Atri, uno dei borghi più belli dell’Abruzzo

Uno dei centri più belli e caratteristici dell’Abruzzo è Atri, un borgo ricco di storia e di cultura, a pochi passi dal mare. Atmosfera medievale e tradizioni da conoscere.

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Priscilla Piazza

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Laureata in cinema, teatro e spettacolo multimediale, oggi lavora come redattrice e social media manager freelance

Pubblicato: 2 Luglio 2024 14:57

Nella lista dei borghi più belli d’Italia – ne abbiamo tantissimi nel Belpaese! – troviamo anche la cittadina abruzzese di Atri, considerata anche una delle più antiche della regione.

Atri è una città di circa 10.600 abitanti, situata in provincia di Teramo, confinante con rinomate località marine, come Roseto degli Abruzzi e Silvi Marina. Di origine pre-romana, in questo borgo il passato e il presente si amalgamano senza creare alcun tipo di contrasto.

Cosa vedere ad Atri

Atri sorge su una collina a 444 metri di altitudine e custodisce degli splendidi monumenti all’interno delle sue mura. Uno dei migliori esempi di architettura abruzzese è la Cattedrale dell’Assunta, risalente ai secoli XIII e XIV. La facciata è in pietra d’Istria e nell’interno vi sono affreschi dl XV secolo, nel chiostro è ospitato il Museo Capitolare.

Atri, Basilica di Santa Maria Assunta
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La Basilica di Santa Maria Assunta

La Chiesa di San Nicola di Bari, risalente al XIII secolo e la Chiesa di Sant’Agostino, del XIV secolo, sono altri monumenti che arricchiscono il caratteristico centro storico della cittadina.

Non solo edifici religiosi, il borgo di Atri è formato da numerosi palazzi signorili e monumenti di interesse storico: il Palazzo dei Duchi Acquaviva, noto anche come Palazzo Ducale, costruito nel XIV secolo e sede del Municipio, la rocca Medievale di Capo d’Atri, i resti del Teatro Romano, il Teatro Comunale, per citarne alcuni.

Atri in Abruzzo
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Atri, il borgo più bello d’Abruzzo

Il centro storico è perfettamente conservato, con le sue piccole viuzze medievali, alcune talmente minuscole da permettere il passaggio di una persona per volta.

Con i suoi sei musei, Atri è la città abruzzese con più musei, da visitare, il Museo Civico Etnografico e il Museo Didattico degli Strumenti Musicali Medievali e Rinascimentali.

Sulla costa, nelle acque antistanti la Torre di Cerrano, ci sono i resti di un molo a forma di L e altre opere murarie, che costituiscono l’Antico porto di Atri, risalente all’VIII secolo.

Presente nel comune di Atri, anche un’area naturale protetta, la Riserva naturale guidata Calanchi d’Atri, attualmente gestita dal WWF. L’area, di circa 380 ettari, comprende una grande varietà di specie vegetali, tra cui il gladiolo selvatico, i capperi e la liquirizia. Tra gli animali che è possibile incontrare all’interno della riserva, i rapaci, come la poiana e lo sparviero, ma anche volpi, talpe, ricci, bisce, la lucertola campestre, il ramarro e il raro rospo smeraldino.

Altre curiosità su Atri

Atri è anche conosciuta per essere stata la patria di importanti artisti e poeti. Il pittore Andrea De Litio, attivo nel XVI secolo, ha lasciato un’impronta indelebile sulla città con le sue opere d’arte che ancora oggi si possono ammirare in diverse chiese e palazzi. La città ospita anche il Museo Capitolare, che custodisce una preziosa collezione di manoscritti e oggetti d’arte sacra. Durante l’anno, Atri accoglie numerosi eventi culturali e tradizionali, come il Festival della Musica Antica, che attira musicisti e appassionati da tutto il mondo.

La visita ad Atri non sarebbe completa senza gustare la deliziosa cucina abruzzese. I piatti tradizionali come la pasta alla chitarra, gli arrosticini (spiedini di carne di pecora) e il Montepulciano d’Abruzzo, vino rinomato, renderanno l’esperienza culinaria indimenticabile. I ristoranti e le trattorie di Atri offrono autentici sapori locali e un’accoglienza calorosa. Ma la vera chicca è un’altra: Atri è famosa per la sua produzione artigianale di liquirizia, che viene usata per preparare tisane e infusi, caramelle, liquori e dolci.

Come raggiungere Atri

L’aeroporto più vicino ad Atri è l’Aeroporto d’Abruzzo (Aeroporto Internazionale d’Abruzzo), situato a Pescara, a circa 40 chilometri da Atri. Dall’aeroporto, è possibile prendere un taxi o noleggiare un’auto per raggiungere Atri. È anche disponibile un servizio di autobus pubblico che collega l’aeroporto di Pescara ad Atri.

Atri non dispone di una stazione ferroviaria propria, ma la stazione ferroviaria più vicina è quella di Atri-Pineto, situata a circa 8 chilometri dal centro della città. È possibile prendere un treno per Atri-Pineto da diverse città italiane, come Roma, Pescara e Ancona. Dalla stazione di Atri-Pineto, è possibile anche prendere un taxi o un autobus locale per raggiungere Atri.

All borgo è ben collegato con il sistema di trasporto pubblico dell’Abruzzo. È possibile prendere un autobus diretto per Atri da diverse città della regione, come Pescara, Teramo e Chieti. Gli autobus regionali offrono un’opzione conveniente per raggiungere la città.

Chi volesse raggiungere il borgo in auto potrà farlo agevolmente. La città si trova infatti lungo la strada statale SS16, che collega Pescara a Ancona lungo la costa adriatica. È possibile raggiungere Atri anche tramite l’autostrada A14, uscendo a Pineto-Atri e seguendo le indicazioni per Atri. La città dispone di parcheggi pubblici dove è possibile lasciare l’auto durante la visita.

Una volta arrivati ad Atri, il consiglio è quello di esplorare il centro storico a piedi, poiché molte delle attrazioni principali sono facilmente accessibili a piedi. In alternativa, si può sempre noleggiare una bicicletta o un’auto per muoversi in città e per esplorare le splendide colline circostanti.