Cascata Seljalandsfoss, tra sogno e realtà: cosa vedere e quando andare

Un magnifico scenario ti attende in Islanda, la Cascata Seljalandsfoss, immersa tra sogno e realtà: informazioni, cosa vedere e il periodo migliore per visitarla

Foto di Angelica Losi

Angelica Losi

Content writer & Travel Expert

Per lavoro è Content writer, per diletto viaggia. Appassionata di turismo enogastronomico, fotografa tutto per inscatolare i ricordi e poi li racconta online.

Probabilmente ne hai sempre sentito parlare come la “Cascata più bella d’Islanda”. E, sempre probabilmente, è così. Questo luogo non è facile da descrivere a parole: la Cascata Seljalandsfoss non è “solo” uno dei panorami più fotografati al mondo, è un posto che ferma il cuore, che fa perdere un battito, come direbbero i poeti di fronte all’amore, quello sovrano per la natura. Si trova a 60 km da Vik, a 120 km da Reykjavik: se hai sempre sognato di visitarla, ti sveliamo le informazioni, come raggiungerla quando visitarla.

Cascata Seljalandsfoss, le informazioni da sapere prima di partire

Camminare in una grotta nella Cascata Seljalandsfoss
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Cascata Seljalandsfoss, vista dalla grotta

Una bellezza selvaggia, tanto da ritenerla quasi impossibile, eppure la Cascata Seljalandsfoss esiste davvero, ed è originata dal ghiacciaio Eyjafjallajökull: si trova in Islanda e sicuramente l’hai vista sulle copertine dei libri dedicati a questo Paese. Non è solo un bel panorama, ma è anche uno dei pochi posti al mondo dove è possibile ammirare la cascata da ben due prospettive: frontale e opposta, passando alle sue spalle. Il sentiero è su una passerella, da fare almeno una volta nella vita, anche perché conduce alla grotta che si trova proprio sotto la cascata (come in foto).

Ti diamo qualche informazione utile prima di partire: questa è una delle attrazioni naturali più belle in Islanda, nella costa meridionale dell’isola. Alimentata dal fiume, cade per ben 60 metri: il suono si sente in modo piuttosto chiaro, e ovviamente crea una sorta di “nebbia” che rende l’atmosfera surreale. Per visitare al meglio la zona, non possiamo che suggerire di portare con sé giacca e pantaloni impermeabili. La passeggiata è generalmente tranquilla, ma ci sono dei punti in cui il terreno potrebbe essere bagnato e, di conseguenza, scivoloso. La visita dura circa 50 minuti, con giro completo dietro la cascata. Inoltre, è presente un parcheggio ampio, un chiosco di cibo e bevande e i bagni. Non paghi per ammirare la cascata, ma devi considerare il costo del parcheggio (circa 700 ISK).

Come arrivare alla Cascata Seljalandsfoss

La splendida notizia è che possiamo visitare questo luogo fermo nel tempo per tutto l’anno. Come anticipato, è presente un parcheggio da raggiungere in auto: da qui, il sentiero dista circa 10 minuti a piedi. Concedendoti un’altra forbice di tempo di circa un quarto d’ora, c’è un’altra meraviglia naturale dell’Islanda che ti attende, ovvero la Cascata Gljufrabui, che è nascosta proprio all’interno della roccia. Una delle cose a cui prestare maggiore attenzione è la stagione in cui ti rechi sul posto: sì, puoi visitarla anche in pieno inverno, ma devi essere ben attrezzata.

Puoi raggiungerla in auto o persino in bus: gli autobus con partenza da Reykjavik ti portano in questo luogo da favola in poco meno di 3 ore. In alternativa puoi spostarti con un’auto a noleggio dalla Capitale dell’Islanda. Da Vik, invece, puoi seguire la strada Ring Road (la più lunga del Paese), in cui peraltro ci sono tantissimi punti di interesse da non perdere, come la spiaggia nera di Reynisfjara. Tappe obbligate per tutti gli amanti della natura, per catturare fotografie magiche. Aggiungiamo che è molto importante l’orario di arrivo: nei mesi estivi, ovviamente le ore di luce sono favorevoli, quindi è possibile pianificare la visita anche verso il tramonto, evitando la folla diurna.

