Tra le mete di viaggio più popolari di quest’anno c’è anche l’Italia

Il report del Mastercard Economics Institute, il Travel Industry Trends 2023, conferma l'Italia nella Top Ten delle mete di viaggio più popolari

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Flavia Cantini

Content Writer

Content Writer specializzata nel Travel. Per me il successo è fare da grandi ciò che si sognava da bambini e se scrivo ed emoziono l’ho raggiunto.

Con il ritorno alla normalità dopo due anni di incertezza, il settore del travel mostra di nuovo segnali positivi: sono in costante e netta crescita i voli internazionali e l’Italia rientra nella Top Ten delle mete di viaggio più popolari per il turismo in Europa.

Lo conferma il report del Mastercard Economics Institute, il Travel Industry Trends 2023, analizzando gli insight sulla situazione mondiale del settore dei viaggi e sulla spesa dei turisti, da gennaio a marzo 2023, in più di 30 Paesi includendo anche un confronto con il periodo pre pandemia.

L’Italia è al quarto posto tra le destinazioni più amate dagli europei

Secondo il report, il Belpaese si attesta al quarto posto tra le destinazioni più amate dai viaggiatori europei e al sesto per i turisti che arrivano dal Nord America.

Inoltre, chi viaggia è sempre più propenso a effettuare acquisti esperienziali e l’Italia, da questo punto di vista, offre davvero l’imbarazzo della scelta: tradizioni millenarie, territori unici e di eccellenza, passione, grandi eventi di respiro internazionale, esperienze memorabili.

Il desiderio di viaggiare e la contestuale riapertura della Cina, danno per l’appunto una spinta all’economia esperienziale: per quanto riguarda l’Italia, se prima i turisti arrivavano prettamente per lo shopping di lusso, oggi invece preferiscono vivere esperienze nelle principali località turistiche quali Venezia, Milano, Napoli e Roma, dove tale spesa è al primo posto (con una media del 96% rispetto al 2019), con al secondo posto quella per beni materiali e di lusso.

In vetta alla classifica delle mete più esclusive spicca Positano, gemma della Costiera Amalfitana, che registra un record del 283% di spesa esperienziale rispetto al 2019.

Insomma, il trend inarrestabile del turismo dell’esperienza si registra sia a livello europeo che mondiale, a tutto favore del settore dei servizi: i viaggiatori europei sono oggi animati dal forte desiderio di “full immersion culturale” e dall’attrattiva di esperienze di viaggio sostenibili e di località meno conosciute.

In Italia, a marzo 2023, la spesa per attività esperienziali ha visto un aumento del 114% rispetto a marzo 2019 mentre quella per i beni materiali è cresciuta del 12%.

Stesso discorso per gli acquisti: gli italiani, in particolare, danno priorità ai ristoranti (11%) e agli alloggi (21%) a discapito di beni di largo consumo e benzina (-12%), elettronica (-3%) e prodotti per la casa (-5%).

Italia in Top Ten anche per i viaggi corporate

Il report del Mastercard Economics Institute, basandosi sull’attività di vendita aggregata e anonima nel network Mastercard, mette anche in luce come, nonostante in Europa si confermi l’interesse per i voli di piacere, le prenotazioni di voli per il business vedano una crescita importante se paragonati alla seconda metà del 2022 con un notevole interesse per gli incontri di lavoro in presenza.

La crescita significativa della spesa per eventi di intrattenimento e viaggi corporate è guidata da Asia Pacifico ed Europa, con un aumento rispettivamente del 64%  e del 42% nel periodo che va da gennaio a marzo 2023.

Facendo riferimento ai flussi in ingresso, l’Italia si conferma una delle destinazioni mondiali più gettonate, in particolare per i viaggiatori provenienti dall’Europa, dal Nord America, dal Medio Oriente e dall’Africa.

Nel dettaglio, il Belpaese è al quarto posto per gli europei, al sesto per i nord americani, all’ottavo per i mediorientali e al decimo per gli africani.