“Made in Germany” vuol dire affidabilità e qualità. Una precisione e una cura uniche che si possono trovare nei diversi articoli dell’artigianato locale, nei prodotti eno-gastronomici, dagli innumerevoli tipi di pane ai vini, così come nelle creazioni di stilisti d’avanguardia. Il Paese, infatti, vanta tecniche artigianali e culinarie secolari, grazie alle quali nascono prodotti apprezzati a livello mondiale.
Artigiani tedeschi: mani che creano capolavori
La Germania sta vivendo una ritrovata popolarità per le sue tradizioni. Un interesse riscoperto e che deriva dall’affinità delle persone con le proprie radici.
Un esempio su tutti è la cottura artigianale del pane. La Germania, infatti, consuma più pane pro capite di qualsiasi altro Paese europeo (circa 85 chilogrammi all’anno) e, incredibile pensarlo -soprattutto per noi italiani- ma da queste parti si trova il maggior numero di tipi diversi di pane al mondo.
Ma Germania vuol dire anche tradizioni e costumi popolari. Molte volte sono colorati, giocosi, grotteschi, ispirati al cristianesimo o alludenti a un evento passato. Altre, invece, sono degli elementi simbolici come i costumi popolari della Foresta Nera. Basti pensare ai peculiari copricapi femminili della zona chiamati Bollenhut, cappelli di paglia a tesa larga tempestati di grandi pompon di colore rosso vivo. Un cappello che oggi simboleggia l’intera regione rivelando, allo stesso tempo, anche qualcosa su chi lo indossa. Il Bollenhut ornato di pompon rossi, per esempio, era indossato dalle giovani donne solo una volta che erano state cresimate.
La stessa accuratezza si trova nell’estremo ovest della Germania, vicino al confine con il Belgio, dove le tradizioni si mantengono vive ancora oggi. E proprio qui, tra le suggestive colline dell’Eifel, nella pittoresca cittadina di Monschau, caratterizzata da tipiche case a graticcio, sorge un antico mulino della senape dove i grani venivano macinati con pesanti ruote di pietra. Un luogo accessibile al pubblico in cui si può ammirare da vicino la produzione della senape e assaporane le creazioni.
Infine, tanta dedizione è possibile viverla anche al Museo delle spezie di Amburgo dove sacchi pieni di spezie esotiche, tè e caffè si trovano in un magazzino storico nella Speicherstadt, il più grande complesso di magazzini portuali al mondo. Qui, oltre 900 reperti e campioni raccontano la storia del commercio mondiale delle spezie degli ultimi cinque secoli e insegnano tutto sulle origini, l’uso, la conservazione e la qualità dei diversi sapori del globo.
Specialità regionali e vini sublimi, viaggio del gusto in Germania
Definire la cucina tedesca è un’impresa che può rivelarsi piuttosto ardua. Ogni regione, infatti, ha le proprie peculiarità e unicità legate al territorio e alla tradizione. La carne, per esempio, è spesso la più venduta nel Sud della Germania, mentre il Nord vanta un più ampio numero di piatti di pesce. E tra i due ci sono tantissimi cibi che innescano nuove tendenze e si trasformano in nuove creazioni.
Da non perdere, inoltre, i vini del Reno, il secondo fiume più lungo della Germania. Lungo il suo corso si estendono alcune delle 13 regioni vinicole tedesche, vitigni dai quali si producono vini eccellenti puntando sulla qualità a 360 gradi. Diversi viticoltori emergenti, inoltre, stanno combinando i metodi tradizionali con le ultime conoscenze per creare vini dal gusto indimenticabile e in alcuni casi privilegiando l’agricoltura biologica, una tendenza, quest’ultima, che sta crescendo in varie parti della Germania.
Insomma, la meticolosità tedesca regala al mondo tradizioni, vini e cibi senza tempo. Qualcosa da provare almeno una volta nella vita se si vogliono scoprire e conoscere davvero le mille sfaccettature di questo Paese.