Cosa vedere alla Cascata Seljalandsfoss

Cascata Seljalandsfoss, cosa vedere
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Il panorama dall’alto della Cascata Seljalandsfoss

Quando ti troverai di fronte alla Cascata Seljalandsfoss, la tua reazione sarà unica: non sarà solamente di stupore per la potenza della natura. E, sì, probabilmente anche “rispetto” nei confronti di un territorio che ha mantenuto la sua identità. Sebbene sia considerata la “sorella minore” della Cascata di Skogafoss, la possibilità di osservare l’incedere dell’acqua entrando nella grotta è un dono che puoi farti. Un momento fiabesco, osservare l’acqua che si “tuffa” nel laghetto, tra nebbia e, nelle giornate fortunate, persino arcobaleni. Qui, un tempo, si trovava l’oceano. Oggi, o un domani molto vicino, ci sei tu. Dopo averla vista, puoi scegliere, in ogni caso, se tornare al parcheggio o spingerti a 500 metri fino al canyon roccioso Gljufrabui, ovvero la cascata nella grotta.

Quando andare alla Cascata Seljalandsfoss: il periodo migliore per visitarla

La Cascata Seljalandsfoss è visitabile tutto l’anno, ma è durante l’inverno che devi prestare maggiore attenzione, in particolare perché il sentiero può ghiacciare a causa delle basse temperature. L’attrezzatura immancabile? Ramponcini sotto la suola delle scarpe! Talvolta può capitare che il sentiero dietro la cascata venga chiuso per motivi di sicurezza: se si scivola troppo, è impossibile visitarla senza rischiare di farsi male.

C’è un periodo ideale in cui visitare la Cascata Seljalandsfoss? In realtà, non proprio. In questo caso vale un aspetto interessante: ogni stagione è diversa, e quindi influenza il panorama. Se in estate il sole illumina i prati verdi, in inverno il terreno è innevato, e la magia del Natale istantanea. Tuttavia, in autunno e in inverno sovente alcune strade vengono chiuse al traffico, quindi bisogna considerare di strutturare l’itinerario al meglio.

Cosa fare nei dintorni della Cascata Seljalandsfoss

Gita a Reykjavík: attrazioni e monumenti
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Reykjavík, città da visitare nei dintorni della Cascata Seljalandsfoss

Nei dintorni della Cascata Seljalandsfoss ci sono altre attrazioni da scoprire in Islanda, tra cui la Cascata di Gljúfrabúi e il vulcano Eyjafjallajökull. Più in generale, in questo territorio è davvero possibile scoprire la flora e la fauna del Paese: con un pizzico di fortuna, si può incontrare un pony islandese! La salita sul vulcano Eyjafjallajökull è considerata pericolosa, ma ci sono dei tour o delle escursioni che puoi prenotare in giornata per ammirarlo. Di solito in questi tour è compresa una visita presso la laguna glaciale di Jökulsárlón o ancora la valle di Thórsmörk.

Non può mancare un excursus su Reykjavík e i suoi magnifici dintorni: è la Capitale dell’Islanda, si affaccia sulle acque dell’Oceano Atlantico ed è una delle città più particolari al mondo, tra stile moderno, paesaggi nordici e atmosfere fiabesche. Una visita qui non può che includere nell’itinerario il centro di Reykjavik, la cui via più famosa è probabilmente Laugavegur. Tra l’altro qui ci sono tanti negozi dove acquistare il tradizionale maglione in lana fatto a mano: perfetto per l’escursione alla Cascata Seljalandsfoss, no? Ma non dimenticare di salutare l’Islanda senza aver mangiato le tipiche frittelle, gli ástarpungar: golosissime.