Entrando a Megève, in Francia, si ha la sensazione che il mondo esterno si stia dissolvendo. Le vette del Monte Bianco emergono maestose all’orizzonte, mentre i tetti in legno degli chalet secolari riflettono la luce del sole.
Guardandosi intorno ci si rende immediatamente conto che le strade lastricate serpeggiano tra facciate ornate e balconi carichi di fiori, mentre il campanile della chiesa accompagna il passo con un silenzio rispettoso. L’aria frizzante porta con sé l’aroma del legno bruciato e del pane appena sfornato, ricreando un’atmosfera che intreccia quotidianità e memoria storica.
Ogni angolo racconta la vita di un tempo, eppure il villaggio non è fermo nel passato. Qui, infatti, l’eleganza alpina convive con un calore umano che accoglie visitatori in ogni stagione.
Indice
Megève, cosa vedere nel villaggio
Il cuore pulsante di questo delizioso villaggio di Francia si apre con piazze raccolte e passaggi nascosti che invitano a perdersi tra boutique artigianali e gallerie d’arte. La piazza della chiesa custodisce secoli di storia, mentre le strade acciottolate, attraversate da negozi di gastronomia e pasticcerie, narrano il ritmo della vita quotidiana di un tempo.
Mont d’Arbois, appena oltre il centro, trasmette un fascino distinto: chalet adagiati sui pendii soleggiati si fondono con prati e boschi, e l’eco discreta della famiglia Rothschild (coloro che trasformarono il villaggio in una stazione sciistica di lusso negli anni ’20) aleggia tra gli hotel storici e i campi da golf, integrati nella natura senza alterarne l’armonia.
Proseguendo verso la zona di Jaillet il villaggio cambia volto, con il sole che illumina le montagne circostanti, le abitazioni che mantengono un carattere residenziale e le famiglie che trovano quiete tra vialetti e piccole piazze. La connessione diretta con le località vicine permette di raggiungere i comprensori sciistici senza fretta, mentre lo sguardo si perde nei panorami che fanno da corona.
Infine, l’area di Rochebrune cattura chi ama la natura nella sua forma più pura: boschi e prati si mescolano, gli chalet emergono tra scorci incontaminati e le montagne formano cornici che fanno credere di essere scolpite nella roccia.
Cosa fare in inverno
Quando la neve ricopre il villaggio, Megève diventa un palcoscenico scintillante. I comprensori sciistici si estendono per oltre 400 chilometri tra Mont d’Arbois, Rochebrune, Jaillet e le località vicine, dando vita a un mosaico di piste adatto a ogni livello. Sciatori affrontano discese tra boschi, vallate e pendii soleggiati, mentre aree freestyle con airbag giganti attraggono i più coraggiosi. Le famiglie trovano piste dedicate ai bambini e zone slittino in cui scivolare tra risate e neve soffice.
Non mancano le possibilità di divertirsi con le ciaspolate che, “passo dopo passo”, accompagnano lungo sentieri meno battuti, tra abeti imbiancati e camosci che si muovono sulle creste del Christomet o sui pendii del Mont Joly. L’esperienza notturna trasforma la neve in un tappeto argentato sotto la luna, mentre rifugi e malghe accolgono con camini scoppiettanti e piatti tipici.
Lo scialpinismo fa sì che si possano conoscere percorsi più impegnativi sulle pendici di Rochebrune o itinerari dolci sul Mont d’Arbois. Contemporaneamente, lo sci di fondo regala panorami tranquilli lontani dalla folla. Snowboard, escursioni con cani da slitta e attività per bambini completano l’offerta invernale, rendendo Megève un posto in cui neve e divertimento convivono in armonia.
Natale a Megève
Durante le festività, il villaggio pare quasi mutare lentamente in un presepe vivente. Le pittoresche piazze si riempiono di mercatini che offrono artigianato locale e dolci tipici, mentre cori e musiche natalizie accompagnano le passeggiate tra le vie illuminate. Gli chalet si decorano con ghirlande e lucine, e l’atmosfera si fa sospesa tra il profumo di vin brulé e la magia dei giochi di luce sulla neve.

Passeggiare per le strade diventa un’esperienza sensoriale completa, in cui la bellezza architettonica del villaggio si mescola a un’intimità che ricorda il calore familiare.
Cosa fare in estate
Come è possibile immaginare, la stagione calda rivela un’altra faccia del borgo. Il merito è certamente dei prati che si tingono di fiori selvatici, dei ruscelli che scorrono tra boschi e delle vallate e delle cime che si mostrano agli occhi in tutta la loro maestosità. Ma la verità è che questo è il momento perfetto per avventurarsi tra escursioni di varia difficoltà per arrivare al cospetto di affascinanti laghi alpini, alpeggi e belvedere con panorami che abbracciano il Monte Bianco, gli Aravis e gli aghi di Varens.
A disposizione ci sono anche parapendio e voli in elicottero grazie ai quali osservare la valle dall’alto, così come la possibilità di fare rafting e kayak nelle discese dell’Arve, tra rapide e spazi tranquilli. Poi ancora l’arrampicata e le vie ferrate che conducono lungo pareti rocciose, circondati da un silenzio interrotto solo dal vento tra le rocce. Il divertimento è assicurato anche per chi desidera fare escursioni a cavallo e percorsi in mountain bike, tramite cui raggiungere punti panoramici emozionanti ma senza rinunciare alla velocità o alla comodità.
Allo stesso tempo, i rifugi e le malghe continuano a raccontare la cultura locale, servendo piatti della tradizione e vini di montagna. La rete di sentieri attraversa borghi pittoreschi, fattorie ancora in attività e cappelle antiche, donando la bellissima opportunità di dedicarsi a un’esperienza autentica e intensa, diversa da quella invernale ma ugualmente appagante.
Come arrivare
Raggiungere Megève è semplice grazie alla presenza di diversi collegamenti ben organizzati da più città europee. Chi arriva in aereo può atterrare a Ginevra o a Lione, da cui partono trasferimenti privati o autobus diretti per il villaggio. In treno, la stazione di Sallanches serve da punto di accesso al borgo, con navette che portano comodamente fino al centro.
Anche in auto le strade panoramiche aiutano a posare lo sguardo su viste spettacolari durante tutto il percorso, rendendo già il viaggio un assaggio della bellezza che attende. Una volta arrivati, Megève si esplora facilmente a piedi, con possibilità di spostarsi tra le frazioni circostanti con taxi locali o mezzi pubblici leggeri (senza mai – e per fortuna – perdere il contatto con la natura circostante).