dalla riviera di Rimini, si può facilmente raggiungere in auto percorrendo l’autostrada Bologna-Ancona fino alla superstrada Rimini-San Marino; si può raggiungere anche in treno, arrivando alla stazione ferroviaria di Rimini per poi prendere un autobus che vi condurrà a destinazione. In entrambi i casi ci si deve fermare al Piazzale Nazioni Unite, dove si prosegue a piedi o con la funivia che sosta a pochi metri dal centro città.

La Repubblica di San Marino è uno Stato piccolissimo, per questo motivo in un’intera giornata è possibile cogliere la bellezza di questo luogo e visitare di tutti i maggiori luoghi di interesse. Il suo centro storico e l’imponente Monte Titano sono stati inseriti tra i beni del Patrimonio dell’Umanità dell’Unesco nel 2008. I suoi castelli ricchi di storia, i musei, i monumenti e le piazze ma anche i negozi e i mercatini creano un’atmosfera medioevale molto suggestiva e romantica che percorre tutte le strade e i vicoli della città sorprendendo il visitatore in un viaggio a ritroso nel tempo. Noi vi suggeriamo un itinerario in cinque tappe alla scoperta delle maggiori attrazioni da vedere a San Marino.

Il Palazzo Pubblico. Sede del parlamento sanmarinese, il Palazzo Pubblico si trova nel cuore storico di San Marino, esattamente nel cosiddetto “Pianello”, ovvero Piazza della Libertà. La struttura inaugurata nel 1894 è costruita interamente in pietra arenaria estratta dal Monte Titano. Internamente si possono ammirare trofei, iscrizioni, stemmi, fregi, busti di uomini illustri che hanno segnato la storia del Paese, tra cui spicca quello di Carducci. Il suoi più grandi tesori sono: l’Aula del Consiglio dove dal 1848 si riuniscono i 60 parlamentari della Repubblica, la statua bronzea del Santo Fondatore e la Torre Campanaria, posta alla sinistra del Palazzo che reca le immagini di Sant’Agata e San Marino. Di fronte al Palazzo si trova uno dei simboli di San Marino, la Statua della Libertà, in marmo bianco di Carrara.

Il Museo della tortura. Questo Museo ha fama di essere uno dei più macabri e inquietanti al mondo. Si snoda su tre piani, collegati tra di loro da una scala a chiocciola, e mostra ai visitatori diversi metodi di tortura utilizzati durante tutto il periodo del Medioevo per procurare dolore fisico e far confessare una persona sospettata di delitti, stregoneria o congiure. Una raccapricciante raccolta di più di 100 congegni di tortura, alcuni dei quali decisamente agghiaccianti, come la sedia inquisitoria e il banco di stiramento, o strumenti di decapitazione come la ghigliottina o altri di punizione come la gogna. Ma ne troverete molti altri, testimonianza degli orrori della crudeltà umana.

Il Museo delle curiosità. Decisamente più allegro è l’incredibile Museo delle curiosità di San Marino che conserva una collezione di oltre cento straordinarie invenzioni, oggetti, notizie e personaggi del tutto insoliti e molto reali che mettono in luce l’ingegno e le infinite capacità umane. All’interno offre una vasta esposizione dove è possibile ammirare tante stranezze da Guinness dei primati, tra i quali i capelli e le unghie più lunghe del mondo, la trappola per pulci, l’uomo più grasso del mondo o la donna più bassa del mondo; inoltre nei mesi estivi i turisti possono approfittare di un mezzo di trasporto speciale, ossia una corriera Ford del 1913, che collega il museo ai parcheggi più distanti dal centro storico.

Le Tre Torri. Simbolo della città sono le Tre Torri medioevali, costruite a scopo difensivo che si trovano anche nelle monete e sulla bandiera della Repubblica di San Marino. La prima torre, detta la Guaita, è la più grande e antica delle tre. Risalente al XI secolo, si tratta di un vero e proprio castello: infatti, al suo interno, include una chiesetta e le prigioni. La seconda torre, la Cesta, sorge nel punto più alto del Monte Titano e internamente ospita il Museo delle Armi Antiche con oltre 700 esemplari di armi storiche. Infine, attraversando lo spettacolare Sentiero delle Streghe, un percorso in pietra molto suggestivo, che offre scorci spettacolari sull’intera vallata, si raggiunge il “Montale”, la più piccola delle tre torri. Non può essere visitata ma internamente si trova una prigione detta “fondo della torre”, profonda 8 metri.

Basilica di San Marino. L’ultima tappa del tour giornaliero a San Marino è la sua bellissima Basilica dedicata al santo fondatore della Repubblica e centro della vita sociale e religiosa dei sammarinesi. Costruita in stile neoclassico a partire dal 1826, dove un tempo sorgeva la vecchia Pieve cinquecentesca in Piazzale Domus Plebis, uno dei primi monumenti cristiani in Italia di stile preromanico. Oggi la basilica è composta dalle classiche tre navate e sotto l’altare maggiore in una piccola urna sono conservate le reliquie del santo (il suo cranio pare si trovi all’interno della Sacra Teca a destra dell’altare). Degne di nota anche le statue dei Dodici Apostoli e il Redentore dello scultore Adamo Tadolini, le quattro Virtù Cardinali, lo scranno della Reggenza ed il dipinto denominato “Noli me tangere” di Elisabetta Sirani, raffigurante il Cristo Risorto.
1. Nuove destinazioni europee: San Marino