Cherso, isola da sogno della Croazia

Al largo della costa nord della Croazia, si svela l'isola di Cherso, dall'inconfondibile forma allungata e da una bellezza che rimane impressa

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Flavia Cantini

Content writer & Travel Expert

Content Writer specializzata nel Travel. Per lei il successo è fare da grandi ciò che si sognava da bambini e se, scrivendo, riesce ad emozionare, ha raggiunto il suo obiettivo.

Aggiornato: 11 Giugno 2025 11:27

Al largo della costa nord della Croazia, adagiata sul Golfo del Quarnero e separata da un canale con ponte mobile dall’isola di Lussino, si svela l’isola di Cherso (o Cres), la seconda per grandezza dopo Krk, dall’inconfondibile forma allungata e da una bellezza che rimane impressa.

Dal fascino indiscusso e misterioso, vanta un paesaggio plasmato da costa frastagliata, foreste, antichi borghi arroccati e graziosi villaggi: insomma, un paradiso tutto da scoprire e da vivere.

Cherso, le città e i villaggi da non perdere

Un tour alla scoperta dell’isola di Cherso non può non iniziare dall’omonima cittadina di mare, dall’aspetto veneziano, con casette color pastello e un suggestivo porticciolo. Il centro storico medievale è un vero e proprio “labirinto” di stradine e stretti vicoletti, con le alte abitazioni addossate le une alle altre, dove ritrovare, disseminati qua e là, richiami della dominazione di Venezia: stemmi di casate impreziosiscono le facciate dei sontuosi palazzi rinascimentali e fa ancora bella mostra di sé la cinquecentesca loggia da cui venivano letti gli annunci pubblici.

Da non perdere la Chiesa di Santa Maria della Neve, dedicata alla patrona dell’isola, una rilassante passeggiata sul lungomare, il collettivo “la Ruta” dove conoscere la tessitura e feltratura della lana con produzione di borse e cappelli, e il coloratissimo mercato ortofrutticolo di Trg Frane Petrica, cuore cittadino.

Molto apprezzato dai turisti è poi il villaggio di Osor, un tempo disabitato, oggi sede di eventi e punto ideale per immortalare romantici scorci e dedicarsi a rilassanti passeggiate. Inoltre, la sua attrazione principale è il ponte mobile che unisce Cherso con Lussino.

Di altrettanto interesse sono il villaggio più antico dell’isola, Beli, punto di partenza privilegiato per escursioni e trekking nelle foreste della Tramuntana, e Valun, alle pendici di un dirupo scosceso, quasi inaccessibile, che ha così preservato la sua autenticità e amene spiagge lambite da un mare cristallino.

Infine, da vedere sono il borgo medievale di Lubenice, arroccato a 378 metri, e il villaggio di Martinšćica che si apre su un’ampia baia punteggiata da spiagge lambite da acque trasparenti ed è avvolto da colline custodi di un forte preistorico, dei resti di una chiesa romanica, di una chiesa gotica e di una villa antica.

Le spiagge, un paradiso balneare

Spiaggia di Mali Bok sull'isola di Cres
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La splendida spiaggia di Mali Bok

L’isola di Cherso, perla dell’Adriatico, custodisce un ventaglio di spiagge che sanno andare incontro a ogni preferenza.

Alcuni tratti costieri sono premiati con la Bandiera Blu, garanzia di mare limpido, spiagge curate e infrastrutture di qualità, ma ciò che rende davvero speciale questo paradiso balneare è il suo equilibrio tra natura selvaggia e accoglienza.

Baia di San Biagio: la quiete nel verde

Una delle mete preferite è la suggestiva Baia di San Biagio, poco distante dal centro di Cres. La si può raggiungere a piedi, attraversando un sentiero ombreggiato da boschi profumati, oppure via mare, per chi preferisce godersi il panorama inedito dalla barca.

Il mare trasparente accarezza una spiaggia silenziosa, perfetta per chi cerca pace e assoluta bellezza.

Mali Bok: un angolo nascosto a Orlec

Nel tranquillo villaggio di Orlec, noto per la tradizione pastorale, si apre la baia di Mali Bok. Raggiungibile tramite un sentiero ripido ma spettacolare, la cala di ciottoli bianchi è incorniciata da pareti rocciose e immersa in un’acqua cristallina.

