Lago di Vico, la miglior destinazione lacuale d’Italia

Tra le meraviglie della Tuscia si nasconde la migliore destinazione lacuale di tutta Italia, il bellissimo Lago di Vico: perché ha vinto e per quale motivo è imperdibile

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Redazione

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Pubblicato: 22 Ottobre 2021 12:54

Il Lago di Vico è la migliore destinazione turistica lacuale nazionale del 2021. Il Comune di Caprarola, con questo meraviglioso specchio d’acqua, ha ricevuto il Premio Italia Destinazione Digitale 2021 come, appunto, miglior meta lacuale.

Un prestigioso riconoscimento la cui cerimonia di assegnazione si è svolta a Rimini nell’ambito della TTG Travel Experience, dedicata alle regioni e alle mete italiane più amate dai turisti, scelte in base alle performance online riguardo a reputazione, offerta enogastronomica, sicurezza e altri parametri.

Il Lago di Vico, denominato in origine Lacus Ciminus o Lacus Ciminius, è di origine vulcanica e sorge a 507 metri di altitudine nella provincia di Viterbo. Una bellezza naturale completamente circondata dalle maestosità dai Monti Cimini. Infatti, le boscose sponde, le acque e le colline che lo abbracciano hanno un grande valore naturalistico. Questo è dovuto, soprattutto, all’integrità ambientale del comprensorio Vicano e dalla varietà di flora e fauna che vi risiede.

Come ogni luogo caratterizzato da un grande passato anche questo lago nostrano vanta una leggenda riguardo le sue origini. Si racconta, infatti, che Ercole, trovandosi a passare da queste parti e volendo mettere alla prova la forza degli abitanti locali, conficcò la sua clava nel terreno sfidando i presenti ad estrarla. Sfortunatamente, nessuno riuscì nell’impresa e l’eroe, fiero della sua forza, la tirò fuori con uno strattone causando la formazione di una voragine da cui scaturì una sorgente d’acqua che formò il meraviglioso lago.

Le coste del Vico sono state abitate fin dal neolitico e successivamente lo furono dagli Etruschi e dai Romani. Oggigiorno si presentano a tratti molto selvagge. In altri punti, invece, la presenza di piccole spiagge permette l’accesso alle acque. Inoltre, questo bacino vulcanico è protetto da una Riserva Naturale sin dal 1982, una condizione che offre al visitatore angoli di natura praticamente intatta.

Gli insediamenti umani sono pochissimi e si concentrano principalmente in località Punta del Lago. Qui, infatti, è possibile non solo fare un bagno, ma anche degustare piatti tipici locali in uno dei diversi punti ristoro.

Infine, questo è un luogo ideale per chi ama la natura poiché tutta la caldera dei Monti Cimini e il lago offrono agli appassionati diversi spunti per praticare sia birdwatching, sia trekking.

Caprarola è l’unica destinazione del Lazio premiata nelle varie categorie in gara (oltre alla miglior destinazione lacuale, premiate anche quella balneare, montana, culturale, ospitale, aree interne e le regioni con miglior offerta enogastronomica, Covid Safety Index e reputazione generale). Il comune della Tuscia si è piazzato davanti a Desenzano del Garda (BS) e Ledro (TN).

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Fonte: 123rf
Una veduta del Lago di Vico