Leonardo Di Caprio conquistato dall’olio di Badalucco. La notizia ha fatto il giro dei social. Una foto postata su Facebook dell’attore americano che acquista litri di olio ligure è stata ripresa con grande orgoglio anche dall’assessore regionale al turismo della Liguria, Gianni Berrino.
Badalucco è un borgo medievale della Riviera dei Fiori in provincia di Imperia. Sviluppato lungo l’omonimo torrente, è un pittoresco abitato fatto di tipiche case di pietra a vista affacciate su stretti vicoli, caruggi e piazzette.
Molte delle facciate sono decorate con disegni e motivi colorati. Badalucco, infatti, fa parte dell’Associazione italiana paesi dipinti che comprende quei paesi che hanno deciso di valorizzare il loro patrimonio turistico-culturale, spronando gli abitanti a restaurare, abbellire e mantenere sempre in condizione di massima fruibilità turistica il loro patrimonio artistico.
Questa nota di colori che emerge dal grigio degli antichi muri di pietra e dai carrugi, interrompe la penombra dell’antico borgo ed è l’unico di questa parte di Liguria. I primi dipinti furono realizzati negli Anni ’90 da parte di alcuni artisti liguri e romani e richiamano le tradizioni e la storia del paese. L’opera “La raccolta delle olive“, per esempio, è una scena più che mai ricorrente nella quotidianità della vita badalucchese.
Nel 2003, l’amore verso la ceramica ha fatto nascere un museo-laboratorio ubicato nei caratteristici locali del Palazzo municipale dove si organizzano mostre durante tutto l’anno ma anche corsi di disegno, fotografia, ceramica per adulti e bambini e che promuove eventi tra i quali “UpArt Festival”, una manifestazione che riunisce diverse forme d’arte aperta a tutti.
Girando per il borgo di Badalucco le sorprese non mancano. Caratteristici sono i due ponti del tardo Medioevo, Ponte di Santa Lucia e Ponte della Madonna degli Angeli, costruiti con forma a schiena d’asino, che consentono l’entrata e l’uscita dal borgo che s’affaccia su terrazzamenti coltivati a uliveti.
Il borgo conserva ancora oggi cinque antichi passaggi: la porta di San Rocco con un piccolo corpo di guardia, la porta del Poggetto, la porta di Santa Lucia sul Ponte di Santa Lucia, la porta del Beo e della Castella.
Qui, tra i poco più di mille abitanti, si produce soprattutto olio con le olive taggiasche che crescono tutt’intorno. Un prodotto esportato anche all’estero e che troviamo sulle tavole delle star di Hollywood.