Il tragitto per arrivarci è impegnativo, ma la vista e il silenzio della natura ripagano ogni sforzo.

Žanja: dove il mare si tinge di blu

Poco lontano dalla celebre spiaggia di Sveti Ivan, ecco la baia di Žanja, che vanta un piccolo tesoro naturale: la Grotta Azzurra.

Per accedervi, occorre nuotare o immergersi per pochi metri, ma lo spettacolo all’interno vale ogni bracciata. La luce che filtra dall’ingresso crea riflessi blu intensi sulle pareti rocciose, per un’esperienza quasi mistica. La spiaggia adiacente si raggiunge a piedi da Lubenice oppure in barca da Cres o Martinšćica.

San Giovanni: l’incanto sotto Lubenice

Tra le spiagge più scenografiche dell’isola spicca quella ai piedi del borgo medievale di Lubenice: San Giovanni si adagia in una baia protetta, nell’abbraccio di una natura selvaggia e profumata. Il sentiero per scendere è piuttosto impegnativo, ma il premio è una spiaggia poco frequentata, con ciottoli chiari e un mare limpidissimo.

È il luogo perfetto per chi cerca relax lontano dalla folla.

Sotto Beli: tra servizi e avventura

La spiaggia proprio al di sotto il paese di Beli unisce comodità e natura.

Da un lato si estende il porticciolo, dall’altro i ciottoli incontrano scogli naturali. L’acqua è pulitissima, ideale per nuotare, e non mancano le strutture: cabine, punti ristoro, un centro immersioni, zip-line sul mare e noleggio di kayak o ombrelloni.

Perfetta per famiglie, offre anche la possibilità di scoprire spiagge più appartate nei dintorni, come Tepla e Vodice, raggiungibili a piedi.

Kovačine: spiaggia attrezzata a pochi passi da Cres

Il campeggio Kovačine ospita una delle spiagge più organizzate dell’isola. Oltre all’accesso facilitato per persone con disabilità, la spiaggia propone una vasta gamma di attività: beach volley, centro sub, animazione per bambini, ristoranti e negozi.

Nelle vicinanze, è presente anche una zona balneabile dedicata ai cani. Tutto questo a breve distanza dal centro abitato di Cres.

Valun: relax tra le pinete

A sud dell’isola, il pittoresco villaggio di Valun regala una doppia sorpresa: due splendide spiagge di ciottoli nella frescura delle pinete.

Nei dintorni, piccoli locali e servizi essenziali rendono il soggiorno comodo e piacevole. Per chi ama esplorare, vi sono numerose calette nascoste per chi desidera privacy e un contatto diretto con la natura.

Le altre attrazioni di Cherso

Tra le attrattive da appuntarsi, spicca il Lago di Vrana, incastonato tra le montagne dell’isola e ammantato di leggende: si narra, infatti, che sotto le sue acque vi siano i resti di un Castello sprofondato per punire una delle due proprietarie che derubò la sorella, e che le grotte tutt’intorno fossero abitate dalle fate…
I canneti di carice, i fitti giunchi e le alte canne ondeggiano al vento e ospitano un mondo vivace e variegato: fiori perenni dai colori brillanti punteggiano i sentieri e attirano una miriade di farfalle, libellule e insetti. Il lago è, inoltre, un punto di riferimento per gli appassionati di ornitologia: sono ben 249 le specie di uccelli avvistate, di cui oltre cento nidificano stabilmente nella zona.

Infine, va segnalata la riserva naturale nei pressi di Beli, l’Eco-Centre Caput Insulae, centro ecologico che si impegna per tutelare il grifone, uccello tipico della Croazia, ripristinando le condizioni ambientali che ne favoriscono la ripopolazione: la visita inizia con un’esposizione interattiva che racconta la biologia degli affascinanti rapaci, il loro ruolo nell’ecosistema e le minacce che ne mettono a rischio la sopravvivenza. Ma il vero cuore del centro è la possibilità di osservare da vicino alcuni maestosi esemplari.